Capitolo 8

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Vedo... un uomo, sarà tra i trentacinque e quarant'anni... vestito con un maglione grigio e dei jeans scuri, indossa un giaccone in pelle che gli arriva al ginocchio ; difianco a lui un'altro uomo con un pizzetto e una lunga cicatrice che parte dall'occhio destro e finisce fino all'angolo della bocca formando una specie di J,costui invece indossa.... non riesco a vederlo chiaramente. Il problema è che non so come ci sono finito qui.

'' Lo sai che prima o poi lo prenderanno! E prima che lo ammazzino loro preferisco farlo io! '' dice col giaccone.

'' Alan no. Valli a prendere... sta notte '' dice l'altro.

'' Va bene, lo farò... '' si volta incamminandosi verso una porta di legno.

La apre e una luce bianca mi investe causandomi un dolore agli occhi.

'' Sta riprendendo conoscenza! '' grida una voce femminile.

Che cosa succede?

Ora vedo... delle chiazze verdi che si muovono per la stanza... una stanza completamente bianca...

'' Lui è il fratellone? '' chiede una voce di una bambina.

'' Si... è lui '' sussurra una più grande... più donna.

'' Liam? '' quella di Nicholas soprafface l'ultima.

'' Liam svegliati... ''

'' Liam!! ''

Apro gli occhi alzandomi di scatto ma finendo col culo per terra.

Mi devo ricordare che dormo nella parte superiore del letto a castello...

'' Cosa c'è Nick?! '' lo guardo.

Ha un viso bianco e il sudore gli imperla la fronte. Indossa i vestiti del giorno prima e sulle spalle ha lo zaino.

'' Vestiti datti una mossa prima che arrivi quella cosa! ''

'' Quella cosa, cosa? ''

'' Io non lo so! so solo che è qui e stanno scappando tutti! Quindi è il momento giusto anche per noi! E muoviti cribbio!! '' mi urla contro.

Sento anche le urla provenire fuori dalla camera. Sono strazianti.

Mi sfilo di dosso i pantaloni della tuta e indosso al volo una felpa grigia, i jeans, le scarpe bianche e lo zaino.

'' Fatto '' dico ansimando.

'' Non ansimare, ci sente... vieni con me '' apre la porta della camera guardando fuori cone un agente dell'FBI. '' Dobbiamo raggiungere la cucina ''

'' C-che cosa?? ''

'' Li c'è una specie di... di non so cosa che ci permetterà di stare al sicuro... quella cosa che si aggira nell'orfanostrofio non può mostrarsi tanto a lungo. La luce lo ustiona. ''

Sarà spaventato a morte, per quello non riesce a spiegarsi.

'' Su andiamo '' dice infine

Varco la porta con lui difianco.

Sento dei versi disumani rimbombare per l'edificio.

Nick mi piglia per la manica della felpa e mi trascina per il lungo corridoio.

A metà strada... sento tipo un ringhio alle nostre spalle, un fiato pesante e freddo.

'' È dietro a noi... '' sussurra Nick '' Muoviti molto lentamente... no, stiamo immobili nell'ombra ''

Mi spinge verso sinistra dove è completamente buio infatti.

'' Non tremare... non tremare '' si ripete Nicholas '' Non avanzare... non avanzare... ''

Sono spaventato anche io e molto.

Avanza lentamente fiutando l'aria.

Mi sporgo un po per vedere ma faccio l'errore più grande della mia vita.

Quella.... cosa è tipo un Anubis fatto di pelle e ossa, con una lungha coda, le zanne e gli occhi rossi... e artigli.

Mi vede, urla e inizia a correre come un pazzo agitando le braccia.

'' Muoviti Nick!! ''

Lo prendo per il colletto e lo tiro via dal nascondiglio.

Corro più veloce che posso con quel pazzo animale dietro che anche lui con la velocità non scherza.

Sembriamo un lupo contro due topi.

Lui è una bestia di due metri e mezzo, noi siamo due ragazzi che si e no toccano un metro e ottanta.

Ci catapultiamo per le scale che per poco non cadiamo.

Guardo dietro e  La Cosa, la chiamo così, ci è distante più o meno nove o dieci metri.

Solo culo... molto molto culo.

'' A destra! '' grida Nick spingendomi dentro ad una stanza che si affretta a chiudere a chiave '' È abbastanza resistente per darci un po di tempo''

Eccoci in cucina... un altro culo di fortuna.

'' Il camino... lo si può aprire...Tu... Liam prendi delle bottigliette d'acqua. Fai presto! '' mi lancia lo zaino.

Lo prendo dirigendomi verso un frigorifero... altra botta di culo. Ne prendo quattro mettendone nello zaino, ci aggiungo anche un po di carne secca confezionata.

Intanto arrivano dei colpi e versi disumani da fuori.

'' Aiutami Liam ''

Lo raggiungo. Il camino deve essere una specie di porta, che Nick ha aperto per poco...

Con lui la tiro fino ad aprirla per metà.

'' Entra entra '' si affretta a dire Nicholas.

Faccio come dice, entro seguito da lui che chiude subito l'apertura.

Intanto la porta della cucina cade a terra e i mobili vengono scaraventati da ogni parte. Un'altra botta di culo ancora... abbiamo fatto in tempo.

'' Dici che entrerà? '' chiedo

'' No... queste pareti sono molto resistenti... e poi qui... no,non ce la farà... è forte ma abbastanza stupido. Per ora... dobbiamo.... cercare di riposarci un po '' ansima.

'' Che corsa... ok... ma... niente.. '' dico.

Ci spostiamo un po più infondo e poi ci accovacciamo per terra in quel lungo e piccolo corridoio quadratato.

Nicholas si stringe a me, abbracciandomi... e io ricambio.

Per il momento spero solo che non crolli nulla e che non ci scopra...















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⏰ Ultimo aggiornamento: Sep 04, 2015 ⏰

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