6.

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Camminammo avanti e indietro varie volte, mentre raccontava come era diventato un pirata, la sua gioventù e ciò che gli sarebbe piaciuto fare in un futuro prossimo. E io, cercavo di immaginare la mia vita, al di fuori di una nave piena di pirati.

"Tu invece? Cosa vuoi fare arrivata alla Foresta Incantata?"
Mi sorpresi, nessuno si era mai interessato a quello che avrei desiderato fare.

"Innanzitutto voglio trovare mio padre."
Parlavo dei dettagli della mia storia e vidi i suoi occhi azzurri ingrigirsi, i capelli biondo cenere volavano spostati dal vento. Una manciata di minuti dopo terminai il discorso. "... E sono rimasta su quella nave fino a che Uncino non mi ha portata qui."

"Mi dispiace, sul serio."
Si avvicinò e incrociò le braccia dietro le mie spalle, abbracciandomi. Rimasi per qualche secondo impietrita, pensando a come comportarmi, poi ricambiai l'abbraccio. Era la prima volta che abbracciavo qualcuno di mia volontà.
Da lontano notai che Killian ci stava fissando, non riuscii a decifrare il suo sguardo, ma mi intimidì.

Killian's pov
La vidi abbracciare Frederick e non riuscii a cambiare visuale, mi aveva chiesto di tenerle lontani tutti gli uomini della nave e ora andava in giro ad abbracciarli, mah, le donne.

Qualche ora dopo, a notte fonda, lasciai il timone a Spugna e cercai Emma. Stava ancora parlando con Frederick, poggiava la schiena alla murata e lui era davanti a lei, ridevano rumorosamente.

"Che si dice qua?"
Interruppi facendomi spazio tra il pirata e la ragazza.

"Mi stava raccontando dei posti che avete visto, magari potessi visitare l'Isola che non c'è."
Ogni volta che fantasticava sui viaggi, le brillavano gli occhi, e si illuminavano anche i miei. Avrei potuto portarla ovunque desiderasse, ma sapevo che era meglio lasciarla andare per la sua strada, non potevo affezionarmi, non dovevo.

"Sto cercando di dirti che non è come ti aspetti l'Isola che non c'è, davvero, è pericolosa." Ripeté Frederick puntualizzando l'ultima parte.

"Se se, come ti pare. Io vado a letto, notte Frederick, tu Killian vieni?" Chiese indifferente.

"Perché me lo chiedi? Paura di fare incubi?" La stuzzicai.

Scosse la testa sbuffando e scese in sottocoperta.

"Cosa hai intenzione di farle Frederick?" Chiesi quando Emma sparì dalla nostra vista.

"Niente, non sono te." Disse in maniera arrogante.

"Ti tengo d'occhio."

•••

Dopo aver dato gli ultimi ordini della giornata alla ciurma, scesi le scale e raggiunsi la mia stanza, la porta era chiusa, spinsi giù la maniglia ma non si aprì. Bussai.

Sei la mia libertàDove le storie prendono vita. Scoprilo ora