Warren Street (In Revisione)

Capitolo 9

"Se non volevi essere sputtanata non dovevi fare la troia. Vogliamo parlare di quando sei entrata in bagno e stavo io nudo e tu hai fatto finta di non saperlo coprendoti il volto con le mani? Dai smettila lo sapevi fin troppo bene. E quando hai lanciato il piatto di spaghetti sul volto di Kate? Ah si giusto lì io ti ho vista ma non l'ho mai detto a Kate fino ad ora. Dimmi la verità Harry ti ha talmente sfondata la tua vagina stanotte che ora non riesci nemmeno a camminare." Disse ridendo. Le persone intorno a noi cominciarono a chiamarmi 'troia', 'zoccola', 'puttana'. Perfino la mia amica diceva quelle cose. Diedi uno schiaffo a Zayn e me ne tornai subito in camera. Questo sarebbe stato solo l'inizio di questa guerra. Ora che ho tutti contro di me, la mia vita si complica.

Erano passate ben quattro ore da quello che era successo in cortile, e beh dire che ora sto bene è come dire che tutti mi adorano. Il pomeriggio l'ho passato chiusa in camera ad ascoltare musica deprimente. Non ho messo nemmeno il naso fuori dalla porta, per il semplice fatto che temevo Zayn. Avevo paura che ora che si fosse messo contro di me, mi avrebbe umiliata circa ogni cinque secondi minimo.

Erano le nove di sera e la cena sarebbe iniziata a momenti. Avevo una fame tremenda, ma non mi va di pranzare con delle persone che mi odiano e che mi fisseranno per tutto il tempo o che non vorranno sedersi vicino a me. Non mi va di essere umiliata.

Mi alzai dal letto con molta cautela e calma. Presi il mio pigiama e lo indossai. La sera in mensa ci dobbiamo presentare tutti coi pigiama addosso ed ancora non capisco questa iniziativa del nostro preside. Uscii dalla camera e mi diressi in cucina, avrei cenato con Luna. Entrai in cucina e trovai Luna tutta indaffarata a servire il cibo, il suo assistenze non ci stava.

"Menomale che sei quì Jade. Aiutami il mio assistente non so che fine abbia fatto."

"Ok, ti aiuto." Forse non era quello che dovevo fare, se non volevo essere presa di mira un'altra volta.

Dammo del cibo a tutti gli alunni mancavano solo quattro persone, ed immaginate un po' chi erano? Zayn, Kate, Harry e Stacy.

"Jade servili tu, io inizio a mangiare." E te pareva.

"Oh, oh. Guarda un po' chi si rivede. La troia della scuola." Disse Kate.

"Si va bene, come vuoi tu. Cosa vuoi da mangiare?"

"Dammi il pollo e le patatine." Lo misi in un piatto e glielo servii. Ma dopo nemmeno cinque secondi me lo ritrovai tutto nel mio reggiseno. "Oddio, scusa. Sai mi è, come dire.... scivolato."

"Tieni." Gliene porsi un altro, facendo finta che quello che era successo poco prima non fosse accaduto, anche se mi stavo decisamente ustionando le tette. Gli porsi dell'acqua e se ne andò. Bene fuori una.

"Harry cosa desideri?" Era il suo turno ora.

"Ehm.... non saprei. Dammi una cotoletta con insalata." Era decisamente imbarazzato, ma non ne capivo il motivo. Ormai il guaio era già stato fatto. Gli porsi una birra analcolica e se ne andò.

"Su dai muoviti. Voglio la cotoletta con le patatine." Mi disse arrogantemente Stacy.

"Da bere?" Quasi non sembrava lei. Si era completamente trasformata. Era identica alle amiche di Kate, cioè quintali di trucco ed arrogante ed anche mezza nuda.

"Una birra, non analcolica. Che ti sia ben chiaro."

"Non ce le abbiamo."