Perfect Teacher

Capitolo 2

-Portatevi il Pc domani.- dice il prof prima di uscire al suono della campanella.
-É strano!- esclama Andrew -Un professore così non si é mai visto.-
-Già.- ribatte Robert, con espressione confusa.
Quando torno a casa rifletto sul comportamento del professore, almeno ci provo, perché un mal di testa mi dà la sensazione che la mia testa stia per scoppiare. Prendo una medicina e vado dritta a letto. Il giorno dopo mi sveglio con il gatto che fa "grun grun" sulla mia faccia. Cerco di alzarmi, ma la mia voglia di non fare niente mi costringe a risdraiarmi per qualche minuto. Alla fine ricordo: il professore. Mi alzo subito dal letto e corro a prepararmi, così in 10 minuti circa sono prontissima. Prendo il Pc e la cartella e "volo" verso scuola.
-Permesso, permesso!- dico spingendo la gente per entrare prima che chiudano le porte e mi lascino fuori. Arrivata davanti alla porta faccio un profondo respiro ed entro. Ma ció che vedo é una cosa assurda: il prof e tutta la classe ballano come matti Smells Like Teen Spirit.
-Ehi, Amy! Corri vieni a ballare!- urla Andrew.
Lascio cadere la cartella e appoggio il Pc sul banco ancora confusa.
-Ehm, professore...cosa sta facendo?-chiedo avvicinandomi a lui.
-Vi sto facendo più uniti. Questa classe é divisa in gruppetti che non sopporto e perció voglio che siate una classe unita. É la cosa fondamentale.- risponde prima di appoggiarsi alla porta della classe.
Ma qualcuno apre la porta e lui casca insieme al povero malcapitato. Appena vediamo chi é ci guardiamo terrorizzati: é la preside.
-PROFESSOR JARED LETO! CHE COSA CREDE DI FARE, EH?! QUESTA NON É UNA DISCOTECA!- urla arrabbiata la preside.
-Ehm...ecco...mi scusi!- dice il prof grattandosi la nuca e alzandosi.
-LA PROSSIMA VOLTA CHE FARÀ UNA COSA COME QUESTA LA LICENZIO!- continua la preside prima di sbattere la porta.
Il prof rimane a origliare i suoi passi che si allontanano e poi scoppia in una risata sadica.
Tutti lo guardiamo confusi.
-Una come lei non puó capire. Io insegno come mi pare!- esclama sorridendo -Voi siete il futuro. Non posso permettere che diventiate dei soldatini. Vivete liberi e godendovi ció che avete ora.- continua.
Rimango in silenzio per un po'. Questo professore non é come gli altri. Lui ci capisce e ci ascolta, cerca di aiutarci. I miei occhi si fanno lucidi.
-Le voglio bene professore, non ci lasci mai, la prego.- dico abbracciandolo.
Pian piano tutta la classe si stringe intorno al professore che sorride contento.
-Grazie...e ora...sedetevi ai vostri posti e accendete i vostri Pc.-dice facendosi spazio e sedendosi a cattedra, dove lo attende il suo, di Pc.
Una volta accesi tutti i Pc e esserci accomodati ai nostri banchi, il prof ci ordina una cosa insolita...
-Conescete League of Legends?- chiede.
-Si, lo abbiamo tutti installato.- risponde Layla.
-Benissimo. Oggi giocheremo a League of Legends. Vi dividerete in gruppi da cinque e formerete una squadra. Lo stesso faró anch'io.- ribatte.
Io e Andrew ci diamo un'occhiata confusa.
-Ma...professore, cosa ci farà imparare con un videogioco? -chiede Andrew.
-In questo gioco dovete avere una strategia. La strategia é una cosa molto importante, sia nei videogiochi che nella vita. Il gruppo che avrà subito meno danni e avrà sconfitto tutti i nemici grazie a una strategia prenderà 9.- spiega il prof.
Ci mettiamo subito a giocare e 20 minuti dopo un gruppo alza le mani.
-Professore abbiamo sconfitto tutti i nemici e distrutto le loro torri!- dice Chiara, il capogruppo.
-Fammi dare un occhiata.- ribatte il prof avvicinandosi al Pc e parlando a bassa voce al gruppo.
Pochi minuti dopo abbiamo tutti finito la partita e il prof passa per i banchi per controllare.
-Il gruppo che ha subito meno danni e sconfitto il più velocemente i nemici é composto da:Andrew, Robert, Amy, Layla e Nigel. Complimenti, avete preso tutti 9!- annuncia sorridendo il professore.
-O-M-G!-esclamo battendo il cinque ad Andrew e Robert.
-Mi avete rivelato la vostra strategia e credo sia stata la migliore, bravi!- continua il prof.
-QUESTE LEZIONI SONO FANTASTICHE!- urla Robert.
-Ooh...preparatevi, perché questo é solo l'inizio.- ribatte ridacchiando il prof Leto.