Lettera a Beck Oliver. Il mio grande amore.~ una settimana dopo la tua morte

Prima lettera

Ciao Beck

Sono stesa nel mio letto. Nel nostro letto.

Non so che ore siano. Non so che giorno sia. Non mi interessa sapere che il mondo, fuori da queste mura, va avanti.

Il mio tempo si È fermato.
Questo È ciò che importa.

Stringo le coperte ancora di più. Ho paura ad allungare il piede verso l'altro lato del letto. Ho paura di non sentirti. Ho paura di piangere ancora.

Tutte le tue cose sono al loro posto. Aspetto il tuo ritorno. Aspetto che tu inizi a buttare tutto all'aria alla ricerca di un paio di boxer.
Ma tu non tornerai. Lo so anche io.

Non posso ancora crederci. È successo troppo in fretta.
Due minuti prima mi stavi baciando. Due minuti dopo hai smesso di vivere.

Tu mi manchi. Ritorna, ti prego.

Il tuo cane È davanti alla porta. Ti aspetta, ed io con lui.

Ti prego Beck, svegliami. Stringimi e dopo avermi sbattuta contro al muro baciami. Continua a farlo, ti prego. Le tue labbra le voglio ricordare in eterno.

La tua voce mi manca.

Ho visto tutti i nostri video una centinaia di volte. Ti ho chiamato una migliaia di volte. Il telefono squilla. Nessuno risponde. Perché non rispondi?

La voce della tua segreteria mi calma. Mi fa credere che forse tu sei veramente occupato, che presto vedrai le chiamate perse e mi richiamerai. Puoi farlo? Solo per me. Solo una volta.

Ieri Andrè È venuto a casa nostra. Mi ha dato una ripulita.
Ha pulito la casa, ha cucinato. Mi ha perfino lavata. Ahahaha... Quanto saresti geloso in questo momento.

Ha cercato di buttare le tue cose. Io l'ho fermato. Gli ho detto che saresti tornato. Lui mi ha abbracciata.

Erano 4 giorni che non mangiavo. Sono dimagrita molto. Mi ha obbligata a farlo anche se non volevo. Non avevo fame, non senza di te.

Mi ha rimessa a letto, ed io non mi sono ancora mossa.

Ho trovato carta e penna sul tuo comodino. Spero che tu non ti arrabbi per questo.

Questo pomeriggio torna per farmi ancora compagnia. Io voglio te, non lui. Perché nessuno lo vuole capire?

Ogni tanto mi capita di sentire il tuo tocco sulla pelle. Non vuoi lasciarmi neanche tu. Poi mi giro ed il letto È vuoto. Il bagno È deserto. Tu non ci sei.

Dove sei finito? Perché non torni? Perché non mi dici che È tutto un incubo?

Io lo so che tu stai tornando. Io ti aspetto.
Sono qui nel letto che aspetto un tuo bacio. Aspetto che tu mi tolga i vestiti e mi obblighi a fare l'amore con te. Non ti dirò di no.

Mi manca il tuo corpo. Le tue braccia che mi stringono. I tuoi piedi che coccolano i miei. Il tuo petto dove mi hai sempre accolta. Mi accoglierai anche ora?

Perché non mi consoli? Avevi detto che lo avresti fatto per sempre. Lo avevi promesso. Si mantengono le promesse non lo sai?

Se mi vuoi bene ora vieni qui e Stringimi, altrimenti tutto ciò che c'È stato fra noi È falso. Tu non vuoi che sia falso vero?

Ora ti devo lasciare. Chiederò ad Andrè di portarti la lettera. Ti prometto che presto ti scriverò ancora.

Baci, Jade