Cap.2

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Finito l'allenamento mi avvio verso casa per farmi un a bella doccia.
Siamo in un piccolo appartamento nel centro di Livigno e per noi è molto semplice raggiungere i negozi.
Apro la porta e vedo i miei nonni nella loro solita posizione: la non a cucina e il nonna guarda l' EREDITÀ su Rai 1.
"Buonasera a tutti"
"Ciao Jade!  Andato bene l'allenamento?"
" Uh sii nonna, vado a farmi una bella doccia."
Detto questo salgo le scale e vado a in bagno.
Mi tolgo la tuta da ciclista, il casco, gli occhiali e mi butto sotto la doccia.
Faccio un bagno veloce e dopo essere uscita prendo i vestiti e l' intimo.
Mi asciugo i capelli e mi vesto.
Stasera ci sarà la notte bianca e verrà la mia amica Elena a chiamarmi per uscire, quindi mi vesto
meglio del solito.
Presi un jeans nero un po strappato sui ginocchi, una maglietta bianca a mezza manica e una felpa dell' Abercrombie bianca dopo di che scendo a mangiare.
"Nonna che si mangia stasera?"
"Pizzocheri" Disse lei.
I Pizzocheri sono il mio piatto preferito! Sono delle strisce di pasta saracena con patate, spinaci, e formaggio fuso.
Sono il piatto tipico di Livigno.
"Buonii"
Mangiamo e dopo salgo di sopra a truccarmi per l' uscita.
Metto un po di ilyiner (non si come si scrive) e del mascara.
Poi prendo la giacca di pelle e la borsa. A Livigno anche se è Luglio fa sempre freddo e se non mi voglio ammalare è meglio coprirsi.
Driiiin
Suona il campanello e mia nonna va ad aprire.
"Jade è arrivata Elena"
"Arrivo"
Scendi di corsa le scale e raggiungo Elena.
"Ciao El"
"Ciao Jade pronta?"
"Prontissima"
La nona mi diede un pio di chiavi di scorta nel caso tornassi tardi.
Giriamo un po per i negozi quando vedo un viso molto familiare venirmi incontro.
"Ciao Jade! Anche tu alla notte bianca"
Mi giro e vedo Jonathan ancora più bello di stamattina.
Ha i capelli marroni uniti una cresta normalissima e gli occhi di un verde purissimo.
Indossa un Parka militare e una felpa blu con dei calzoni neri, il tutto accompagnato da Clark blu scuro.
"Ciao Jonathan!che piacere rivederti."
"Sei uno splendore faccio addirittura fatica a riconoscersi quando non sei in tenuta ciclistica." Io arrossisco un po'.
"Grazie..."
"Che ne dici di girare un po insieme?"
"Ok avverto la mia amica"
Avverto Elena che sta guardando una bancarella e ci salutiamo.
"Ok fatto"
"Bene"
"Scusa se te li chiedo ma la ragazza di oggi er al tua fidanzata?"
"Sì Mitchi è l mia fidanzata, ma non andiamo molto d'accordo lei è troppi appiccicosa e poi hai visto  ome ti ha trattato? "
"A me non fa assolutamente niente, anzi è giusto così, infatti siete fidanzati e sai..."
"Bhe ma lei è strana..."
Non fece in tempo a finire la frase che Mitchi piombò li.
"Jonathannnnnnnnnn"
"Eccola che torna all' attacco" Jonathan mi fa scappare una risatina.
"Chi è lei!"
"È Jade la ragazza di oggi."
"Lo sapevo che mi tradisci con quella Troia!"
A sentire quelle parole mi venne il magone, nessuno mi vera mai chiamato così! Abbassai lo sguardo.
"Non è vero! NON TI PERMETTERE DI CHIAMARLA MAI COSÌ!"
Non avrei mai creduto che Jonathan mi avrebbe difeso in fondo ci conoscevamo da poche ore.
"Invece posso eccome! Sei solo un bugiardo tra noi è finita!"
"Jonathan io me lo merito non avrei mai dovuto uscire con te, mi dispiace tanto averti fatto rompere con la tua ragazza...Ma mi dispiace." Scoppio a piangere e corro a casa.
"Jade aspetta non è colpa tua".
Corro a casa, sauro i miei nonni e mi addormento piangendo nel letto.

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