Love Is You

Warrior

Dolore. Un dolore che mi lacera l'anima e mi piega. Ti ho lasciato la mia anima e l'hai corrotta.
Ti ho lasciato il mio cuore e l'hai distrutto.
Non posso credere a quello che hai fatto. Mi fidavo di te. Ancora adesso spero che tu venga da me e mi spieghi che è tutto uno scherzo. Ma devo accettare la realtà,senza cedere. Io sono forte. Me lo ripeto all'infinito,ormai è il mio mantra.

Il mio cuscino si abbassa e si alza lentamente. Districandomi dal groviglio di coperte, mi siedo sul bordo del letto. La realtà mi colpisce dolcemente quando mi accorgo di essere nuda. Devo essere davvero cotta per non sentirmi imbarazzata. Mi volto e osservo il...mio ragazzo? Non so se sia giusto chiamarlo così,ma mi sembrerebbe sbagliato non farlo. Mentre dorme il suo viso è rilassato e i ricci lo incorniciano,facendolo assomigliare a un angelo. Scendo in basso e ammiro la schiena e...Raziel...che culo da Woow. Non so come descriverlo. Ridacchio per la mia stupidità. Non mi sono mai accorta di quanto lo considerassi bello.
-La notte di passione ti ha sconvolto tanto che ridi da sola?-mormora Brandon,aprendo prima uno e poi l'altro occhio. Bello e insopportabile.
-Non è colpa mia se russi come un orso bruno-
Brandon ride del mio imbarazzo e mi afferra per la vita,tirandomi giù con lui-Come ti senti?-mi mormora all'orecchio. Le mie pulsazioni aumentano immediatamente-Bene,mai stata meglio-rispondo,forse troppo velocemente-Cioè,non ho male..lì..oddio-farfuglio-non mi hai fatto male-
-Menomale,perché ho intenzione di ripetere l'esperienza ancora,ancora e ancora,fino a crollare privo di sensi- mi sfiora delicatamente le clavicole con le dita e scende fino al seno. Lo prende e inizia a giocarci. Il mio corpo reagisce immediatamente e sento il suo svegliarsi sotto di me.
-Dobbiamo andare a scuola-mugugno contro la sua spalla. Sento la sua intimità penetrarmi lentamente,facendomi andare a fuoco e lasciandomi senza fiato-Cosa hai detto?-chiede sarcastico,ma la voce e roca per il desiderio.
-Niente-ricambio con la stessa moneta,spingendomi contro di lui. Senza preservativo è ancora meglio. Lo sento senza nessuna barriera. Brandon si alza a sedere e mi spinge da dietro contro di lui. Soffoco le urla contro la sua spalla,rafforzando la stretta delle mie gambe intorno ai suoi fianchi. Brandon affonda le mani tra i miei capelli e prende le mie urla tra le sue labbra-Ely..devo uscire prima di..-mi spingo di scatto contro di lui,facendolo gemere forte-O cazzo- non voglio che esca prima,voglio sentirlo dentro fino alla fine. Lo faccio sdraiare sul letto e lui mi lascia il controllo della situazione. Sono io che scandisco il ritmo e assecondo le sue preghiere. Faccio tutto quello che mi chiede,ma torturandolo lentamente. Viene poco dopo,gettando la testa all'indietro e io lo seguo a ruota. Sento un liquido caldo invadermi dentro e poi Brandon esce lentamente. Entrambi abbiamo bisogno di qualche minuto per riprenderci-Sei..sei una cosa...indescrivibile-dice Brandon sfinito,lasciandomi un bacio tra i capelli. Non riesco a non ridere soddisfatta. Ci rivestiamo e quando scendiamo mi ricordo della madre.
MERDAAA! E se ha sentito tutto?
Mi blocco sulle scale con una mano sulla bocca. Brandon se ne accorge e mi chiede cosa non va.
-Tua madre! E se ha sen..-
-Mia madre non c'è-dice cupo
-Perché?-chiedo allarmata
-È con mio padre-risponde freddo,uscendo di casa e sbattendosi dietro la porta. È con suo padre? Ma.. Un lampo mi illumina la mente: è con suo padre in quel senso. Ma Charles non sta per sposarsi con la gallina?
Lo raggiungo fuori e montiamo sulla moto in un silenzio carico di tensione. Non dovrebbe essere così. Dovremmo essere più uniti dopo quello che abbiamo fatto. Forse ci sono ancora alcune questioni in sospeso da risolvere. E ho intenzione di farlo al più presto.

Tra le sue braccia. Sei tra le sue braccia. Non tra le mie. Hai detto che mi ami,ma era una bugia.
Hai detto che sarebbe andato tutto bene. Allora perché mi sento come se stessi per morire?

Quando arriviamo davanti a scuola, ormai la campanella è suonata da venti minuti. Decido di entrare ugualmente,ma Brandon mi trattiene.
-Scusa per prima. Non ce l'ho con te. Mio padre è uno stronzo. Pretende che tutto vada secondo i suoi schemi-si passa una mano tra i capelli e gli zigomi si imporporano-e ieri be...è stata la serata migliore della mia vita. Solo che..-si blocca non sapendo se continuare o meno. È così vulnerabile da spezzare il cuore e sento che il mio sta per rompersi e riversare fuori tutto l'amore. L'ho pensato davvero!!
Amore.
Per Brandon.
Ci rifletto e più ci penso più mi sembra la conclusione più plausibile. Mi capisce,c'è sempre come se fosse un angelo cazzuto dal carattere impossibile,riesce a catapultarmi in un mondo solo per noi con un semplice tocco o uno sguardo. Sì,deve essere amore,penso. E l'idea non mi dispiace nemmeno un po',anzi.
-Anche per me- Gli si illuminano gli occhi e il pensiero di contare così tanto per qualcuno,per lui,mi provoca un mix di emozioni così esplosive e indescrivibili che l'unico modo per esprimerle è baciarlo. Non abbiamo bisogno di parlarci,ma quando ci separiamo da quel bacio carico di promesse,Brandon lo dice-Ti amo-
-Ti amo anch'io-e non ho mai detto qualcosa credendoci in modo così assoluto. È come se la notte insieme abbia fatto crollare tutti i muri. Dicono che una persona innamorata non sia lucida,ma io non ho mai visto così chiaro in vita mia come ora. Perché il noi è tutto quello in cui credo.