Il mio rischio più bello

20. Cumberbatch

POV BEN

Non è possibile, non ci riesco ancora a credere. Ecco cosa succede quando si aiuta una persona di cui non si sa nulla. Meno male che Rufus mi ha avvertito, ho una sola possibilità di fermare quello che vogliono farci. Accidenti!

'Non puoi andare in giro così ad accusare uno dei personaggi più importanti e influenti del mondo teatrale londinese e mondiale, cosa ti è preso? E poi hanno parlato di distruggerti la carriera e ci metteranno poco a scoprire il lavoro che fa la ragazza che era con te. Vuoi davvero che finisca tutto così? Non so cosa ti ha spinto da quell'uomo manipolatore.'

Le sue parole che si ripetono nella mia mente, poi c'è lei: la ragazza per cui ho fatto questo che ride spensierata con i suoi amici. E' in quel momento che ho deciso che avrei risolto tutto io, non devono arrivare a lei.

Il problema è che non so cosa fare, devo ritornare da Horistan e dirgli cosa? Che ci eravamo sbagliati, che non abbiamo mai sospettato nulla? Non ci crederebbe mai, Elli è stata così dannatamente esplicita, ma ora non posso più pensare a quello che è successo.

Maledizione! Devo fare in modo che Elli non sia coinvolta, la sua carriera non può essere rovinata da quel vecchio arrogante. Probabilmente sarebbe meglio se gliene parlassi, ma il suo senso di colpa se distruggono la mia carriera e la sua come la farebbe sentire? Male sicuramente, la conosco abbastanza da sapere che si prenderebbe tutta la colpa. Non posso parlarle ora, non quando c'è ancora una possibilità.

Andrò da Horistan e gli proporrò un patto, solo l'idea mi provoca disgusto ma devo, gli dirò che cesserò qualsiasi tipo di indagine se lui lascerà in pace me e Elli. Spero che accetti, non so cosa farei altrimenti.

Mando un messaggio ad Elli:

''Buongiorno, ti amo''

Non aspetto la risposta, prendo la macchina e alle 8.30 entro nell' edificio che da oggi odio di più di tutta Londra. Ovviamente sono tra i primi e la giovane segretaria mi fissa insistentemente. Forse Elli aveva ragione penso sogghignando. L'ufficio di Horistan è ancora chiuso ma la sua bisbetica segretaria è già arrivata: una borsa beige è appoggiata sulla scrivania. La donna è sicuramente destra, il modo in cui l'ha lasciata lo rivela.
La faccia soddisfatta di Horistan che con un paio di telefonate al direttore del Times fa licenziare Elli mi irrita terribilmente. Dopo una decina di minuti non riesco più a stare fermo e mi dirigo con passo deciso alla porta di Horistan. C'è puzza di fumo quindi è qui, la bisbetica è forse con lui? Busso debolmente e entro senza attendere risposta.

Osservo sorpreso una scena veramente raccapricciante..

POV ELLI

La serata è proseguita bene, ma Ben mi ha lasciata in modo strano perciò non vedo l'ora di vederlo. Di perdermi nel mare di ghiaccio dei suoi occhi, di spostare i capelli ricci dalla sua fronte alta, voglio appianare quel cipiglio che lo rendeva così silenzioso ieri sera. Lo amo davvero, per la prima volta riesco anche io ad amare profondamente. Non pensavo ci si potesse sentire così persi e felici, non credevo che il suo nome mi potesse provocare un sorriso da ebete in ogni momento della giornata, non è comprensibile razionalmente, non lo è. Dei brividi mi scuotono mentre il suo sorriso mi compare in mente.

Sono di nuovo sul terrazzo con il mio tè in mano a immaginarmi le sue braccia avvolte intorno a me, Londra è già rumorosa stamattina, per forza! Sono già le 8, devo truccarmi, sistemare i miei capelli ribelli, vestirmi e volare letteralmente al Times.

Entro nel bagno minuscolo e ci trovo un Louis ancora addormentato che si lava la faccia sbadigliando... ''Hey.. Adorabile Boo..'' Gli dico dolcemente.

Lo spingo fuori dal bagno togliendo lo spazzolino dalle sue mani e socchiudo la porta.

''M-ma.. Non eri già andata via?'' lo sento chiedermi mentre va in cucina.

''No, e devo fare tutto in mezz'ora!'' urlo mettendo l'eyeliner. Viene una riga orrenda ma non ho il tempo per rifarla perciò oggi andrò così. Quindi infilo un vestito blu e i tacchi bianchi alti ma stupendi. I capelli sono meglio di quanto mi aspettassi perciò lascio un bacio veloce sul nasino di un Lou ancora addormentato e vado alla macchina.

Accendo il telefono e sorrido per tutto il viaggio vedendolo illuminato dal messaggio di Ben. Mi fa effetto leggere le sue parole anche a distanza.

''Buongiorno! Ti amo Benedict Cumberbatch. Non vedo l'ora di vederti.'' digito velocemente appena scendo dall' auto. Sono le 8.30 in punto quando entro in ufficio.

''Complimenti Elli!! Guarda cos'è arrivato dalla segreteria del direttore?'' mi accoglie la mia petulante collega attirando l'attenzione di tutti quelli dell'ufficio. Prendo la busta ed è bello vedere tutte quelle persone con un posto al Times da più di dieci anni guardarmi amichevolmente.

Apro la busta con le mani sudate, leggo le due brevi righe che mi chiedono di andare alle 11 nell'ufficio del direttore. Nient' altro, non so se sia un bel segnale.. Mi guardo confusa mentre tutti sono curiosi.

''Allora sei stata assunta a tempo indeterminato? Hai avuto un aumento? Una promozione? Il direttore generale non si scomoda mai per i giovani giornalisti..'' tutti parlano uno sopra l'altro.

''Ehm.. Niente di tutto questo. Devo andare da lui alle 11.'' dico con voce sorpresa e incerta.

''Sarà una bella notizia! Vedrai che premierà finalmente i tuoi lavori perfetti!'' mi tranquillizzano.

Nonostante l'inizio della giornata inaspettato, finisco di scrivere e revisionare gli articoli per la rubrica 'Comunicazione oggi' senza distrarmi. In realtà gli occhi di ghiaccio sono sempre lì sopra al mio cuore, nella mia mente.

Le 11 arrivano velocemente e mi sistemo il vestito prima di andare tra gli incoraggiamenti di alcune colleghe, entro nell'ascensore con il cuore che batte tre volte più veloce del normale.

POV BEN

La scena è davvero disgustosa, quel vecchiaccio e la bisbetica mezzi svestiti aggrappati l'uno all'altro.

Fanno ribrezzo, ma ora potrò forse colpire Horistan. Forse sarà più semplice di quanto avevo previsto. Mi sento come se avessi acquisito una forza immensa negli ultimi secondi, il gioco è di nuovo mio.

''Cumberbatch.'' mi dice gelido Horistan riannodando la cravatta. La segretaria esce umiliata dall'ufficio, quindi la loro è una relazione clandestina altrimenti non scapperebbe.
Bene ora siamo io e il vecchio, non chiedevo altro.

Nota autrice

Scusatemi per l'attesa.. :)
Ben è di nuovo in un gioco pericoloso con Horistan.. Nel prossimo capitolo ci sarà tutta la loro battaglia.. Vi sta piacendo?
Un bacio e grazie per le 500 letture!! Grazie!! <3
xxo e.