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"Dovrai iniziare ad essere attento con lei ahahah " inizio a ridere come un ebete e mi veniva da prenderla a calci e anche dirli (bhe per tua informazione io il primo bacio lo dato a 16 anni e indovina con chi?!...con quello che ti si porta a letto)....

Mi svegliai quella mattina a causa dei raggi di sole che filtravano attraverso le tende color pesca....avevo un forte mal di testa, forse a causa dei pianti della sera precedente. Mi alzai, andai in cucina e feci una ricca colazione con cappuccino, 2 cornetti al cioccolato e un pezzo di torta della mia festa di compleanno....poi mi dicono che non mangio, il problema non e quello e che non riesco a mettere su peso.

Presi il telefono e mi trovai un messaggio da Luca e il mio cuore minaccio di uscire fuori dal mio corpo. Ero arrabbiata con lui ma infondo lo amavo anche se non ero sicura se anche lui mi amava oppure stava solo giocando con me come faceva con le altre, mentre aspettava il suo premio cioè che io andassi a letto con lui.

Inizia a leggere...

" Ehi piccola auguri per i tuoi 17 anni... mi manchi tantissimo e non vedo l'ora di rivederti domani sera, so che probabilmente sei arrabbiata con me perché non sono tornato prima, credimi ho cercato di prendere un volo ma la fortuna non e mai stata dalla mia parte, comunque tra poche ore ci rivedremmo e non vedo l'ora di baciare le tue morbide labbra, mi sono già messo d'accordo con tuo padre e in più devo darti il mio regalo di compleanno dato che non ti ho fatto niente, mi devi anche ricordare di tirarti le orecchie 16 volte una per ogni anno ;)....mi manche davvero tanto... TI AMO ci vediamo domani sera . Luca. 23:56 14-12-2014"

Non ci credevo gli mancavo, mancava anche a me ma avevo dentro un sacco di emozioni sia di amore che di odio. Lo amavo ancora di più quando mi diceva che gli mancavo e che aveva cercato di trovare un volo per venire da me, ma nello stesso momento lo odiavo ed ero arrabbiata con lui perché non era stato con me è infine non capivo cosa intendeva con il regalo dato che quella stronza puttana succhia ca**i aveva detto che il regalo era anche da parte sua...mi passarono per la testa un sacco si domande e un brivido di terrore che mi fece pensare a solo una cosa, che la stronza puttana succhia ca**i aveva capito tutto è che mi stava mettendo in guardia per stare lontana da lui....di certo avrei dovuto chiarire questa situazione al più presto con Luca, ma per il momento l'unica cosa che mi preoccupava veramente era cosa mettere la sera per uscire con lui.

Era quasi ora si andare a cena... indossai un paio di jeans attillati con una maglia di lana bianca e i miei stivaletti neri con un po' di tacco....mi misi l'eyliner e il mascara (non mi piaceva truccarmi molto) e usci di casa insieme ai miei.

Durante il tragitto il mio battito cardiaco aumentava... i miei non dicono mai nulla mentre stiamo in macchina perché papà, per farmi stare zitta mette la musica a tutto volume..secondo lui io parlo troppo, hahaha bhe lo pensa solo lui...

Arrivammo davanti ad uno splendido ristorante e quando scesi dalla macchina vidi Luca con un mazzo di rose Bianche in mano... il mio cuore inizio a battere ancora più forte.

Andai da lui per salutarlo... mi strinse tra le sue braccia ed io senti il suo profumo alla vaniglia che mi faceva mandare in estasi ogni volta... e mi sussurro al orecchio:

"Auguri Piccola Ti AMO... questi sono per te spero ti piacciano... comunque le sorprese non sono finite e ti informo che ho trovato una scusa con tuo padre e verrai a stare da me questa notte ;)" mi fece sciogliere e iniziai a tremare tra le sue braccia... cosa aveva in mente?! non lo sapevo ma non vedevo l'ora di scoprirlo.

