La settimana passò in fretta e mi parve quasi un miracolo l'arrivo del week.end.
Ero stata piacevolmente sorpresa di quanto fosse stato semplice adattarsi alla nuova scuola, nostante quelle strambe regole.
Il mio nuovo e specialissimo amico mi aveva raccontato che aveva tutto avuto origine dalla primissima fondazione della scuola, per disguidi di cui non sapeva bene le origini( ma dei quali si sarebbe presto informato) dovuti alla scelta dei tavoli per la mensa.
Da quella suddivisioe erano nate le categorie e si erano rivelate comode a quanto pare.
Io non le avevo trovate così belle come venivano descritte, e Louis era del mio stesso parere.
Mi aveva spesso parlato dei Bulli, che non si limitavano solo alle prese in giro verbali, ma talvolta usavano anche le mani.
In quella settimana nessuno aveva alzato le mani su di me o mi aveva insultata, ma il caro Gossip Boy mi aveva avvertita.
"Se la prendono con i più soli e senza amici perché non possono difendersi. Avresti dovuto esserci quando hanno tentato di infastidire Harry! Quel fottuto e attraente ragazzo inglese purtroppo etero ( Dio santo che spreco) gli ha rifilato una bella dose di pugni e insulti con la sua voce da orgasmo" mi disse, il tutto riportato parola per parola.
Si era rivelato un ragazzo davvero dolce e simpatico, anche se quel suo vizio di parlare troppo ogni tanto irritava, ma per una come me che invece stava sempre zitta era una manna dal cielo.
Mi ero sciolta con lui e mi sentivo molto meno timida.
Ma con gli altri ovviamente no.
Mi aveva poi narrato alcune storie carine su alcuni Asociali della scuola.
IL ragazzo biondo si chiamava Niall e aveva una fobia paurosa della folla.
Inoltre era claustrofobico e ansiogeno.
Una volta, mentre erano in classe, durante una verifica, aveva iniziato ad urlare perché le finestre erano chiuse e lui diceva di faticare a respirare.
I Bulli lo avevano rinchiuso nello sgabuzzino qualche giorno dopo e aveva avuto un attacco di panico.
"Fortunatamente per lui Harry holafacciasexymanonmifacciosbatteredanessuno Styles lo sentì e lo aiutò a calmarsi. Probabilmente Horan è il suo unico amico qui dentro".
Dopo la storia della ragazza dai capelli colorati che era bipolare e si rilassava solo disegnando e masticando cicche come un bovino, aveva preso la decisione di parlarmi un po' del ragazzo riccio.
"Mi ricordo benissimo il giorno in cui è arrivato. Ho subito pensato che il Grande Dio dei Gay mi avesse graziato portando un esemplare del genere da vedere, anche se ero certo fosse etero.
Insomma, guardalo no? Potrei avere un orgasmo solo guardandolo o se fosse lui a fissarmi.
Tornando alla storia tutti lo volevano con se nel loro gruppetto.
I Popolari lo invitarono al tavolo con loro, ma rifiutò.
I Bulli gli chiesero se fosse dalla loro, ma lui per poco non li incenerì con lo sguardo.
Fu il turno ovviamente di quelle troie delle Puttane, che decisero subito di darci dentro con lui, ma dio, ricordo alla perfezione ciò che rispose alle avances di Sally Sullivan, per la quale diventerei etero all'istante e tu lesbica.
< Non sono interessato>. Giuro, la faccia di lei era epica!
<Sei gay?> chiese scolvolta e orripilata.
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Unsociable
أدب الهواةEllen Smith si trasferisce per sfuggire da brutti ricordi che la perseguitano e per scacciare la sua "fobia sociale". Nella nuova scuola però si apre una realtà diversa a quella a cui è abituata, basata su suddivisioni dovute al grado di piacevolezz...