Tutto iniziò il 23 febbraio...quel Fottuto giorno,si,accadde per davvero. Iniziai a conoscere il fumo,i tagli e tutto il mondo dell' autolesionismo,non era una cosa buona,lo so ma ero stanca! Stanca di tutto e tutti!. Iniziai a prendere un vecchio temperino dal mio porta colori, andai nell'officina di mio padre e con un cacciavite svitai la lama del temperino,corsi in bagno non potendo credere a quello che stavo facendo,non era da me,avevo paura di quello che potesse accadere e di cosa potessero pensare di me le persone,di essere giudicata o scoperta ma nonostante i mille pensieri che mi tormentavano appoggiai la lama sul mio braccio e velocemente la strisciai sulla mia pelle olivastra. All inizio non sentivo dolore ma si formarono bolle di sangue che pian piano scendevano lungo il mio braccio. Corsi nello sgabuzzino dove c'erano i cerotti e ne presi uno,andai di nuovo in bagno e sciacquai il braccio e subito dopo misi il cerotto. Iniziava a bruciare..a farsi la ferita rossa e cercavo sempre di tirarmi giù le maniche della maglia per coprire il taglio. Uscii dal bagno tranquilla come se non fosse successo nulla e andai a mangiare con la mia famiglia stando sempre attenta a coprire il braccio sinistro. Non avevo molta fame,nonostante mamma avesse cucinato pasta e panna,la mia preferita,mangiavo poco ed anche il secondo che era la mozzarella la lasciai tutta. Non so perché ho avuto questa reazione con il cibo, eppure a me piace mangiare,sarà la paura dei tagli e tutto l'accaduto che mi ha chiuso lo stomaco. Dopo mangiato andai di nuovo in bagno,tolsi il cerotto e la ferita era ancora tutta rossa. Mi guardavo allo specchio,fissavo la ferita e pensavo 'Chiara guarda come ti sei ridotta..sei la persona che non volevi essere. Ora basta,nascondi la lametta e non farlo mai più'. Andai in camera mia a nascondere la lametta nel terzo cassetto sotto a dei libri dove sapevo che li nessuno andava a vedere. Pensavo e ripensavo a quello che avevo fatto non potendo credere che sia accaduto davvero...io Chiara whozzon ho fatto il primo taglio,cosa impossibile ma è accaduto. Non sapevo se dirlo alla mia migliore amica Cinzia o alla mia amica di banco Rosa ma decisi di non dirlo a nessuna delle due perché non volevo far soffrire anche loro, volevo rompermi piano,piano senza far rumore.
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Ciao a tutti, questo è il mio primo capitolo,abbastanza breve ma spero vi piaccia ciaoo un abbraccio
FUK_YOU02 <3