Amici per sempre❤️

Si ripaarte!!!!

Sono passate un paio di settimane da quando i ragazzi se ne sono andati e ora mi sento sola senza di loro a casa mia, a scuola c'è l'Alessia con lei sto bene, e penso che stia diventando la mia migliore amica.
Era sera stavo aspettando di mangiare quando mi arriva una chiamata di Piero
Che bello!! Avevo proprio voglia di sentirlo

CHIAMATA
Io: pronto Piero!!!
P: picciridda mia come stai?
Io: io bene te?
P: bene bene senti ti volevo dire tra una settimana è il compleanno di Ignazio e volevamo andare giù tutti a fargli una sorpresa vieni vero?
Io: Piè io verrei volentieri ma devo sentire la mia mamma
P: passamela ci parlo io
Io: ok

Gli passai la mia mamma al inizio stette lì poi si chiuse in cucina
Ma che strano?? Perché non potevo sentire cosa si dicevano?? così mi avvicinai alla porta della cucina e origliai, so che non è buona educazione ma io sono curiosa di natura, sentì la mamma che rispondeva "si si","ok", "va bene", che bello!!! Erano tutte risposte positive significava che potevo andare poi ad un certo punto sentì "e per la scuola come si fa?"
Che c'entra la scuola il 4 ottobre, cioè il compleanno di Ignazio veniva di domenica , poi sentì un altro "ok,va bene" ed ero al settimo cielo.
Quando la mamma uscì dalla cucina mi disse che potevo andare così le andai in contro e l'abbracciai

Io: grazie mille mamma sei la migliore
M: di nulla voglio solo che tu sia felice

Dopo mangiammo è poi andammo a letto.

Tre giorni dopo
La mattina uscimmo da scuola alle dieci perché mancavano i professori dopo pranzo mi arriva un chiamata,senza guardare rispondo

CHIAMATA
Io: pronto
A: Vio allora vieni al compleanno di Ignazio??

Mi distrusse un orecchio da quanto urlava

Io: Ale se non mi assordi prima penso di si
A: perfetto io ho trovato un treno il tre pomeriggio arriveremo laggiù verso l'ora di cena
Io: perfetto
A: ok allora ci vediamo domani ciao
Io: ciao
FINE CHIAMATA

Alessia era euforica si vede aveva voglia di rivedere Gianluca.
Dopo andai in camera mia dove trovai la mi mamma a intenta a prepararmi la valigia
Però aveva preso la valigia grossa, invece del trolley piccolino infatti non capivo il perché dovevo stare fuori solo una notte

Io: mamma che valigia mi dai devo stare fuori una notte mica un anno
M: non si sa mai
Io: va bene, senti L'Ale a trovato un treno il tre pomeriggio e arriveremo laggiù per cena va bene?
M: si mi aveva già detto tutto la su mamma
Io: ok perfetto

Così andai in salotto a guardare la tv.

3 ottobre
Finalmente questa settimana è finita ed è il momento di partire siamo alla stazione insieme alla Alessia e stiamo aspettando che arrivi il treno
Sia a me che alla Alessia le mamme ci hanno fatto una valigia enorme e non abbiamo ancora capito il perché va bè lasciamo perdere.
Il treno arrivò ed era il momento dei saluti io odiavo questo momento anche se sapevo che tra un giorno tornavo.
Abbracciai i miei genitori

Io: ciao mamma ciao babbo
M: ciao Vio stai attenta, comportati bene e mi raccomando per qualsiasi problema chiedi ai ragazzi
Io: mamma domani sera torno non ti preoccupare

Poi vidi che aveva le lacrime agli occhi e anche la mamma del Ale

Io: mamma non piangere torno presto

Le diedi un bacio sulla guancia e anche al mi babbo poi montammo sul treno e poco dopo partì io e Alessia ci accomodammo nei sedili e cominciai a guardare fuori dal finestrino fantasticando e poi mi addormentai.

CIAO A TUTTI SPERO VI PIACCIA FATEMELO SAPERE
CIAO AL PROSSIMO CAPITOLO