Capitolo 12

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Salgo le scale dirigendomi verso camera mia,vado in bagno.
Indosso il pigiama, mi strucco, lavo i denti e lego i capelli.
Mi siedo sul mio letto, afferro il mio iphone poggiato sul comodino.
Inizio a giocare a geometry dash, ovviamente perdendo sempre.
Però i primi quattro livelli gli ho finiti.
I am a genius.
Nel mentre che gioco, mi arriva un messaggio.
È di Lorenzo.

Lorenzo:
Ehi bellissima❤

Diletta (io):
Ehi❤

Lorenzo:
Ti ho svegliata?

Diletta(io):
Nono tranquillo. Ero sveglia.

Lorenzo:
Dile, domani mattina ti passo a prendere.

Diletta(io):
A che ora?

Lorenzo:
Verso le 11.

Diletta(io):
Ehm..okay d'accordo

Lorenzo:
Quando arrivano i tuoi?

Diletta(io):
Credo domattina presto.

Lorenzo:
Va bene, se riesci fammi sapere per il viaggio

Diletta(io):
Certo

Lorenzo:
Buona notte principessa. A domani❤

Diletta(io):
A domani lore❤

Ok allora devo mettere la sveglia alle 7. Così ho tutto il tempo per parlare con mamma e papà.
Metto la sveglia, mi infilo sotto alle coperte e mi addormento subito.

Il giorno dopo

Apro gli occhi, prendo il mio cellulare guardo l'ora. 6:30. Mi sono svegliata prima della sveglia, prima volta che capita.
Perfetto brava Dil.
Mi alzo da letto, dirigendomi verso l'armadio.
Lo apro, prendo dall interno un paio di jeans, una canotta bianca ed un giacchettino da mettere sopra in caso dovessi avere freddo.
Mi vesto.
Vado in bagno, mi lavo,mi trucco, come al solito matita nera una riga di eye-liner ed il mascara, mi pettino lasciando come ieri i capelli sciolti.
Esco dal bagno, prendo le mie vans blu e le indosso.
Vado in soggiorno, e vedo i miei genitori.
Corro verso di loro e li abbraccio.
"Piano Dil, così ci fai cadere!" Dice ridendo mio padre
"Scusa papà. Mi siete mancati tanto." Esclamo io
"Anche tu. Ma bea?"
"Dorme." Dico
"Dile, ieri sera se non sbaglio ci dovevi parlare"
"Ehm..effettivamente si..il fatto è che io ho deciso di partire con lorenzo..insomma,favij.
So che direte cose del tipo "ma non lo conosci abbastanza" e cose così.
Invece lo conosco.
Mi è bastata una sera per conoscere un ragazzo, e dolcissimo.
E poi, io sono grande so con chi vado a vivere. Vi prometto che andrà tutto bene." Dico abbassando il capo
"Dil" Dice mia mamma.
"Mamma, so con chi vado a vivere, sono grande. E poi prima o poi me ne dovrò andare. Voglio essere felice. Voi avete sempre voluto la felicità per noi. Solo quello , che noi fossimo felici. Lui mi rende felice.
Mi fa stare benissimo. Quando sto con lui tutto sparisce. Vi posso assicurare che non è un pazzo maniaco. Vi prometto che andrà tutto bene"
"Dile, no. Non ti permettiamo di partire con lui. Non lo conosci abbastanza. So che per te può sembrare il contrario, ma non è così. "
Mi scende una lacrima.
"Vi prego. Non potete farmi questo."
Mi scende una lacrima.
Due lacrime.
Tre lacrime.
Troppe lacrime stanno rigando il mio viso.
"Dile, non fare cosi. Vedrai che con il tempo lo accetterai." Dice mio padre
"No. Io con il tempo non accettero un bel niente. Voi non potete capire come ci si senta in situazioni come queste. Voi due so che volete il bene per me, ma facendo così non otterrete altro che niente. Io voglio essere felice. Voi non capite come ci si senta ad essere innamorati. Fino a ieri credevo che avrei passato il resto della mia vita con il ragazzo più dolce che io abbia mai conosciuto. Ho pensato che magari voi mi avreste capito, ma non è così. Mi sono illusa.
Non voglio perderlo. Ma adesso, lo perderò. E non lo rivedrò mai più. Non potrò più ridere, scherzare, piangere, sorridere, non potrò più fare nulla senza lui. Senza lorenzo io non sono nessuno. Se mi permetteteste di partire, io starei bene. Anzi benissimo. Vi rendete conto che state impedendo a vostra figlia di essere felice?! Vi rendete conto che lui per me è tutto?! Non ho mai conosciuto un ragazzo più dolce di lui. Ma adesso, rimarrà solo un ricordo. Non lo rivedrò mai più. Mai. E tutto questo perchè non pensate che sia bravo. Lo perderò per sempre. Perderò il ragazzo della mia vita. Il ragazzo con il quale avrei potuto essere felice. Ma non succederà. Tutto questo resterà un sogno." Dico queste parole piangendo come non mai.
Corro in camera mia, chiudo la porta, mi butto sul letto con la faccia rivolta verso il cuscino. Scoppio in lacrime. Come mai prima d'ora. Mi sento sola. Sola come nessuno. Sola come pochi. Sento un vuoto dentro di me, un uragano. Come se un pezzo della mia vita se ne andasse, lasciandomi sola. In caso non l'avreste capito, il pezzo della mia vita che se ne va è lorenzo. Credo di non essermi mai sentita così sola e delusa. Non si può spiegare il vuoto che sento dentro di me in questo momento.
Ma i miei genitori non mi vogliono capire.
Non capiscono quanto valga lorenzo per me.
Non lo capiranno mai.
Non capiranno che prima o poi, frequentero altra gente, oltre a loro.
Non capiranno che io non voglio bene solo a loro.
Non capiranno che lorenzo è un ragazzo fantastico.
Non capiranno come mi possa sentire io adesso.
La sola cosa da fare, è restare qui, in camera a piangere.
Non riesco a smettere di piangere.
È come se fossi una fontana che non smette di versare acqua.
Non rivedrò mai più lorenzo, oltre a oggi.
Mai più.
Sono a pezzi.
Non ho la forza di fare nulla.
Vi assicuro che stare così, non è un piacere. Sto da schifo ecco. Tutto qui.
Ho bisogno di un abbraccio di lorenzo.


I love you. ||Lorenzo Ostuni||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora