Capitolo 2

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Arrivai veloce nel mio mini appartamento dovevo farmi una doccia e prepararmi per andare a fare un po' di compere con Sarah. Mi prepararai. Pensai che opterò per un paio di leggins neri, una larga maglia bianca e le mie amate Vans. Mi misi davanti allo specchio e iniziai a tracciare una linea con l'eyeliner poi un po di correttore per nascondere le occhiaie e un po di fondotinta. Sarah si trovava già qua. Da quando aveva conosciuto un ragazzo che frequentava il suo stesso corso di inglese non veniva molto a casa a dormire e perciò mi ritrovavo molte volte a dormire a casa da sola. Era un po deprimente ma èra bello stare un po in silenzio e tranquillità.

Uscii dal bagno e la vidi seduta su divano. Indossava un vestito color crema e delle bellissime scarpe nere col tacco. Vestita cosi sta davvero bene.
"Sempre in preciso orario te eh?"dissi a Sarah che stava leggendo una rivista di moda
Mi guardò, fece spallucce "Mi conosci da tempo sai che sono così precisina eheh" poi sfoggiò un bellissimo sorriso.
Presi la borsa uscimmo di casa e con la macchina di lei andammo al centro commerciale.
Misi un cd a caso trovato nel cruscotto e partì a tutto volume musica house.
Dopo molti tentativi di trovare parcheggio arrivammo in un negozio.
Sarah prese un vestito attillato blu
"Provalo"
"C-cosa??? Scherzi vero?"dissi con un po di imbarazzo
"Non era una domanda era un ordine ahahaha"
Andai nel camerino e provai quel vestito...non è nel mio stile.
"Sei pronta?"
"Si" risposi seccata,
Uscii e sulla sua bocca si formò un sorriso a 32 denti e iniziò a battere le mani come una bambinetta isterica. Mi dava sui nervi perché tutti iniziano a guardarci. Mi specchiai e mi rigirai verso di lei...èra scomparsa dove poteva essere andata quella squilibrata??
Dopo 10 minuti me la ritrovai davanti con due bellissime scarpe nere col tacco. Le provai, mi calzavano a pennello. Mi guardai allo specchio. "Come sto?" Dissi imbarazzata.
"Wow...sei un vero schianto"
Si avvicinò e mi sciolse i capelli.
*cavolo non sembro neanche io eheh* al pensiero arrossii un po ma senza farlo vedere molto. Mi rivestii, comprammo il vestito e ci avviamo verso la macchina.
A quel punto mi sorse un dubbio...
"Ma tu non compri un vestito?"
"No io userò uno vecchio,volevo solo comprarne uno nuovo a te. Volevo vederti con qualcosa di nuovo addosso" disse.
"Ah si appunto...appena torniamo a casa ricordami che ti restituisco i soldi"
"No, non voglio niente. Prendilo come un regalo"
"Mmm...va bene ma appena posso ti faccio io un regalo." Non riuscivo a dire di no a quella ragazza.
Arrivamo a casa e da brave adolescenti depresse, ci mettemmo in pigiama, prendemmo patatine , coca-cola e ci guardammo uno dei tanti film.
Venimmo interrotte dal suono dell campanello. Mi alzai e andai alla porta e chi vidi? Sam, Louis, Nick, Chris, Jack e un ragazzo che non avevevo mai visto.
"Ei sei proprio sexy con il pigiama" disse Sam in modo sarcastico. Stavo per tirargli una sberla ma lui mi bloccò,  mi diede un bacio sulla guancia e mi prese il posto sul divano.
Eravamo seduti tutti intorno alla tv e stavamo litigando su cosa vedere.
Dopo due ore di litigate decidemmo di guardarci "Fast & Furious". Intanto che si caricava il film guardai il ragazzo misterioso seduto vicino a Nick. Non l avevo mai visto a scuola. Sarà uno appena arrivato qui in città. Boh. Cercai di prendere coraggio chiesi.
"E tu chi sei?"
Mi porse la mano e con un sorrisetto malizioso disse "Aaron,piacere"
Imbarazzata senza distogliere lo sguardo dai suoi meravigliosi occhi azzurri risponsi "Kate"
Finalmente incominciò il film. Lo guardai a stento perché mi tornavano in mente quei suoi occhi azzurri come il cielo. Wow,Kate calmati,cosa ti sta succedendo?.
Mi alzai e andai prima in bagno e dopo in cucina dove dal frigo presi una birra. La aprii e ne bevvi un sorso. Ci voleva proprio. Un po di alcol a volte faceva proprio bene.
Tornai in salotto con la birra in mano.
" Kate sei egoista eh! Solo a te la birra?" Come al solito è Sam.
"Ma Sam dovevi dirmelo prima che così mettevo le birre al fresco!" Dissi un po imbarazzata "se volete berle calde fate voi...sono sul tavolo in cucina.
Vidi Sam sfrecciare verso la cucina e tornare in salotto con la cassa intera.
"Bene,oggi si festeggia!" Dissi aprendo le birre e facendole passare a tutti.
"e che cosa si festeggia?" Disse Jack mentre mandava giù un sorso
"Mmm...non saprei, raga cosa festeggiamo?"
"Le birre e l alcol" sento dire da Jack mentre Sarah facendo un sorrisetto gli diede un grosso bacio sulla guancia e lo abbracciò.
"All alcol e alle birre" gridammo tutti in coro mentre alzammo le bottiglie.

Tu Non Mi ConosciDove le storie prendono vita. Scoprilo ora