Werewolf, EntireWolf e Daimonas Lykos.

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Malakian fu da me in qualche minuto, mi prese tra le sue braccia possenti ed io, come se lui fosse la mia unica ancora di salvezza, mi aggrappai a lui con tutte le forze che ancora possedevo. In quel preciso istante suonò la campanella e centinaia di alunni si riversarono nel corridoio principale, appena in tempo per vedere quella nuova che veniva portata in braccio dal suo presunto fidanzato con la Lamborghini: che figura!

Malakian mi portò verso la macchina e mi fece sedere nei posti dietro, io mi stesi piano e mi ranicchiai in posizione fetale, mentre lui partiva. Ad un certo punto prende la parola

M"Senti, ricordo come ci sente a trasformarsi per la prima volta, gli artigli, i denti e le guance che ti fanno male, nonostante la rabbia che ti ribollisce sotto pelle. E' la cosa più normale del mondo per un licantropo"

Io"Per un licantropo..." sussurrai per poi girarmi con la faccia verso lo schienale.

M"Senti, voglio insegnarti una cosa. Quando un licantropo sta perdendo il controllo abbiamo una specie di codice che ognuno di noi deve ripetere per tenersi calmo, è semplice. Devi pronunciare solo: Werewolf, EntireWolf e Daimonas Lykos. Ogni volta che ripeterai queste tre parole di' a te stessa che ora sei più calma, ripetile finchè hai fiato e finchè non sei assolutamente calma. Per ogni Graham ha funzionato..."

Io"Malakian, per oggi pomeriggio ho invitato un ragazzo a casa, per studiare. Dovevo dirgli di non venire?"

M"No, hai fatto benissimo. Lega con questo ragazzo, fatti nuovi amici, ne avrai bisogno. E soprattutto cerca di trovarti un compagno, una qualsiasi creatura sovrannaturale ti aiuterà a portare avanti la generazione".

Io"Oddio, Malakian. Io ti parlo per informarti che un ragazzo verrà a casa nostra per studiare e tu già mi fai il quadro completo per avere figli. Sei un caso disperato!" dico ridendo e alzandomi facendo la finta indignata.

M"A proposito di creature sovrannaturali, ne hai fiutata qualcuna a scuola? Sai siamo a Sacramento e chiunque qui ha avuto un parente sovrannaturale nel suo <<pedigree>>".

Io"No, non ho fiutato nessuno, ma il ragazzo che verrà oggi pomeriggio, Theo, ha un odore particolarmente forte e non sono sicura che sia solo colonia. Poi mentre mi portavi fuori ho notato qualche eterocromia, forse loro sono licantropi non dichiarati, persone che tu non conosci"

M"Licantropi non dichiarati? Ma da dove lo tiri fuori questo nuovo termine?" e rise per quasi tutto il tragitto verso casa

Io"Ma dai basta ridere" dissi scendendo dall'auto. Entrai saltellando un po' e il braccialetto tintinnò. Sentii un rumore provenire dalla porta del loft aperta. Mi bloccai e mi attaccai con la schiena alla parete vicino alla porta. Malakian vedendomi fece la stessa cosa.

Mi sbilanciai per vedere chi fosse, ma la sua vista mi rincuorò. "E' papà" sussurrai a Malakian per poi entrare felice. "Ciao papà" mi buttai tra le sue braccia. Dovete sapere che papà è un ragazzo, sì, i licantropi rimangono fermi all'età in cui vengono morsi, un po' come i vostri vampiri, ma sono un po' meno difficili da uccidere. Un po' di strozzalupo, dell'argento, un semplice proiettile al cuore...

P"Ehy, piccola. Non dovresti essere a scuola?" in quest'ultima frase cercò di nascondere il tono amareggiato, ma sapevo che non era rivolto a me, ma a Malakian, infatti quando alzai lo sguardo Malakian e papà si lanciavano sguardi in cagnesco.

Io"La smette voi due? Comunque papà oggi stavo per trasformarmi... a scuola e Malakian è stato così gentile da venirmi a prendere. Non è colpa sua"

P"E perchè hai avuto necessità di trasformarti?"

Io"Non è che io abbia avuto proprio necessità di trasformarmi. Ero... arrabbiata, con una ragazza che continuava ad insinuare che la nostra famiglia fosse stracolma di adoratori del Diavolo"

P"Cosa ti ho detto sul cercare di controllare la rabbia?"

Io"Senti papà, stava insultando la mia famiglia... la nostra famiglia e non ci ho visto più".

P"Okay. E che mi dici dei compagni? Sono gentili con te?"

Io"Uhm si potrebbe dire di sì" accenno un sorriso e ringrazio mentalmente Malakian per la scenata di stamattina, poi continuo "Oggi pomeriggio verrà un ragazzo qui a studiare..."

P"Una creatura sovrannaturale?"

Io"Voi due siete fissati con le creature sovrannaturali?! Comunque no, è un comune umano, ma ha un odore molto forte e non so se sia a causa della colonia o per... qualcos'altro".

M"Potrebbe esserlo, solo che tu non sei abituata a sentire l'odore delle varie creature. Riusciresti a descrivermi il suo odore?"

Io"Non molto, però ricordo che sapeva dell'erba appena tagliata e di... pini o querce" chiudo gli occhi come a cercare di risentire l'odore di Theo nell'aria.

Malakian e papà si scambiarono uno sguardo come a dire "Pensi quello che penso io" allora io li imitati facendo balzare lo sguardo da uno all'altro.

Io"Lo dite anche a me?"

Malakian e papà inghiottirono acido come se fosse per loro un duro colpo dirmi quello a cui stavano pensando

M"Tigre mannara"

Io"Oddio, non ci credo. Io pensavo fosse una stupida leggenda" dico imitando la voce di mio padre

P"Bhe piccola, dovresti sapere che <<E' una stupida leggenda>> è l'espressione comune detta da una qualsiasi persona che non sa abbastanza su un essere"

Io"Uhm, quante altre <<stupide leggende>> ti sei dimenticato di dirmi?"

P"Un po' cucciola, siediti"

Io obbedii e ci sedemmo sul letto.

//Spazio autrice

Spero veramente che questo capitolo vi sia piaciuto, anche se mi sento parecchio stronza ad averlo fatto finire così (ma questo è solo l'inizio muahahahahah). Continuate a leggere per scoprire di che altro sono capace. Dato che non ho voglia di perdere un intero capitolo con il dialogo-padre figlia avevo intenzione di scrivere qualche capitolo (brevissimo però) di descrizione delle varie creature. A voi andrebbe bene? Fatemelo sapere con un commento qui sotto.
Baci

Daimonas lykosDove le storie prendono vita. Scoprilo ora