Chapter 2

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Chapter 2 - Valerie's P.O.V.


Mi passai una mano fra i capelli ed un forte sospiro scappò dalle mie labbra. Chiusi l'armadietto, tenendo i libri contro il petto e m'incamminai verso la classe di matematica. Certamente, qualche idiota ha penso che sarebbe stato divertente per spingermi verso gli armadietti. Gemetti semplicemente e camminai velocemente verso la classe. Questo è il tuo ultimo anno, dissi a me stessa. Puoi farcela per qualche altro mese. Puoi farlo. Chi diavolo sto prendendo in giro? Lasciatemi solo rannicchiare in un angolo, oscillare avanti e indietro mentre piango, e poi morire. Si, questo è il piano.

"Val!" Non mi fermai quando sentii la mia migliore amica (ed unica) raggiungermi. "Valerie, hai sentito che i One Direction saranno in città?"

"Favoloso." Borbottai.

"Cosa c'è che non va?" Chiese Stevie con gli occhi tristi.

Sospirai. "È che non posso permettermi il biglietto. Papà è appena stato licenziato, mamma fa due lavori, e nessuno assume e quindi non posso cercarmi un lavoro. Ho rinunciato a cercare di ottenere i biglietti." Le dissi sinceramente.

"Non dire così!" Stevie mi diede uno schiaffò e la guardai torva. "Se c'è qualcuno che merita incontrarli, quella sei tu. Ne hai passate troppo per solo 'rinunciare', Val."

"Non importa comunque." Mormorai. "Non sapranno mai che esisto."


***


La mia mante, fantasticando, mi portò via dalla matematica mentre fissavo stupidamente davanti a me, il mento appoggiato sulla mano. Sentii una debole voce, ma non fui molto certa. La mia mente da fangirl subentrò, completamente ignara di tutto ciò che ha a che fare con la scuola. Ma per poco non saltai di dieci piedi in aria quando la voce penetrante della professoressa Williams aumentò.

"Anderson!" sbottò ed io sussultai, sbattendo gli occhi un paio di volte per mettere a fuoco la sua figura. Ovviamente, i bambini nella mia classe risero per la mia momentanea assenza mentale in classe.

Prima che potesse continuare, uno dei ragazzi disse. "Hey, tu sei quella ragazza a cui piace quella boy band di gay, giusto?"

"No, non mi piacciono i The Wanted." Replicai, sorridendogli falsamente per poi ruotare gli occhi. Lui mi fissò, non aspettandosi questa risposta, ma dopo scosse la testa e tornò a chiacchierare con i suoi amici. Probabilmente di me, considerando che m'indicarono.

"Anderson, grazie per essere tornata con noi sulla terra." Disse la professoressa Williams alla fine. "Puoi spiegare alla classe la formula scritta alla lavagna, mostra alla classe perché devono studiare."

Sospirai, iniziando a divagare sulla la formula eccessivamente esagerata scritta alla lavagna. Non la riesco a pronunciare ma fortunatamente la so a memoria. Non so perché sono la sua alunna 'prodigio' considerando che ho tutte C nella sua maledetta classe. Non studio, non presto attenzione e certamente non m'interessa. Non saranno di certo queste le cose importanti per me nel futuro. Realizzare i tuoi sogni di scrittore non comporta ridicole formule, equazioni confuse o addirittura i numeri minimi. Ho la carta quando scrivo,  e questo è esattamente il motivo perchè amo farlo. Sono in grado di esprimermi senza che la gente in realtà sappia che sto versando un pò di me stesso nel libro. È un buon compromesso.

Dopo essermi trascinata per tutta il giorno da un classe all'altra, mi sedetti sul sedile del passeggero della macchina di mio padre e tornammo a casa. Sentii i gemelli litigare nei sedili posteriori, ma non dissi una parola. Non avevo nulla da dire. Oggi è stato una merda, figuriamoci, lunedì sarà lo stesso. Di solito, le persone della mia età sono felici che il venerdì finisca. Grandi case con feste, alcolici, vedere il tuo ragazzo o gli amici. Ma non io. Il mio venerdì sera consiste in popcorn e This Is Us, che ho preordinato ed è fra le mie mani. L'avrò visto una ventina di volte, ma non sarà mai vecchio per me. Piango ancora per Little Things, piango quando Zayn regala a sua madre la casa, e piango ancora perché sono tutti così dannatamente perfetti. Sono troppo perfetti, e non potrò mai assistere alla loro perfezione di persona.

Fangirl // Harry Styles (Italian Translation)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora