noi due all'infinito

22 CAPITOLO ESAMI DI MATURITA'

Oggi è la maturità!! dovevamo essere a scuola alle 8:00 ,ma non tutto era così... avevamo passato una serata bellissima, tra amici risate,e scherzi proprio una notte da ricordare.

Sali il sole era già mattina, tutti dormivano tranquilli nel prato come angioletti, Marco è aggrappato a Monica, aveva passato la notte accanto a lei riscaldandola durante la notte.

Il sole batteva sugli alberi, la luce filtrava attraverso i rami si sentiva il cinguettare degli uccelli ,mi ero svegliata tra le braccia di Mattia, lo guardavo dormire pensavo a quando era dolce e tenero i suoi occhi, il suo viso, le sue labbra ,il suo corpo, le sue mani ,tutto era perfetto.

I miei pensieri furono interrotti all'improvviso risveglio di Matteo ,preoccupato si alza di scatto guarda l'orario nel cellulare, erano già le 8:15 poi disse :
"oggi c'è la maturità ragazzi!Cosa aspettiamo?"
siamo un quarto d'ora in ritardo.
Tutti eravamo nel panico ci alzammo da terra ,Marco si rivolse a noi :
" ragazzi dobbiamo andare a casa ha fare una doccia prendere il vocabolario di italiano e un paio di penne, ma non c'è nel tempo dice Matteo.

Marco accende il suo motore ,Mattia ancora dorme beato senza pensieri, senza nessuna preoccupazione. Marco suggerisce di lasciarlo lì !!
"ma dai ragazzi dice Giulia ridendo.." ora lo svegliò io"..
Amore sveglia !!!alzati,!! lo scuoto ,ma non si sveglia, "amore se ci sono gli esami"

Mi svegliai con tutti intorno a me, mi alzai da terra, sali dietro Matteo ,e tutti andavammo a scuola.

Arrivati lì sembravamo dei selvaggi, dal nostro aspetto scomposto e spettinato,Monica e Giulia avevano le foglie impigliate tra i capelli.

La Prof di italiano ci venne incontro, dicendo:
"ragazzi che successo?
"-Niente Prof"
Eravamo spaventati ,ognuno di noi sedeva in un banco singolo, in un lungo corridoio.

La professoressa disse:
"dovete firmare ,mostrare il documento d' identita', se avete cellulare o altro dovete riporli in questa stanza alla vostra destra.

I nostri compagni erano lì con penne vocabolario italiano,caramelle e bottiglietta d' acqua, ci guardavano con stupore.

Arrivarono i commissari esterni,una signora alta ,ben vestita con gonna e tacchi alti ,due uomini alti mori con valegetta ,le materie esterne erano: filosofia, greco e latino, tutte materie difficile.

La busta arrivo' sigillata finalmente, l'ansia si faceva sentire, Marco e Mattia erano tranquilli, non facevano altro che ridere come degli abeti.

Monica, mi toccò prendere il posto in fondo alla fila nel corridoio quasi isolata, la vedevo mangiarsi le unghie per l'agitazione, con gli occhi lucidi.

Brendon seduto nel mezzo della fila ,nessuna espressione copriva il suo viso impassibile, aspettava il contenuto della busta, il commissario esterno prese la busta del tavolo la fece vedere a tutti, era sigillata e cominciò ad aprirla, sfilo' i fogli all'interno,comincio' ha leggere le traccie , così cominciò la prima prova d'italiano un tema sull'attualità ho un saggio breve o un tema socio politico economico.

Scegliere uno di quei temi segnava il nostro punteggio agli scritti una piccola parte ,di quegli esami di maturità .

Quasi tutti scelsero il tema di attualita',altri il saggio breve, io e Mattia e tutti gli altri abbiamo scelto il tema socio-politico.

L' esame duro' sei ore,avevo quasi finito di scrivere la belle copia un tema di quattro pagine ,guardavo i miei compagni ,erano tutti impegnati ha leggere e correggere i vari errori,guardavo Mattia,e lui mi mandava i bacini,sembravamo due bambini all' asilo.

Finalmente suono'l'ennesima campanella, la fine di quella giornata che ci spaventava si era conclusa bene ,eravamo più tranquilli adesso.

Ci alzammo dai banchi ,Mattia mi prese da dietro mi abbracciò, mi diede un bacio sulla guancia, mi stringeva a se,mi faceva sentire protetta,mi prese la mano,siamo usciti da scuola ,ci siamo ritrovati tutti all' uscita della scuola per parlare del nostro primo esame,poi Brendon si rivolge alla comitiva dicendo: stasera a casa mia per studiare? --"si e un ottima idea dice Monica" al gruppo,allora alle otto tutti a casa sua ".ok