Capitolo 8

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Ordiniamo.
Io una semplice pizza margherita e lui una pizza con mais e panna.

"Perché mi hai portato qui?" Chiedo.

"Ne avevo voglia." Fa spallucce.

"Oh okay." Abbasso lo sguardo in imbarazzo. "Comunque grazie..." Faccio un piccolo sorriso.

"Prego." Alzo lo sguardo e lo vedo sorridere. Ho già parlato del suo sorriso giusto? Oh miei dei.
"Che ti hanno detto i tuoi per l'8?" Mi guarda.

"Beh." Oh niente. Già è tanto che che sanno che hanno una figlia... "Hanno detto che sono stata brava. Dovrò continuare a fare ripetizioni?" Cerco di sviare il discorso guardandolo.

"Si." Risponde e inizia a mangiare la sua pizza che avevano precedentemente portato.

Annuisco prendendo la forchetta e coltello iniziando a mangiare anch'io.
Si lo so che sono strana, ma odio sporcarmi le mani con tutto quell'olio.
Quindi ssh.

* * * * * * *
"Finito?"

"Si.. è stato buonissimo."

"Mi fa piacere. Dai andiamo." Si alza e va a pagare aspettandomi all'uscio della porta.

Mi alzo e vado da lui salutando il direttore di sala con un 'Arrivederci.'

Saliamo in macchina e parte portandomi a casa sua.
Appena arrivati, scendiamo e lui si avvicina alla porta aprendola ed entrando.
Lo seguo.

"Ti do una mia maglia." Si gira e mi guarda.

"Okay." Annuisco. Infondo infondo... mica mi dispiace..

Lo vedo avvicinarsi per poi poggiare le sue labbra sulle mie. Ricambio sorridendo mentre lui inizia a togliermi la maglia.

"B-Ben.. " Lo fermo mettendo le mie mani sul suo petto.

Inizia a baciarmi il collo. "Sei vergine?" Sussurra.

"I-io.."

Cazzo Diana. Questo ti vuole stuprare e tu balbetti?! Vorresti perdere la verginità con lui?!

Beh...

NO!!

Si stacca lentamente guardandomi e porgendomi la maglietta.

"Vado a cambiarmi." Si gira e sale di sopra.

E a quel punto non posso che fare un sospiro di sollievo.

Salgo di sopra entrando nella camera di Benji.
Le pareti sono di colore blu scuro tendenti al nero. Il letto è matrimoniale e ci sono molti poster di rock-band.
Mi guardo attorno e noto che sul suo comodino ha una copia di Orgoglio e Pregiudizio.

Hai capito al professore... interessante.

"Diana sono giù, scendi?" Mi sento chiamare.
Poso il libro preso precedentemente e scendo giù trovando Benji steso sul divano.

"Cosa c'è?"

"Guardi un film?"

"Quale?" Mi siedo in un angolino.
"Non so." Mi prende per i fianchi e mi fa stendere su di lui.

"Perché fai questo?" Chiedo.

"Che faccio?"

"Perché proprio io?" Lo guardo.

"Non lo so.. " mi guarda accarezzandomi i capelli.

Abbasso lo sguardo e mi appoggio al suo petto, chiudendo gli occhi beandomi del suo tocco.

"Come va?"

"Bene."

"Parliamo." Continua ad accarezzarmi i capelli.

"E di cosa?" Apro gli occhi e alzo il viso guardandolo.

"Non lo so." Sorride.

Ridacchio guardandolo e gli lascio un bacio sulla guancia.
Ma tutta sta confidenza da dov'è uscita?

"Hai un bel sorriso." Mi guarda ed inizia ad accarezzarmi la guancia. "Non lo mostri mai."

"Grazie." Sorrido e arrossisco.

Ma che fai?! Arrossisci?!

Oh sta zitta.

"Ben.. ho sonno." Sbadiglio.

"Andiamo a dormire allora." Si alza e mi prende la mano portandomi in camera sua.

"D-dormiamo insieme?"

"Si." Si spoglia rimanendo in boxer.

Mi avvicino al letto e mi stendo vicino a lui. Benji mette le mani sui miei fianchi e mi stringe a sé per poi cadere in un profondo sonno, sentendo prima un flebile 'Notte piccola.'

ANGOLO AUTRICE
Hello guys
A 15 stelline continuooo.
Spero vi piaccia. ☆

Teacher Love  ||Benjamin Mascolo||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora