Capitolo 8

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E l'ultimo pensiero che mi assalì fu "ed ora come faccio a dirlo a Stacy?"

Il sole pichiettava sulla finestra, in modo da arrivarmi giusto in faccia. Mi girai dall'altra parte del letto per vedere se Harry era ancora presente in esso. Come avevo previsto Harry era ancora lì che dormiva beato. Sembrava un bambino. Alzai di poco il capo per vedere se Stacy ieri sera era tornata. Ma non era nel suo letto ed esso era ancora intatto. Quindi questo stava a significare che non sapeva nulla della notte di sesso di me ed Harry.

Mi alzai cautamente dal letto per non svegliare Harry. Mi precipitai subito in bagno ed iniziai a lavarmi. Uscii dal bagno con addosso solo un asciugamano.

"Potevi anche uscire senza l'asciugamano, ti ho già vista nuda..." Disse Harry maliziosamente.

"Smettila, prima che me ne pento di quello che ho fatto e mi ammazzi."

"Dai, vorresti dire che tu... non mi hai mai desiderato? Non farmi ridere." Disse ridendo di poco.

"Si ti ho desiderato, ma eri della mia ex migliore amica ed io non potevo nemmeno sfiorarti con un ditino." Dico prendendo l'intimo e dirigendomi in bagno. Lo indosso velocemente ed esco per vedere cosa devo indossare.

Apro l'armadio ed inizio a rovistare tra i vestiti.

"Però sai ti sai muovere bene ed hai un bel corpo..." Dice Harry abbracciandomi da dietro. Poi mi fa voltare verso di lui.

"Harry, meglio che tu vada via..."

"Mmm.... va bene." Dice dandomi un bacio sulla guancia. "Alla prossima, mi raccomando." Disse questo e fece per uscire.

Ma in che razza di guaio mi sono andata a cacciare? Mio dio. Mi metto uno short di jeans ed una t-shirt bianca. Ora sono pronta per andare a fare colazione.

Domani le lezioni per me sarebbero riprese, anche perché la settimana è passata e come. Mi dirigo veloce verso il bar della scuola e mi siedo su uno sgabello vicino al bancone.

"Ciao Josh." Dico sfoderando il miglior sorriso del mondo. Josh è il barista della scuola per chi non lo avesse ancora capito.

"Ciao bellezza. Che prendi stamattina?" Disse dedicandosi esclusivamente a me.

"Ehm... caffè e cornetto alla nutella. Grazie."

"Vado e tornò." Disse iniziando a preparare il caffè e nel frattempo continuavamo a parlare. "Allora ho saputo che Stefany la tua amica se ne è andata."

"Si. Come fai a saperlo?"

"Le notizie volano in questo collage sai? Era davvero una brava ragazza ed anche molto bella."

"Eri interessato a Stefany?"

"Si."

"Perché non ti sei fatto mai avanti? Sei un coglione."

"Avevo paura che lei mi rifiutasse."

"Non è la tipa."

"Va bene, sarà per la prossima volta. Comunque so che tu e Stacy avete litigato e che tu stanotte ti sei scopata Harry."

"No aspetta come fai a saperlo?" Sbiancai di colpo. Se lo sapeva lui, lo sapeva anche Stacy. Oddio oggi muoio.

"Tutta la scuola lo sa. È passato Harry e me lo ha detto e come lo so io lo sanno tutti. Compresa Stacy." Disse indicandomi col dito un punto preciso dietro le mie spalle. Stacy si stava dirigendo con aria molto arrabbiata verso di me. Ora sono nei guai.

"Brutta stronza. Tu ti sei scopata il ragazzo che a me piaceva? Sei solo una zoccola." Disse dandomi uno schiaffo.

"Scusa Stacy. Ma posso spiegarti."

Warren Street (In Revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora