I'll be with you forever //LevixPetra.

Capitolo 1 [Petra Ral.]

Tutto ha inizio in una calda mattina di Agosto, reduce da una serata di divertimenti giaccio sul letto di camera mia senza forze.
"Petra alzati! È già mattino" mi sussurra una voce all'orecchio
"Eh? M-mamma..? Ho sonno, altri cinque minuti" protesto con un filo di voce
"È tornato tuo padre, è di là che ti aspetta"
"Cosa? C'è papà? Davvero?!" Esclamo, e rapida come non mai scatto in piedi e corro in cucina.
"Papà!!" Urlo andandogli in contro. "Ooooh ma guarda chi si vede! Ciao Piccola!"
Mi accoglie con un sorriso smagliante mentre io lo stringo fra le mie braccia; mio padre non è mai a casa, il lavoro che pratica glielo impedisce. John Ral, un mercante del Wall Maria.
"Ti ha aspettato con ansia tutta la settimana, caro" aggiunge mamma sulla soglia della porta "molto bene, io vado. Non voglio fare tardi" conclude.
Mi stampa un bacio sulla fronte e fa lo stesso con mio padre. "Ci vediamo all'ora di pranzo!" Esclama uscendo. "Ciao Mamy, a dopo!" Rispondo.
Mia madre si chiama Ginny Randall. È un soldato del corpo di guarnigione, grazie alla sua paga aiuta papà a mantenere la bancarella e oggi ha il turno di guardia alle mura.
"Allora, vogliamo uscire per fare una passeggiata?" Mi dice papà accarezzandomi i capelli arancioni. "Certo papà! Posso chiamare anche Lisa?" "Ma naturalmente! Andiamo, dai" mi sprona con tono gentile.
Usciamo dalla nostra casetta e ci dirigiamo verso quella di Lisa. Lei è una ragazzina di 15 anni proprio come me; è alta e slanciata e dei morbidissimi capelli castani le incorniciano il viso raccogliendosi in due lunghe trecce. I suoi occhi sono azzurri e mi ricordano il laghetto del parco dove passiamo i nostri pomeriggi. Lisa è una ragazza dall'animo generoso e dolce, inoltre ha una pazienza infinita, sopratutto con me. Lo ammetto, non ho molti amici nel villaggio... Sono una bambina solitaria che ha paura del giudizio degli altri. Lisa mi ha insegnato ad essere una persona migliore. Ieri sera siamo andate a vedere le stelle e ho avuto la fortuna di aver visto una stella cadente, naturalmente ho espresso il mio desiderio...
<<un giorno vorrei essere come lei>>
"Ehilà Petra!" Grida una voce.
Mi assolvo dai miei pensieri e mi volto di scatto, Lisa è nel suo giardino e sventola qua e là la mano salutandomi. "Lisa!" Urlo anche io correndole incontro. Ci raggiungiamo e cadiamo una nelle braccia dell'altra.
"Ah! Buongiorno Saki" dice papà rivolgendosi alla mamma della mia amica
"Buongiorno John! Caleb è in cucina adesso arriva" risponde Saki
La mamma di Lisa, la signora Saki, è una casalinga a tempo pieno, suo padre invece, il signor Caleb Aneki è un capitano del corpo di guarnigione e guardacaso è il superiore di mia mamma. Ad essere sincera il signor Aneki mi fa paura... È un uomo alto e pallido dai capelli biondi e corti, i suoi occhi hanno il colore del carbone più nero.
Papà lo trova simpatico, <<Ha solo bisogno di un spinta da parte di amici>> giustifica così il comportamento di Caleb.
"Buongiorno signor Ral" si rivolge a papà, poi butta un'occhiata verso di me e dice "Ciao Petra".
"Buongiorno" ricambio io con un tono timido. "Forza Petra, andiamo a giocare!" Interrompe Lisa spezzando quell'atmosfera tesa. "Arrivo!" Esclamo seguendola.
"Non vi allontanate! Io e Caleb rimaniamo qui per una chiacchierata" ci ricorda papà.
Io e Lisa andiamo a giocare nel parco e lì decido di chiederle alcune cose su suo padre.
"Lisa..." Accenno timidamente.
"Dimmi pure" mi risponde
"Ma tuo padre è un bravo comandante?"
"Ma certo Petra! Anche se dall'aspetto può sembrare un uomo scortese e burbero, ti assicuro che si impegna molto nel suo lavoro. Ricordati, mai fermarsi alle apparenze. "
"Lo terrò a mente, mi fido di-BOOM!
Un boato fortissimo interrompe la mia voce. D'istinto ci portiamo entrambe le mani alle orecchie cercando di coprire i nostri timpani da urla e botti.
"Oh mio dio! Cos'è stato?!"urla Lisa scattando in piedi e guardandosi attorno tremante.
"METTETEVI IN SALVO!" Esclama una voce a noi sconosciuta e in meno di un secondo centinaia di persone corrono in tutte le direzioni confusamente. Non riesco a capire cosa sta succedendo.