Ok lo ammetto uno dei miei più grandi problemi è quello di comunicare cosa provo alle persone e come mi sento;non è che non sappia parlare,semplicemente faccio schifo nei rapporti interpersonali. Tenete conto che ''come interagire con le altre persone'' lo studierò quest'anno a settembre, con la sociologia.
Ecco appunto il ciclo si ripete, rimaniamo sempre allo stesso punto. La società.
In analisi grammaticale sarebbe: nome collettivo- anche se non c'è per niente un rapporto di unione- femminile-anche se ci sono molti più esseri con organo genitale che inizia per ''P''- e per ultimo singolare-anche se ce ne sono milioni di società.
Analizzando meglio questa parola la riassumo in questo: Hell o Inferno. Si,fa più figo dirlo in inglese.
Ma ritorniamo al punto della questione,al nocciolo: La comunicazione. Quello a cui voglio arrivare non è ai mass media di cui tutti siamo dipendenti-o almeno la maggior parte di noi- ma al fatto che è più difficile parlare con una persona-se non almeno un interesse in comune- che risolvere una disequazione a due incognite di algebra. Pensateci?
I silenzi imbarazzanti che personalmente mi fanno sentire una deficiente e a voi? Vi fa sentire come me?
Mi capita molto spesso di farmi dei discorsi in strada mentre cammino perché non so mai che dire, non si sa mai cosa dire. E poi rimani come un baccalà sorridendo e annuendo, come quando qualcuno parla di argomenti di cui non ne sai l'esistenza, ti fa una testa enorme e tu rimani lì ad annuire mentre in mente pensi ''Ma che cazzo sta dicendo questo?''.
Vi faccio un esempio: Avete mai avuto un'amica che adora le telenovela?
No?... beh io si.
Comunque lei parlava di tutte quelle serie tv o che aveva visto in streaming ma che ne avevo sentito solo parlare in alcuni video dei Nirkiop.
La mia tattica è questa: farla parlare, poi, quando ti chiede qual'è ad esempio il tuo personaggio di American Horror Story, parlare di altro o fare gli intellettuali (io scelgo sempre la seconda opzione non vi fa sembrare dei deficienti,credetemi).
Quindi la mia battuta è stata questa: <Io non ho personaggi preferiti nelle serie televisive, credo che ognuno abbia i suo lati negativi e positivi> mi alzai gli occhiali sul naso- per sembrare ancora più ''intellettuale''- anche se sembravo intellettuale come avrebbe potuto esserlo un termosifone. Poi avevo continuato dicendo << mi piacciono tutti quindi>>.
Con questo avrei risolto i miei problemi per periodo di tempo che sarebbe durato ancora per poco, perchè poi, avrei dovuto pensare ad altre tecniche per poter parlare.
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La Vita
De TodoPiccolo diario di pensieri. Avete bisogno di sfogarvi? Potete farlo qui senza problemi. Mary