•Negli occhi tuoi piove• ||Mostro°Lowlow||

•5•

| Giorgio |
S: Resta, ti prego- mi dice ancora stordita dalla sbronza, in questo momento sembra la persona la persona più indofrsa di questo mondo
Io: Dai fatti un po' in la...

| Sarah |
Mi sveglio con un mal di testa assurdo, riesco malapena a capire di essere in camera di Giulio, mi volto e accanto a me vedo Giorgio, collego un po' tutto e intuisco che mi abbia portato a casa quando ero ubriaca, mi rimetto con la testa sul cuscino e mi volto verso di lui, ha il ciuffo biondo spettinato le labbra carnose e...
Gio: Non mi fissare che mi sciupi- dice con gli occhi chiusi e io sussulto
Io: Non ti stavo fissando, mi sono appena svegliata e poi perché cazzo tu sei nel letto con me?!
Gio: Eri ubriaca e ti ho accompagnata qua e tu..
Io: Io?!
Gio: Forse non eri in grado di intendere e mi hai chiesto di restare- io rimango immobile, non posso dire che non sia vero
Io: Ah, scusa
Gio: Tranquilla... Hai fame, andiamo a prepararci qualcosa?
Io: Va bene, così dopo mi prendo pure un aspirina- gli rispondo sorridendo- ma Giulio dove ha dormito? Haha
Gio: Non chiedermelo non ne ho idea haha- mi risponde mentre ci dirigiamo in cucina. Ci prepariamo un caffè e io ci mando giù un aspirina per cessare questo mal di testa.
Io: Gio, ora che non c'è nessuno, dimmi perché sei tornato..
Gio: Era morto mio fratello, ed io non avevo il coraggio di tornare, da quel momento ho cominciato ad avere vari problemi, Giulio e gli altri hanno poi deciso di aiutarmi, da solo avrei rischiato di distruggermi- dice con testa bassa mentre gira il cucchiaino nel caffè
Io: Mi-mi dispiace..
Gio: Tranquilla, in questo momento non potrei stare meglio- mi dice sorridendo ed io arrossisco d'istinto, solo per quel sorriso stupendo che ha stampato in faccia Sarah le cose stanno denenerando, giusto basta. Ci mettiamo sul divano aspettando che mi passi il mal di testa, decidiamo di guardare un film, scegliamo poi un horror scadente che Giulio aveva in casa, in una scena mi spavento e scatto in aria provocando la risata di Giorgio
Io: Dai, non ridere stronzo- lui di risposta alza il braccio di lato, per farmi appoggiare su di lui, esito un po' ridendo ma poi mi decido di stendermi
Gio: Stai comoda cretina?
Io: Mh mh
Il film è quasi finito ed io e Giorgio siamo ancora nella stessa posizione, quando sentiamo le chiavi nella serratura e vediamo entrare Giulio incazzatissimo
Giù: Ma voi due dove cazzo eravate?!

•Spazio autrice•
Scusatemi se il capitolo è un po' più corto del solito, ma sono appena tornata a casa e avevo detto che aggiornavo quindi, ecco qua. Lo faccio ogni capitolo ma vi ringrazio per i voti e i commenti, siete gentilissime, buonanotte. ❤