"Dolcezza, alzati. È l'ora di andare." Disse mia madre, spaventandomi.
"Ok." Dissi. Mi alzai e mi diressi al bagno.
Mi lavai la faccia, i denti, e poi uscii fuori. Misi un paio di pantaloncini azzurri, una maglia bianca, e una giacca color pesca con un paio di sandali bianchi.
Misi un lucida labbra, l'eye-liner e il mascara. Decisi di aggiustare i capelli. Dopo aver fatto, afferrai la mia valigia la quale era riempita di vestiti.
"Sono pronta." Dissi al più presto. Raggiunsi la porta dove c'erano entrambe i miei circondati di valigie. Notai un uomo e una donna parlare con loro.
"Ehi tesoro, conosci la Mrs. e Mr. Kingsley. Starai con loro quando noi siamo via."
"Salve, piacere di conoscervi. Sono Charlotte." Dissi, e porsi la mia mano a Mrs Kingsley,solo per essere accolta da un abbraccio.
"Chiamami Liz, cara. Siamo molto felici di averti con noi." Affermò.
" Grazie." Dissi sorridendole.
"Bene, andiamo." Disse.
Abbracciai i miei genitori e lo salutai. Poi seguii Liz e suo marito alla loro auto. Entrai e iniziarono a guidare.
Venti minuti dopo, ci fermammo difronte a tre case enormi a due piani. Quelle persone dovevano essere davvero ricche. La casa sembrava quasi una villa.
Tutti noi uscimmo fuori, ed io li seguii all'ingresso.
Venne un uomo e prese le mie valigie. Una volta entrati, io rimasi meravigliata. L'interno era più grande del retro.
Un bambino venne correndo, e abbracciò la gamba di Liz.
Era assolutamente adorabile."Ehi dolcezza. Dov'è tuo fratello? Così può conoscere la nostra ospite."
"È nella sala giochi con i suoi amici." Disse con la sua voce da bambino.
"Bene Charlotte, questo è il mio piccolo bambino, Aiden." Disse e tenne il bambino.
"Ciao Aiden, quanti anni hai?" Domandai.
"Sei." Rispose.
"Sei adorabile." Gli disse.
"Grazie." Disse timidamente.
"Tesoro, ti mostrò la tua stanza, poi ti chiamerò quando la cena sarà pronta, d'accordo?" Domandò.
Annuii.
Mi guidò sopra le scale al secondo piano, e mi portò fino alla porta viola scuro. Aprii la porta e guardai intorno. I muri erano viola scuro con dei disegni neri. Nel mezzo c'era un letto con le coperte nere e viola. Di lato c'era un piccolo divano e una piccola scrivania nell'angolo. C'era anche una grande televisione sul muro davanti al letto. C'era anche un armadio.
"Ti piace?" Mi domandò.
"Stai scherzando? La ADORO." Domandai.
"Bene, puoi disfare i bagagli." Disse prima di uscire.
Chiusi la porta e mi sedetti sul letto. Cominciai a cacciare i miei vestiti e sistemarli nell'armadio.
Dopo aver finito, mi stesi sul letto e fissai il soffitto, mentre ascoltavo la musica dall'I-pod. Qualcuno bussò alla porta. Aprii la porta e mi vidi a faccia faccia con Aiden."Hey amico. Posso aiutarti?" Mi disse.
"Mamma mi ha detto di dirti che la cena è pronta." Mi spiegò.
"Già, andiamo." Dissi, e camminai dopo di lui e chiusi la porta dietro di me.
Scendemmo le scale per andare nella sala da pranzo. Mi sedetti alla destra di Aiden.
"Hey mamma, è okay se i miei amici rimangono per cena?" Domandò una voce che mi sembrava anche familiare.
"Certo tesoro." Gli disse.
"Grazie." Rispose. Alzai lo sguardo e i nostri occhi s'incrociarono.
'Mi stai prendendo in giro.' pensai.
Davanti a me c'era Andrew Kingsley.
Di certo quello era divertente.
Notare il sarcasmo.
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The good girl e the badass || Translate
FanfictionCharlotte Smith: -sarcastica (molto) -forte ( il più delle volte) -una brava ragazza ( senza dubbio) E d'altra parte Andrew Kingsley è: -hot (molto) -un playboy (il più delle volte) - cattivo (sicuramente) Cosa accade quando finiscono a vivere i...