La cena era squisita e mangiai tutto ciò che ordinai, forse lo era anche perché non c'era quella stronza puttana succhia ca**i dell' amante...il fatto e che da quando mi innamorai di lui ogni volta che andavo a cena e loro due si baciavano mi si rigirava lo stomaco. I miei parlarono del più e del meno, e Luca ci raccontò cosa aveva fatto durante il viaggio d'affari...non mi erano mai interessati questi tipi di discorsi ma la sua voce mi spingeva a stare attenta ad ogni sua singola parola.

Ad un tratto iniziarono a parlare delle vacanze di natale... quello e il periodo che più amo dell'anno, amo la neve, anche se non sopporto in freddo ma non mi importa perché adoro fare l'albero di natale e i regali hahaha:)

"Allora voi cosa fate a natale?" chiese Luca ai miei guardandomi con area dolce e un po' furba

"Bhe di solito facciamo un pranzo di famiglia con tutti i parenti!! Tu invece?" disse mio padre

"Si anche io con la famiglia, mia moglie tornerà con i piccoli dalla vacanza e pensavo di andare a fare natale in montagna!" replico Luca-----COSA TORNA LA MOGLIE pensai... e quando aveva intenzione di dirmelo ..poi continuò dicendo mente si volto verso di me :

"avevo pensato di far venire Carina con me e la mia famiglia, sai io ho 3 figli piccoli e so che a lei piacciono molto i bambini quindi penso che si divertiranno un sacco!" COSAAA E ADESSO VUOLE ANCHE CHE VADA CON LUI....SI E MAGARI ANDRà ANCHE A LETTO CON LA MOGLIE MENTRE IO SARò NELLA STANZA ACCANTO...NON SIA MAI....iniziai a innervosirmi e vide che lo stavo fulminando con lo sguardo cosi mi fece un occhiolino..

" Beh sempre se voi e soprattutto lei e d'accordo :)" continuò

"Non penso che ci siano problemi ... ormai e abbastanza grande per festeggiare le feste lontana dai suoi vecchi..." replicò mio padre ridendo.

"Allora Carina se tu vuoi andare ha il nostro permesso" disse la mamma con un sorriso sulle labbra.

Io non avevo nessuna voglia di andare in montagna con lui e sua moglie e vero io amo stare i bambini e i suoi 3 gemellini erano stupendi , ma mi avrebbe fatta sentire una puttana anche se non lo ero perché io mi ero innamorata veramente di quell'uomo e poi non ero un puttana perché altrimenti a questo ora non sarei stata ancora come mamma mi ha fatto.

Tutti aspettavano una risposta ...non volevo andare e avrei dovuto dirlo ma lui si giro verso di me e mi guardò come se stesse per dire (fidati di me ci divertiremo) e io non capivo come potevo divertirmi mentre io sarei stata da sola e lui in compagnia della moglie....mi mise una mano sulla coscia e la fece scorrere su e giù, è mentre stavo diventando rossa dissi:

"Okk per me va bene, vorrà dire che passerò un natale alternativo quest'anno" non riuscivo a credere alle mie parole... la sua mano mi aveva fatto cambiare idea.

"Bene allora tu ti divertirai mentre io e tua madre avremmo a che fare con tua nonna che di certo ci farà il terzo grado sulla tua inaspettata mancanza" disse mio padre mentre iniziammo tutti a ridere e poi aggiunse:

"Ahh un altra cosa ... questa sera andrai a stare da Luca...domani andrai al parco giochi con la figlia di una amica di sua moglie"

Ok adesso stavo veramente morendo...inizia a farmi ancora più rossa perché sapevo che era una bugia, e io non dicevo bugie non lo avevo mai fatto.......io ero sempre stata una brava ragazza e lui mi aveva fatto perdere la testa...decisi di andare avanti con questa balla è poi di certo non potevo dire la verità su ciò che stava succedendo tra me e Luca...

Sorrisi poi mandai giù l'ultimo sorso di aranciata che mi rimase e dissi "Penso che mi divertirò un sacco con la piccola Anais"

Lui mi guardo mi sorrise e continuò a parlare mentre io rimasi a guardare nel vuoto ripensando a tutto ciò che era successo in quelle 3 settimane....

Il nostro piccolo grande AmoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora