Capitolo 07: La politica delle emozioni (parte prima)

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1 anno e 112 giorni dopo la presentazione di Katalepsis

Il marmo lucidissimo del pavimento riflette in maniera distorta il volto preoccupato e disperato di Phil Allen. Il detective guarda in basso con i gomiti appoggiati sulle gambe. Tenta di scorgere i suoi stessi occhi dentro quello specchio improvvisato, ma vede soltanto due macchie annerite e deformi. Riconosce in quelle macchie la metafora della sua ipocrisia e ne rimane masochisticamente soddisfatto. Le sue colpe gli sembrano fin troppo gravi per poter sperare in qualcosa di buono. E quel giorno le avrebbe scontate, o almeno lo sperava. L'udienza della disciplinare per decidere il futuro del detective dopo i fatti accaduti due mesi prima sta per iniziare: Phil Allen usò un Katalepsis per sventare i piani criminosi di un gruppo di anarchici terroristi salvando svariate vite ed andando contro ogni suo principio morale ed etico. Sono stati due mesi di sofferenze, di rimorsi. Due mesi in cui non è neanche riuscito a parlare una sola volta con la famiglia, con i suoi stessi figli. Non ne aveva avuto il coraggio. Tutti i giorni, da allora, esprimeva al suo collega Goran Bersklin il suo malessere dicendo "Le palle per ripresentarsi a casa mi chiedono?! Ho parlato e parlato di giustizia e l'ho tradita alla prima occasione. Stanno meglio senza di me".

Beffarda ironia, rimugina la moglie presente in aula, essere un padre assenteista è la peggiore lezione che Phil potesse dare ai suoi figli. Ormai siamo alla resa dei conti, pensa Phil.

– Il detective Phil Allen per favore si alzi in piedi.

La voce completamente senza tono e senza inflessioni del giudice della disciplinare, il dottor Hershel, risuona debolmente in aula. L'ordine arriva comunque a tutti i presenti in aula, presenti che cominciano a fare finalmente silenzio eliminando quel chiacchiericcio spietato di giudizi e pareri.

– La commissione disciplinare ha esaminato a lungo il suo caso, detective Allen. Inutile dire che ci sono state controversie sul verdetto. L'utilizzo di un Katalepsis in maniera non consensuale è stato dichiarato reato proprio in un caso da lei seguito, come ben saprà. Ma non era mai capitato l'utilizzo brutale di tale strumento come mezzo per la salvaguardia della sicurezza nazionale. Questo aprirà senza ombra di dubbio discussioni molto accese sulle effettive eccezioni riguardo alle misure necessarie per il benestare della società. Purtroppo per lei, queste misure non esistono ancora e il suo utilizzo è e rimane un reato di secondo grado, molto grave come condotta, soprattutto per un detective con delle responsabilità morali verso l'interà comunità. La decisione, per mantenere il decoro richiesto soprattutto dalle famiglie delle persone salvate in quel mancato attentato, che hanno chiesto a gran voce il suo non attuabile reintegro, è stata presa: le verrà concesso, signor Allen, di dimettersi, di sua spontanea volontà. Non verrà sospeso. Prenderà una pensione ma non farà più parte del corpo esecutivo di polizia. Le accuse penali cadranno se si atterrà a questa disposizione. Questo è quanto è stato deciso. Spero converrà con me che è un buon accomodamento, signor Allen.

Phil Allen è visibilmente scosso. Si stringe la mano sinistra con la destra fino a farsi il segno delle unghie sul dorso. Phil conosce già la risposta. Non gli soddisfa pienamente la scelta ma indubbiamente gli è stata inflitta una punizione minima. Phil spera che in futuro basterà questa conseguenza a redimere le sue azioni.

– Accetto le conseguenze. Propongo formalmente, in questa data, le mie dimissioni. Prima di questo però, come membro del consiglio di polizia ancora in carica, ho il diritto di richiedere una votazione: voglio che venga monitorato ogni utilizzo del Katalepsis e/o WhiteBox all'interno del corpo di polizia in ogni dipartimento da un agente qualificato e assunto appositamente. Ne richiedo esplicita votazione nelle prossime due settimane.

– Molto bene, signor Allen, è ancora suo diritto farlo poiché le sue dimissioni non sono state ufficialmente formalizzate e controfirmate. Mi assicurerò personalmente che questa votazione avvenga in maniera lecita e tempestiva. Se è tutto, dichiaro sciolta l'udienza.

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