Capitolo 1

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Guardo fuori dalla finestra... piove leggermente. Adoro la pioggia.
È fredda e triste... mi piacciono le cose tristi.

Fui adottato all'età di sei anni.

I miei genitori sono morti otto anni fa... e nessuno dei miei parenti mi voleva.

Come adesso.

La mia famiglia adottiva però... giusto sei o sette mesi fa mi riportò in orfanotrofio.

Almeno... non sto con della gente che mi picchia e mi insulta dietro in continuazione.

Meglio soli che mal accompagnati.

È vero... penso che sia vero.

Ma ora penso a quella bambina con cui ho giocato il giorno prima dell'incidente.

Chissà dov'è lei....

Se si ricorda di me.

E di quanto eravamo amici.

Io mi ricordo di lei... ma non il suo nome. Non ce lo siamo mai detti.

Mi ricordo solo dei suoi capelli scuri e i suoi occhi chiari... del suo sorriso splendente e di come la facevo ridere facendogli il solletico.

Era così tenera con quel suo vestitino bianco.

Ecco! La pioggia! Si si! Quando ci siamo conosciuti eravamo ai giardini sotto la pioggia!

La porta della mia stanza si apre, non faccio nemmeno in tempo a girarmi che quattro ragazzi mi riempiono di pugni, calci....

Lo ammetto... qualcuno ancora mi picchia.

Quattro contro uno.

Che stronzi.

Non so quanto dura.

E non so perché lo abbiano fatto.

Io non sono niente.

Sono solo... solo con la mia coscienza.

Vomito sangue per colpa dei calci nello stomaco.

Quanto durerà ancora questa mia dannata vita?

All over againDove le storie prendono vita. Scoprilo ora