Capitolo 1

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"Dileeeetta svegliaaa" urla mia sorella con una voce stridula da gallina.
Solitamente a svegliarmi la mattina c'è la mia sveglia, ma oggi ho avuto una sorpresa fantastica. Mia sorella. Ahahaha che bella cosa...NO
"Che cazzo vuoi beatrice?!" Dico insonnolita e infastidita sbadigliando.
"Sempre molto educata la mia sorellona"
"Perché mi devi stressare alle 8 di mattina?!"
"Ma non ti ricordi?"
"Cosa dovrei ricordarmi?" Dico incuriosita
"Oggi c'è il raduno di Favij!" Esclama beatrice.
"Cosa?!" Urlo io alzandomi di scatto dal letto
"Calma. Si c'è il raduno oggi."
"Ma scusa io cosa centro? Non ti ci può accompagnare mamma?"
"No. Mamma e papà ieri sera sono partiti e tornano fra 3 mesi. L hanno anche detto"
"Oddio e vero.."
"Mi ci accompagni? Ti prego" mi fa la faccia da cucciolo
"Beatrice, non serve che mi fai la faccia da cucciolo. Tanto ti ci accompagno ugualmente."
"Oddioo grazieee ti voglio un mondo di bene sei la sorella migliore del mondoo" mi salta addosso abbracciandomi
Quelle parole.
So che non le direbbe mai se non la portassi al raduno. La conosco. So che è così.
Dovrei essere felice che me le ha dette.
Ma non posso esserlo. NON ME LE DIREBBE SE NON CI FOSSE DI MEZZO FAVIJ.
"Dil, io vado a prepararmi."
Non le rispondo, ma faccio semplicemente un cenno con la testa.
Mi vado a preparare anche io.
Apro l'armadio e mi ritrovo davanti ad una cosa difficile: la scelta dei vestiti.
Fin da quando avevo 10 anni sono sempre stata lunga a scegliere i vestiti da mettermi.
Oggi però non sarà così, lo sento.
Dopo un quarto d'ora passato a decidere cosa indossare prendo dei pantaloncini corti a jeans strappati ed una canotta con sopra scritto #selfie. Bianca. E la scritta nera.
Vado in bagno a vestirmi.
Come ogni mattina mi lavo, mi trucco con un po di matita nera sotto l occhio ed un po di mascara. Lego i miei capelli in una coda di cavallo alta. Infine indosso le mie adorate all star nere e sono pronta.
Prendo dalla mia camera una borsa per metterci dentro tutto l occorrente per uscire, ed infine mi dirigo in salotto.
Ovviamente beatrice si sta ancora cambiando. Quindi decido di attenderla utilizzando il mio iphone.
"Dileee come sto?" Dice
Alzo la testa squadrandola dalla testa ai piedi. Madonna santa. Sembra un panda.
Ceh ha tre chili di matita e di mascara , un rossetto rosso acceso, i capelli sciolti stirati con la piastra con le extention (non so come si scrive lol) azzurre. Meglio che non parlo dell abbigliamento.
"Sai già cosa ne penso. Mamma e papà ci hanno sempre insegnato ad essere sinceri perciò, ho deciso di non mentirti e dirti la verità. Sembri un panda dark."
"Grazie eh."
"Eh ho detto solo la verità."
"sei cattiva." Dice facendo il broncio
"Dai andiamo"


I love you. ||Lorenzo Ostuni||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora