Mall madness

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Dopo quella situazione imbarazzante tutti noi perdemmo la testa nella stanza dei giochi. I ragazzi mi evitarono gentilmente, facendomi incazzare, o per lasciarmi da sola.

Erano perfino impauriti di dire qualcosa che avesse potuto offendermi. Ad essere onesti era molto divertente guardarli agitarsi ad ogni mio movimento.

Tuttavia non potevo non biasimarli da quando ho lasciato un graffietto rosso sul viso di Drew. Ma potevate accusarmi? Il ragazzo stava praticamente desiderando una condanna a morte, prendendomi in giro.

Anche se Jasmine non gliel avesse detto, il ragazzo lo avrebbe dovuto capire.
Mi arrabbiavo per i suoi stupidi commenti sul mio periodo. Pensavo che fosse abbastanza ovvio.

Qualcuno potrebbe essere meno di quello?

Così ad ogni modo, i ragazzi stavano facendo dei turni per giocare ai videogiochi. Jasmine ed io piuttosto eravamo sedute li, parlando mentre loro giocavano.

Notai un oggetto bianco che conoscevo molto bene.

"Quella è una Wii??" Domandai.

"Già." Rispose Drew.

"Voglio giocare." Dissi.

"Ma stiamo nel bel mezzo del gioco." Replicò.

"Sì, ma state giocando da quasi un'ora." Dissi imbronciata.

"Lascia che la ragazza giochi." Disse Ryan.

"Va bene".

Applaudii vittoriosa e mi alzai. Decisi di giocare a guitar hero. Ebbi la chitarra e inizia a giocare. Praticamente colpii tutte le note correttamente.

Non per vantarmi, ma ero davvero brava a quel gioco. Il gioco finì, dicendomi che avevo fatto il record.

"Bene, guarda Drew. Qualcuno ha battuto il tuo record." Disse Jake.

Gli sorrisi con compiacimento.

Faceva bene battere un ragazzo ad un gioco o a qualcosa. Li faceva vedere che loro non erano meglio delle ragazze come loro pensavano.

Dopo tutti noi giocammo per un momento quando il mio stomaco rilascio un chiassoso rumore.

"Beh, qualcuno è affamato." Mi stuzzicò Drew.

Un piccolo rossore trovò la sua strada sulle mie guancia. Guardai altrove, nascondendo la faccia da lui.

"Arrossisci così facilmente." Disse.

"No, non lo faccio." Negai.

"Non essere timida. È carino quando arrossisci." Mi spiegò.
Diciamo solo che divenni ancora più rossa, al punto che potevi confondermi per un pomodoro.

"Come andiamo al centro commerciale?" Propose Jasmine.

"Sì, ho sentito che ha appena aperto un nuovo chiosco dei frullati." Concordò Lucas.

"Allora che il centro commerciale sia." Esclamai, alzandomi e dirigendomi verso la porta, mentre tutti mi seguivano dietro.

"D'accordo, io, Jazzy, Lucas e Mason in una macchina, mentre voi ragazzi nell'altra?" Domandai e loro annuirono.

Camminai verso la macchina prendendo il posto del guidatore, mentre Mason andò al posto del passeggero, lasciando Jazzy e Lucas dietro.

Accesi la radio quando uscì la canzone I wish di Cher Lloyd. Ragazzi quanto amavo quella canzone. Guardai Jasmine attraverso lo specchietto sorridendo, trovando pure lei ridacchiando.
Le faci cenno e iniziammo a cantare a squarciagola il testo della canzone.

The good girl e the badass || TranslateDove le storie prendono vita. Scoprilo ora