Agnello, Dio il mio piatto preferito.
Come facevo a rifiutarlo, lo amavo.
Presi coraggio e mi accomodai a tavola.
Quando Zayn appoggiò il vassoio con il piatto, un profumo di ciliegie mi invase.
Doveva essere delizioso, ma il piano era quello, e lo avrei portato a termine.
-Ehm.. Z-Zayn- sussurrai
-Dimmi, piccola- si voltò con aria preoccupata
-È agnello questo?-
-Beh, si.. C'è qualche problema?-
-Oh mio Dio, ma come osi? Non sai che questa era un creaturina che correva spensierata nei prati? E tu hai il coraggio di mangiarla? Insensibile-urlai alzandomi
-Cos.. Aspetta, forse hai ragione, ma non possiamo farci niente, è il cerchio della vita-
-Ma non puoi! Non pensi quanto deve aver sofferto? Non mangerò qui, andrò al ristorante sulla settima, sei pregato di seguirmi, ti farò vedere come si mangia in rispetto della natura-
Lo portai in un ristorante vegano, quello per i maniaci della dieta e quant'altro.
Quando entrammo notammo subito quanto fosse poco frequentato quel posto, nonostante fosse lì da più di quattro anni.
Ci accomodammo al primo tavolo che vedemmo
-Ti piace come posto?- chiesi titubante
Soffocò un gemito di disapprovazione e annuì.
Ordinammo un'insalata con farro e ceci, e un frullato di frutta fresca.
Pagammo il tutto e uscimmo a passeggiare.
-Ora non ti senti più in pace con te stesso?- chiesi stringendogli la mano
Zayn's pov
Insalata di farro e ceci... Che schifo
Il mio agnello, avevo impiegato tre ore per cucinarlo.
Lo aveva snobbato, come se fosse pizza surgelata.
Non ho mai pensato di dire una cosa del genere, ma vorrei perdere questa scommessa e smetterla con tutto questo.
È insopportabile, prima prende pieno possesso delle mie cose, dai soprammobili alla casa.
Poi mi dice come dovrei mangiare?
No, questo è evidentemente troppo.
Domani parlerò con Louis, la scommessa deve finire.
Al diavolo 100£, posso vivere senza
Alex's Pov
Era mattina, e come al solito mi trovavo a scrivere l'appunto sulla sera precedente.
Sentii il mio nome provenire dallo studio della Smith, così chiusi il pc, sul quale stavo lavorando e mi diressi vero di lei.
-Mi ha chiamato?- chiesi facendo capolino con la testa nel suo ufficio
-Vieni Alex, ti presento Ed, il nostro nuovo giornalista della rubrica sulla musica-
Strinsi la mano al ragazzo nuovo.
La caratteristica che mi colpì di più, oltre ai suoi magnifici capelli rossi, era il suo modo di vestire.
Indossava dei semplici jeans e una camicia a quadri con scarpe da ginnastica.
Esultai mentalmente per aver trovato una persona a cui non interessasse la moda.
-Gli faresti fare un giro?-
-Certo, andiamo-
Lo portai in tutti gli uffici dei miei colleghi, poi gli feci conoscere Niall, Abby,
Charlotte, ed infine Harry.Quest'ultimo ci invitò a pranzo fuori e accettammo volentieri
-Di cosa ti occupi Ed?- chiese Harry incuriosito
-Musica, scrivo delle tendenze del momento, gossip sui cantanti, e anche su qualche festival della zona-sorrise
-Sembra essere interessante- esclamò Harry, sistemandosi i capelli subito dopo
-E voi?- chiese impacciato
Presi parola io.
-Harry ha una rubrica, dove invita gli adolescenti a rivelare i loro problemi, e a ricevere consigli. Io invece scrivo quel che mi capita, appena trovo un argomento che mi interessa, mi metto al lavoro, non ho un ruolo fisso-
-E adesso ti sta occupando di qualcosa?-
-Sto scrivendo un articolo per ragazze, sulle relazioni finite male-
-È la migliore giornalista di questo settimanale- disse Harry
-Sogna sogna, bene ragazzi, se non vi dispiace io vi lascio, ho un impegno- feci un occhiolino a Harry per fargli capire
-Oh ehm, Alex, potrei avere il tuo numero, sai nel caso avessi bisogno di un consulto- disse Ed
Sorrisi dicendogli che non c'era alcun problema e gli dettai i numeri
Uscii pagando il mio conto e raggiusi Zayn.
Entrai nel suo negozio e lo trovai occupato a lavorare quindi decisi di uscire a prendere una boccata d'aria
Subito mi squillò il cellulare e risposi vedendo che fosse Charlotte.
-Alex, come va?-
-Tutto bene Charlotte tu?-
-Sto meglio, mi sto riprendendo pian piano. Il tuo progetto?-
-Sta andando benissimo, vedo già i primi segni di cedimento, penso che mi mollerà entro venerdì-
-Ne sono contenta, almeno credo-
-Devi esserlo, sarà un articolo eccezionale, tutto grazie a te-
-Di tutto per le amiche, ora vado, Abby ha bisogno, a dopo Alex-
-A dopo-
Zayn's pov
Ascoltai la chiamata di Alex.
Un articolo, chi l'avrebbe mai detto.Mi sentivo ferito, preso in giro e allo stesso tempo sollevato.
Sarebbe stato tutto più facile, l'avrei lasciata senza neanche un rimorso.
Insomma stavamo giocando entrambi.
Feci finta di non essermi accorto della sua presenza e la invitai ad entrare.
Alex's pov
-Alex, ti presento Hanna, mia cugina-
-Piacere Alex- sorrisi
Hanna, bel nome per una bella ragazza.
Bionda, occhi azzurri, fisico slanciato e snello, stentavo a credere che fosse cugina di Zayn.
Non che lui non sia bello, anzi lo è, ma aveva caratteristiche fisiche totalmente diversi.
-Già, sono in città da poco, mi sono trasferita dal Texas, e non ho ancora conosciuto nessuno, se non clienti si Zayn-
-Vieni dal Texas? Anche io! Da dove?-
-Dallas tu?-
-Grand Praire-
Ero felice di aver trovato una ragazza con le mie stesse origini
Non che cambiasse tanto, ma già mi stava simpatica
-Che coincidenza, a Grand Praire ci abitano i miei!-
-Fantastico, ehm, io ora dovrei proprio lasciarti Zayn, ma penso che porterò con me Hanna, le faccio vedere dove lavoro-
-Uh, mi hanno detto che sei una giornalista, io amo quel lavoro!-
-Perfetto, allora a dopo- salutai Zayn con un bacio e ci incamminammo verso la redazione.
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The Journalist
FanfictionDoveva essere solo un articolo per il giornale. Non doveva innamorarsi di lui. Doveva essere solo una scommessa con il suo migliore amico. Non doveva innamorarsi di lei. Ma si sa, le cose accadono quando meno te lo aspetti. [Storia tratta dal film "...