Il casino più grande

Capitolo 3

Appena fu davanti a me, uno dei suoi abbracci mi avvolse. C'era solo un piccolo particolare: ero così agitata che non la smettevo di tremare.
Infatti Alessandro mi chiese:"Cate tutto bene? Perché tremi?
Gli risposi:"È che fa un tale freddo in questo periodo, sarà sicuramente per quello."
Lui mi rispose:" In effetti hai ragione. Direi di ritornare dentro così almeno non avrai più freddo."
-"Si."
Rientrammo.
Ad un certo punto mi disse:" che ne dici di fare una partita a calcetto?"
-" Io e te?"
-"Si, tu ed io."
-" okay, ma ti avverto non sono molto brava."
-" Tranquilla, anzi meglio per me. Sarà una vittoria semplice."
-"Ah si? Questo è da vedere." Ribattei.
La partirà finì con la sua vittoria e Alessandro mi disse:" Te l'avevo detto che avrei vinto io."
E io risposi:" Si, per 3 punti e poi è la prima volta che ci gioco."
-"Già devo ammettere che sei stata brava, mi sa che d'ora in poi per tutte le partite che farò dovrò avere accanto te."
-"Me?"
-"Beh si, molte volte gioco a squadre a calcetto ecco tu potresti stare insieme a me."
-"Ah...ecco...si per me va bene." Risposi.
-"Bene..."
Ci guardammo negli occhi per un tempo che sembrava infinito, cavolo quanto è stupendo.
Ad un certo punto qualcuno gridò che erano arrivate le pizze. Alessandro mi prese per un braccio e mi fece sedere accanto a lui in un tavolo e infine disse:" Mi dispiace ma ogni volta ti dovrai sedere vicino a me."
Risposi con un sorriso.
Dopo aver mangiato mi chiese se volevo andare con lui e dei suoi amici a prendere un gelato.
Ovviamente gli risposi di si e con noi venne anche una mia amica, Marianna.
La conosco da poco ma la trovo già simpaticissima.
Condividiamo le stesse opinioni in fatto di sport e musica, infatti a tutte e due piace il calcio ed ascoltiamo le stesse canzoni.
Mi ha subito confidato chi le piace ma io non ho fatto lo stesso perché non so se mi posso fidare completamente. Una mi compagna di classe, Letizia dice che è falsa e che non mantiene i segreti. Ma io non penso sia così, semplicemente, questa mia compagna, ce l'ha con lei perché è amica del ragazzo che le piace e poi si sa, deve sempre mettere litigi in giro.
Il resto della serata fila liscio e Alessandro mi tiene tutto il tempo per mano.
Ad un certo punto mi chiede se sono stanca, annuisco e, senza dirmi niente, mi prende in braccio, mi sorride e mi dice:" Ora sei comoda?."
-"Si, grazie."
-"Nulla figurati."
Tutti gli altri iniziano a fare gli stupidi e a dire commenti del tipo 'eh Ale ti piace vero?' Oppure 'questi finiscono per fidanzarsi secondo me.' Nella mia mente penso quanto debba essere bello fidanzarsi con lui.
Alle undici, vado via con Francesca che mi ha aspettata tutto il tempo davanti ad una chiesa.
Prima di andare, però, Alessandro mi abbraccia e mi sussurra all'orecchio:" Allora buonanotte."
Arrossisco e gli rivolgo un sorriso.
Appena arrivata a casa decido di spegnere  subito il telefono. Mi addormento pensando a lui.
La mattina seguente alle otto sono già sveglia, ho il suo profumo addosso. Mi annuso i capelli, sanno di lui.
Accendo il telefono e vedo che c'è un nuovo messaggio. Lo leggo, è Alessandro.
'Hey ciao, ieri sera Giorgio mi ha detto che tu pensi che io ti venga dietro. Ecco volevo dirti che io ti voglio bene, mi stai simpatica ma solo come amica, niente di più.'
Appena finisco di leggere il messaggio mi sento come tirare un pugno nello stomaco.
Decido di rispondergli.
'Ciao Ale, scusami ma io non ho fatto niente di tutto ciò. Ci conosciamo appena e anche io ti voglio bene ma come amica... Non so perché Giorgio ha detto così ma credimi io non c'entro niente.'
Dopo pochi secondi mi arriva la sua risposta.
'Tranquilla, ti credo. Devi sapere che Giorgio a volte non dice sempre la verità. Immaginavo fosse una bugia.'
Ora che ho chiarito mi sento sollevata, però ho pura di una cosa, ho paura che le cose tra me e Alessandro possano cambiare e io non voglio questo, non voglio che mi stia lontano!
Decido di chiamare Francesca per chiederle un consiglio.

Spazio autrice: grazie a tutti per i like e i commenti che mettete e grazie per essere sempre più numerosi!
Spero che la storia continui a piacervi.
-uraganidevastati