Diario di un'adolescente lesbica

Capitolo 3

Il mio cerchio di amicizie a distanza continuava a crescere, conoscevo sempre molti adolescenti con cui avevo più cose in comune rispetto ai miei amici di presenza, i quali iniziavano a sentirsi un po trascurati da me. Qualche settimana prima che iniziasse la scuola, la mia migliore amica Ade, fece un gruppo su WhatsApp e mi presentò alcuni dei suoi amici a distanza, già da subito li trovai molto simpatici e socievoli. Dopo qualche settimana scoprii che tra i ragazzi del gruppo, tre di loro erano gay, alla notizia rimasi un po sorpresa perché non avevo mai conosciuto delle persone omosessuali e a causa della mentalità del mio paese ero cresciuta pensando che fossero persone "strane".. conoscendoli meglio però capii che non era affatto così, ma erano semplicemente degli adolescenti normalissimi.
Nei giorni successivi mi arrivò un messaggio su facebook, pensavo fosse qualcuno dei miei amici e invece no.
Era un ragazzo che avevo tra gli amici da tanto tempo, ma non avevamo mai avuto l'occasione di conoscerci, si chiamava Alessio, aveva 18 anni e viveva a Milano, quindi non proprio dietro l'angolo visto che io vivo in Sicilia. Prima di rispondere al messaggio andai a vedere il suo profilo facebook anche per avere una vaga idea di con chi avrei parlato. Dalle foto vidi che era un ragazzo davvero carino, capelli biondi, occhi verdi e un bel fisico, dopo essermi accertata che non fosse un fake gli risposi e iniziammo a parlare, sembrava davvero un tipo simpatico e divertente, di quelli sempre con la battuta pronta. Ci sentivamo tutti i giorni e iniziava a piacermi, così dissi tutto ad Ade, lei come al suo solito iniziò a fantasticare immaginando me ed Alessio in un meraviglioso futuro, ma ormai ero abituata al suo modo di fantasticare quindi la lasciavo fare anche perché trovavo ciò molto divertente e lei sapeva sempre come farmi ridere.

Quando però dissi al mio migliore amico, che mi piaceva Alessio, lui ebbe una reazione ben diversa da quella di Ade...