Mi incammino verso il Corambero strano, Jonathan non è ancora arrivato, intanto che aspetto mi accendo una sigaretta, si io fumo, ho incominciato alla morte dei miei e ne ho più smesso.
Sono le 8 : 15 e Jonathan non arriva.
Aspetterò ancora.
Il campanello ritocca le 9:00,incomincio a preoccuparmi e la testa si invade di pensieri brutti, e se mi tradisce con un altra? Su Jade, non ti preoccupare, avrà avuto un contrattempo.
Sono le 9:15, basta ora lo chiamo!
Digito il suo numero sul cellulare ma risultava irraggiungibile.
Riprovai e dopo un sacco di squilli risponde la voce di una ragazza, quella voce, la riconoscerei ovunque, MITCHI.
In cavolata come non mai ritorno a casa di corsa e mi butto sul letto con le lacrime agli occhi.
Continuo a piangere come una fontana, finché il campanello non squilla.
Scendo ad aprire e vedo Jonathan.
"Ciao Jade"
"Ciao un Cazzo brutto bastardo che non sei altro! Io la al freddo ad aspettarti, e tu che fai mi tradisci con la tua ex? Sei un essere spregevole,viscido e ti risparmio il resto!
Non voglio più vederti e stavolta per davvero!"
"Jade asp" Non fa in tempo a finire la frase che mi gli ho già sbattuto la porta in faccia.
Poi me ne ritorno a dormire.
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Un amore ciclistico
RandomJade, 19 anni, appassionata di ciclismo. Jonathan, 22, ciclista a tutti gli effetti. Una storia d'amore del tutto particolare, che aspettate a leggere?