Io, Tu, Noi

Capitolo 2

Ciao mi chiamo Alex abito a New York, ho 18 anni e non sono mai andata a scuola poichè i miei mi hanno sempre fatta studiare con insegnanti privati. Ho sempre preso ottimi voti ma da quando sono diventata un'adolescente ho smesso di vestirmi in modo elegantemente femminile e ho deciso di dire ai miei e a mio fratello Josh che sono lesbica e che amo vestirmi in modo maschile, non mi sarei mai aspettata che loro mi accettassero pur avendo gusti diversi su tutto. Sono alta, magra e con una terza di seno e come ogni sera io esco con il mio gruppo, andiamo in discoteca e torniamo verso le proprie case verso le quattro del mattino. Dato che i miei hanno fiducia in me hanno deciso per il mio diciassettesimo compleanno di comprarmi una piccola villetta dove posso organizzare pigiama party oppure andare a studiare per test da consegnare alla mia insegnante.
Una sera mentre io, Josh, Ash e Jamine la ragazza di Ash eravamo entrati in un locale abituale per la nostra prima bevuta della serata vidi una ragazza che si incanta a guardarmi o meglio continua a fissarmi davanti la porta e noto che ha un fisico da urlo e con le sue bellissime curve al punto giusto e degli occhi bellissimi, saluto velocemente i ragazzi e mi affretto a uscire per chiederle come si chiamava ma la vedo scappare in un vicolo cieco e continua a indietreggiare sempre di più fino a quando non la vedo iniziare a perdere le forze allora decido di correrle incontro e la afferro per la vita e la prendo a mo di sposa, la porto alla mia casetta e la stendo sul letto. Non so perchè decido di portarla a casa mia ma so che sto provando qualcosa per una bellissima ragazza che nemmeno conosco. Ormai era mezzanotte e decido per non disturbarla di metterla in un comodo pigiama e la adagio sotto le coperte estive, mentre io prendo un cuscino e vado sul divano a dormire. Non dormii molto quella notte, non facevo altro che pensare al suo volto così triste e turbato quindi mi promisi di sapere chi le aveva fatto qualcosa e di poterla aiutare, pensando a tutto ciò mi addormentai. La mattina mi svegliai presto e le andai a comprare una brioche portandogliela a letto quando...