Chat ➤ Versione Larry.

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Chiedo perdono, mi sono accorta oggi che era da un casino che non aggiornavo, ma adesso le mie vacanze sono ufficialmente finite quindi cercherò di aggiornare puntualmente.

Volevo dedicare il capitolo a tutti voi che votate, commentate o leggete solamente. Ma soprattutto voglio ringraziare particolarmente @oned_92 che mi ha scritto pazientemente il capitolo in chat (lol) e @inarianasarms perché senza di lei non avrei mai fatto il remake di questa storia e boh, grazie.

Thank you, sweethearts ♥♥

Louis: Buona domenica!

Harry: Anche a te

Louis: Posso chiamarti? Ho bisogno di parlarti

Harry: va bene...

Dopo circa due minuti il cellulare squilla, ho il cuore a mille.

Mi schiarisco la voce, non voglio far sentire la mia voce debole.

"Pronto?"

"Harry! Come stai?"

Oh, il suo accento britannico.

"Bene... E tu?"

"Felice di risentire la tua voce"

"Grazie..."

"Ieri dove sei andata?"

"Da nessuna parte"

"Ma era sabato"

"Io odio uscire il sabato sera"

"Perché? Dopo cinque giorni di studio ci vuole una bella uscita, no?"

"Non mi va di andare a quelle feste"

"Capisco... Harry, sicuro di stare bene? Ti sento strano"

"Sto bene"

"Mi fido?"

"Devi fidarti"

"Okay"

Non posso mentirgli... Non devo.

"Louis..."

"Haz"

"Beh in realtà non sto bene"

"Cos'hai?"

"Zayn e i suoi amici bulli non mi lasciano stare"

"Zayn... Il tuo ex?"

"Sì"

"Cosa cazzo ti fanno?"

Riesco a sentire il suo tono più alto.

"Mi prendono in giro... Mi deridono...perché ci rimasi di merda quando Zayn mi lasciò"

Avevo di nuovo le lacrime agli occhi, mentre altre uscivano già velocemente.

Non voglio mostrarmi così, ho sempre cercato di essere forte davanti a Louis. Ma questo è il vero me.

"Bastardi di merda...No, non piangere piccolo. Ti prego, smettila"

"Non ti preoccupare Louis"

"Certo che mi preoccupo"

"Vai da Oli, io non ho bisogno della tua pena"

"Oli? Oli è mio cugino" scoppia a ridere.

"Davvero?"

"Sì"

"Che stupido che sono"

"Non devi essere geloso, ho già detto che mi piaci solo tu"

Il mio cuore fa quasi una capriola, rimango a bocca asciutta.

Non è la prima volta che me lo dice, ma sentirlo dire a voce è tutta un'altra cosa.

"Ho bisogno di te" 

La mia bocca parla da sola, mentre soltanto adesso realizzo cos'ho detto.

"Cercherò di venire il più presto possibile"

"Grazie"

"Devo studiare, ti scrivo più tardi. Ciao piccolo"

"Ciao Louis" 

Riattacco il telefono e mi lascio scappare un sospiro di sollievo.

 Non sapevo nemmeno che lo stavo trattenendo. Mi ha fatto incredibilmente piacere sentire la sua voce. Mi mancava troppo.

«Harry! Scendi di sotto a mangiare» . Ecco la voce stridula di mia madre che mi chiama, è già ora di cena? Avevo perso la cognizione del tempo.

«Arrivo» urlo per farmi sentire.

Vado in bagno e mi lavo la faccia, dato che prima ho pianto.

 Raccolgo i capelli in una cipolla e scendo al piano di sotto. Appena arrivo in cucina noto subito la grande tavola piena di tante pietanze e un mazzo di fiori al centro, come mai tutto questo lusso?

 «Harry, ho dimenticato di dirti che stasera abbiamo degli ospiti» mi informa mio padre, e rimango quasi shoccato, potevano avvisarmi prima, così mi sistemavo.

«Chi sarebbero?» chiedo, ma prima che mio padre possa rispondere, il citofono suona

.«Adesso vedrai» dice mia madre, mentre si dirige verso la porta.

 «Felice di rivedervi!» esclama mia madre, credo sia una sua amica. Non ho voglia di andare di là per vedere.

«Oh! Tuo figlio si è fatto grande! Sembra ieri quando beveva dal biberon con mia figlio». 

Sento una grossa risata di famiglia.

 Io? Con chi? C'è anche un ragazzo di là? Bene.

«Dai su, entrate». Una donna molto affascinante, credo dell'età di mia madre, e un uomo un po' robusto sorpassano la soglia. 

«Harry, loro sono Trisha, Yaser e loro figlio Zayn» dice mia madre, mentre il mio cuore perde un battito quando lui fa qualche passo avanti per farsi vedere. 

Quando mi vede, anche lui si irrigidisce.

Love you, see you, byee :)

 -Alis