Love Is You

Never Been Hurt

-Mmm..sì- Lily risponde a monosillabi al mio racconto dell'appuntamento con Logan. Certo che potrebbe mostrarsi più contenta..
-E con Brandon?-
-Brandon cosa? Lui non c'entra-
-Stai scherzando! State insieme! E non azzardarti a negare perché la vostra non è solo finzione!-
Non so come ribattere. A volte il confine tra realtà e finzione diventa così sottile che quasi si dissolve. Brandon è sia luce che buio,è il ragazzo che mi ha tirato palline di carta durante la mia interrogazione,ma è anche il ragazzo che c'era quando stavo per crollare.
-Secondo..secondo te...gli piaccio?-chiedo e mi accorgo che l'attesa per la risposta mi fa contorcere qualcosa nello stomaco.
-Che domande!! Certo che sì,ti guarda come se fossi il centro dell'universo-
-Magari è la mia figa ad essere al centro del suo cosmo-ribatto acida
-Da quando sei così pessimista? Non ti fidi più di nessuno!-
- Non sono pessimista,ma i ragazzi sono fatti così. Non guardano quanto una ragazza sia dolce,li capisca e cose del genere,ma chi è la più sexi,chi ha più curve. E io sia a sex appeal che a curve sono messa male-
-Allora perché ti piace Logan?-
-Lui è diverso-
-Davvero?Per conoscere qualcuno devi averci parlato a cuore aperto,osseevato come si comporta. Tu lo giudichi solo in base a quello che speri che sia-
Questa conversazione inizia a darmi sui nervi. Devo giudicare in base a quello che so per certo!? Bene. Logan non mi ha mai preso in giro o umiliato per divertirsi. Ho una dignità. E per quanto Brandon sia bello e simpatico,se vuole,il passato non si cancella. Quando la gente dice che il passato non conta è una grandissima cazzata. Il passato ti ha reso ciò che sei. I tuoi demoni provengono da lì. Ti comporti e pensi in base all'esperienze passate. Se vuoi cambiare,devi partire dal te passato e trasformarlo nel te futuro. Il passato in un modo o nell'altro ti sussurra all'orecchio per sempre.
Ciò che mi esce fuori ,però,è dieci volte peggio-Dovrebbe valere anche per te. Hai sempre detto di voler qualcuno che ti rispettasse e sei finita con mia cugina. E nonostante tutto, la giudichi in base a quello che ti dicono gli ormoni!- me ne pento immediatamente. Non sono fatti miei e so che Linsdey ha già abbastanza problemi per la relazione con quella squilibrata di mia cugina.
-Hai ragione sai. Devo essere più obbiettiva- la sua voce è terribilmente gelida- Quindi sai che ti dico? Vaffanculo!-e riattacca. Stronza! Sono proprio una stronza! Mi viene da piangere,ma mi trattengo.
Non devo crollare.
Non posso crollare.
Non voglio crollare.
Incazzata con me stessa e con il mondo,decido di farmi un giro. Mentre passeggio a testa bassa per Central Park,le cuffie sparano a tutto volume la mia canzone preferita: Angel with a shotgun. Così per poco non stramazzo a terra dallo spavento,quando qualcuno mi tira via le cuffie dell'orecchio. Lo guardo in cagnesco.
-Hai lo stesso umore adorabile di quando scopro che un cane mi ha pisciati sulla moto- la sua eleganza...
-Hai una classe invidiabile-
-Lo so,ma basta parlare di me,così mi fai arrossire-dice,sventolando teatralmente una mano.Poi torna serio-Allora cosa c'è che non va?-
-Chi ti dice che qualcosa nom va?-seriamente oggi sono davvero polemica,ma non riesco a smettere.
-Ma non so..sarà l'aria da cane bastonato,il broncio da "parlami e ti castro"o forse è questa rughetta sulla fronte e il nasino arricciato-continua prendedomi una ciocca di capelli e solleticandomi il naso. Nonostante tutto,il suo tentativo di farmi sorridere funziona
-Magari è l'aspetto di una ragazza acida-ribatto.non riesco a non contraddirlo,è più forte di me.
-..E ammetti di essere più corrosiva dell'acido muriatico. Il mondo sta per finire!-sorrido ancora e riporto la mia attenzione al cielo. È grigio,triste e depresso come me.
-Inoltre-riprende-stavi ascoltando la musica. A me aiuta. Riesce a esprimere ciò che non osiamo dire e a farci riflettere. È un po' lo strizzacervelli dell'anima-
-Ho litigato con Lindsey perché non so mai tenere la bocca chiusa. Io vorrei solo che andasse tutto bene,che le persone a cui tengo non debbano soffrire-
-Sarà così-afferma serio, con lo sguardo determinato-te lo giuro sull'angelo-il suo sguardo è troppo intenso,ma non distolgo gli occhi da lui. Vorrei sprofondare in quegli smeraldi,che mi promettono che andrà meglio. Ci voglio credere. Voglio fidarmi di lui.
-Che canzone è?-chiede,abbandonando l'aria da funerale e tornando il Brandon spavaldo di sempre.
-Angel with a shotgun,dei The Cab- non ho paura del suo giudizio.
-È bella,mi piace. È romantica,ma cazzuta allo stesso tempo-
-Ti si addice-dico,scoprendolo in quel momento.
-Davvero?-La sorpresa nella sua voce è evidente.
-Sì,parla di un guerriero che lotta per amore. Non so per cosa lotti tu,ma hai l'aspetto di un angelo disposto a cadere per quello a cui tiene-
-Sono un guerriero? Non ho mai pensato di avere abbastanza forza per esserlo-
-Scherzi?! Tu lotti. Vai dritto per la tua strada,senza farti abbattere da nessuno. Ti rialzi sempre. Sei la persona più forte che conosca!-
Brandon arrossisce. Oddio!! Brandon Mily è arrossito! Il mondo sta davvero per finire.
-Ce l'ho fatta-
-Cosa?- qualquadra non cosa.
-Ho vinto il viaggio premio. C'era un concorso. Chi vinceva poteva fare un viaggio di un anno,intorno al mondo. Devo solo dare l'okey- Ci è riuscito. Brandon è riuscito a realizzare il suo sogno. E mi sento stranamente fiera di me e di lui,di noi. Per dimostrarglielo lo abbraccio con slancio. Lui ricambia subito,stringendomi forte.
-Voglio uscire- mi sussurra,tenendomi stretta. Capisco subito cosa intende e una mandria di bisonti inizia a galoppare nella mia pancia.
-Non ho i vestiti giusti-
-Questa è una lezione che non ti ho mai insegnato: a un ragazzo non gliene frega un emerita minchia di quello che indossi. A meno che non sia un truzzo decelebrato o il gemello di Enzo Miccio-
-Dove andiamo?-
In risposta ricevo il sorriso malizioso che ho imparato ad amare.
È vero,penso mentre la moto sfreccia per le strade,ignorando i limiti di velocità,il passato conta, ma quando stiamo insieme ci siamo solo noi. Siamo le persone che scegliamo di essere in quel momento. Viviamo il presente,senza pensare al futuro e il passato smette di sussurrarci all'orecchio.
Ci fermiamo in un bar fuori città. Da qui su vede il mare grigio in cui il cielo nevoso si specchia. Mi sento invadere dalla pace. Mangiamo,ridendo e scherzando come al solito. Non è chic o romantico,ma è semplice...è noi,questi siamo noi.
-Il miglior caffè macchiato della mia vita-
Assentisco,ma non posso far a meno di pensare che sia così perché aveva il sapore dolce amaro dell'addio. Il pensiero mi colpisce con la forza di un calcio dritto in pancia.
-Eli?- La sua voce,mi riscuote dai miei pensieri deprimenti. Sorrido e afferro la mano la che mi tende.
Restiamo due ore a fissare il cielo,scorgendo ogni tanto qualche stella. Il cielo plumbeo si riflette nei suoi occhi,rendendoli prima verde muschio,poi verde bottiglia e persino verde mare.
Il tempo scorre inesorabile finché non mi ritrovo davanti a casa sua con un principio di congelamento alle dita.
Brandon mi sta dicendo qualcosa,ma il ronzio nelle orecchie,iniziato al tragitto di ritorno,continua imperterrito. Vedo i suoi occhi intenerirsi e poi mi asciuga le guance. Non mi sono accorta di aver iniziato a piangere.
-Ora che ti prende?-
Ingoio il groppo in gola- Non..non m-mi sento più le dita- e scoppio a piangere più forte. Brandon me le prende tra le sue e appoggia la fronte alla mia.
Devo avere un aspetto orribile. Rossa per il freddo e per le lacrime,con i capelli scompigliati dal viaggio in moto.
-Va meglio?-faccio no con la testa. Allora poggia le labbra sulle mie e inizia a mordicchiarle delicatamente,inviandomi scosse di calore ovunque. Lascia le mie mani sulla sua giacca e appoggia le sue sui miei fianchi.
-Ora?-
-Un po' meglio-
Adesso mi avvolge tra le sue braccia e smette di essere delicato. Il fuocherello di prima divampa in un incendio. E c'è Brandon ovunque. Sui fianchi,tra i capelli,in bocca,sotto la giacca. Apre la porta, senza lasciarmi neanche per posare le chiavi,le lancia e basta.
-Le tue chiavi-
-Chi se ne fotte-ringhia,prendendomi in braccio e portandomi nella sua stanza.
Qui i vestiti scompaiono velocemente. Prima la mia giacca e le mie scarpe,poi le sue e la sua maglia. Come amo i suoi addominali non troppo scolpiti. È dolce pure in quello,mai troppo duro o spigoloso. Per fortuna è abbastanza buio da non far vedere il mio reggiseno azzurro con le faccine.
-Carino-ridacchia. Mi copro la faccia imbarazzata. Non abbastanza buio.
-Non coprirti mai davanti a me. Mai. Sei stupenda- il suo sguardo è adorante e gli credo. Quando ci sono soltanto i nostri slip a dividerci,rallentiamo. Brandon mi esplora ovunque con baci prima teneri poi lenti e sensuali. È come essere sulle montagne russe,senza però la voglia di vomitare. Vorrei non finisse mai,ma il groviglio in basso non è dello stesso parere. Inarco i fianchi e lo sento contro di me. Mi desidera quanto lo desidero io. E capisco di essere pronta. Non so come o perché. Forse è il fatto che sta per partire o che mi guarda come se il sole sorgesse solo per me,anzi come se io fossi il sole. Lui mi guarda titubante e io annuisco. Il suo sguardo diventa pura lussuria e per poco non vengo solo per quello. Adesso siamo pelle contro pelle e non mi sono mai sentita così al sicuro in vita mia. Brandon si allunga per prendere un pacchetto di stagnola e per un po' la paura ritorna. Nel mio cervello sento solo: Ma che cazzo sto facendo!?
Poi Brandon torna su di me e il cuore parla molto più forte. Inizia spingere lentamente,sussurrandomi tra i capelli parole dolci che mi rassicurano. Quando lacera gli conficco le unghie nella pelle,ma mi accorgo che è più per la sorpresa che per il dolore. Resta dentro per un po' e poi esce per rientrare ancora. Il bruciore è fastidioso e lo bacio per concdntrarmi su altro. La sua lingua è una distrazione fantastica. Dopo non so quanto,sento il basso ventre contrarsi e la sensazione di fastidio sparisce. C'è solo piacere e sento la mia anima fondersi alla sua lentamente ma indissolubilmente. Le spinte accelerano e mi premo contro di lui,assecondando i suoi movimenti. Mentre ci muoviamo sempre più velocemente mi sembra di essere il sole. Brucio senza nessuna intenzione di spegnermi se non tra moltissimo tempo. I confini crollano mentre ci abbandoniamo uno contro l'altro:io sono lui e lui è me. Gli Ely che sussurra e grida sono la melodia più celestiale dell'universo.
Passano ore,giorni,forse solo minuti prima che esca,facendomi sentire stranamente vuota.
Colmo la distanza tra di noi abbracciandolo,consapevole che mi guarderà anche quando chiuderò gli occhi e il mio respiro rallenterá.
Il battito del suo cuore è la mia ninna nanna.
Il suo respiro scandisce il ritmo della mia vita.
Le sue braccia sono la mia casa.
Brandon è il mio mondo.
Stanotte ci siamo solo noi e sono felice come non mai. Perché ho lasciato il passato fuori dalla porta. Perché mi sono lasciata guardare e toccare fino in fondo all'anima come se non fossi mai stata ferita.
Ho camminato lungo il confine senza paura e l'ho abbattuto.

Buonsalvee,
Cosa pensate del capitolo? Io lo amo,non perchè sia scritto divinamente,perché non è così,ma perché ho sempre sognato scriverlo.
Questo probabilmente sarà uno degli angoli autrice più lunghi della storia. Ma non odiatemi. Per favore leggetelo tutto perché mi volete bene e se non me ne volete,leggetelo perché così mi odierete di più :P
1)Pubblicità:
Passate a leggere "Woodwhisperer" di @lascrittricesegreta
"Le mie Fantasie-nuova e vera versione" di @Ele_Blackstorm
Sempre di @Ele_Blackstorm "Interview" dove c'è la mia intervista. Se la leggete,vi avverto,il disagio proprio...
2) vorrei ringraziarvi tutti perché sono in vacanza e quando riaccendo appena posso,mi ritrovo wattpad pieno di notifiche e vi amo. Poi vi ringrazierò più avanti uno ad uno,giuro. Anche se mi mandate in palla il telefono,vi amo.
3)Ho intenzione di non continuare Fighting for you,perché non ho abbastanza idee,ma ho in mente di scrivere "Running to you" la storia di Rachel. Racconterò il passato e il futuro e incontreremo tutti i personaggi cresciuti di due anni. La storia è ispirata a Scrivimi Ancora(dove recita il mio amore Lily Collins e lo zuccherino di Sam Claflin)
4)Scusate gli errori,una volta finito(mancano cinque capitoli più o meno)rileggo e correggo tutto.
Sono cretina lo so. Ora ci
vorrebbe la mia vita che mi dice sempre:no non è vero. Gli voglio bene per questo. È fantastico ♥
Ora smetto di rompere
xxx