Ovviamente il mio 'a tra poco' si rivelò ad un ora di ritardo perché si io e la puntualità siamo due cose diverse.
Arrivai con il mio solito fiatone, mi fermai di botto sui miei lacci ovviamente appena vidi Jack in modo da cadergli addosso,
'Come se ti dispiacesse troietta'
"Zitta vocetta del cazzo"
"Ehm scusa?"
Disse ridacchiando quel figo che mi trovavo per l'ennesima volta davanti.
"Niente Gilinsky Jack Gilinsky Gilinsky"
"Non dovevi dirlo questo"
Mi disse con un ghigno inquietante in faccia.
"Altrimenti?"
Chiesi con la mia faccia ovviamente sassy.
Bitch please cosa credeva questo.
Iniziò ad avvicinarsi con uno sguardo intenso .
Le nostre labbra si stavano avvicinando sempre di più e ...
Si ,fece una pernacchia ... Facendomi arrivare quei suoi dannati sputacchietti in faccia.
Iniziò a ridere come un idiota .
Lo guardai malissimo, sperando che gli alieni mi aiutassero ad incenerirlo sentendo i miei pensieri.
Jack vedendo la mia espressione mi guardò stranito con la testa inclinata.
"Cosa vorrebbe dire questa espressione?"
Mi chiese con un tono che non riuscii a decifrare.
Insomma ero troppo concentrata a inviare torture da fargli fare ai miei amati alleati alieni.
"Sto mandando le torture da farti fare quando ti rapiranno ai miei amici alieni"
Mi guardò per poi alzare gli occhi al cielo.
'Si dovrà pur sempre abituare a questa tua fissa '
Disse la mia voce tra del cazzo.
"Hai ragione anche se tutti amano gli alieni dai"
Risposi alla mia vocetta stronza.
"Ok ora mi spaventi ufficialmente "
Scherzò il ragazzo"
"Oh e non hai ancora visto niente "
***
Facciamo che non mi uccideteeeeeee oki?
Ricordate che io e i miei amici alieni vi amiamooo
-Ary

STAI LEGGENDO
Casuality {Jack Gilinsky}
FanfictionDove una ragazza sbadata incontra la sua crush per strada e inizia a comportarsi come una stupida.