Capitolo 4

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Prendo in mano il telefono e digito il numero di Francesca.
Aspetto giusto due squilli e  mi risponde subito.
-"Ciao Fra sono io, avrei bisogno di parlarti."
-"Certo dimmi tutto"
Prima di parlare faccio un respiro profondo.
-"Allora, praticamente Alessandro ieri sera mi ha scritto chiedendomi perché io ho detto che lui mi viene dietro in giro... e io ovviamente gli ho risposto dicendo che non era vero. Poi lui, mi ha detto che questa informazione gliel'ha data Giorgio e che immaginava fosse una bugia... però io non mi sento a posto... okay che è tutto chiarito ma se le cose non fossero più come prima? E se lui decidesse di starmi lontana?"
-"Ma Cate! Perché non gli hai detto queste cose che pensi? Ore gliele scrivi. È giusto che lui sappia che tu ci tieni a lui."
-"Dici?."
-"Dico."
-"Grazie mille del consiglio, gli scrivo subito."
-"Cavolo Cate se non avessi me saresti persa."
Scoppiamo a ridere, le dico che ha ragione e chiudo la telefonata.
Mi serviva proprio parlare con lei.
Prendo in mano il cellulare.
Apro i messaggi e poi la conversazione con lui e inizio a scrivere.
"Ciao, senti so che abbiamo chiarito ma io non mi sento a posto. Ecco ci sono rimasta molto male perché non credevo che Giorgio si potesse comportare così...
Insomma ho paura che le cose tra noi cambino perché io non ti voglio perdere, in così poco tempo sei diventato tanto importante per me..."
Dopo pochi minuti vede il messaggio e inizia a scrivere.
"Hey, nulla cambierà, fidati."
Dopo aver letto la sua risposta mi sento più leggera,più felice.
Passo il resto della giornata a studiare perdendomi ogni minuto a pensare ad Alessandro e a quello che mi è capitato da quando l'ho conosciuto.
Il giorno dopo a scuola il prof di inglese ci dà tutte le informazioni necessarie per il viaggio in Inghilterra a cui io parteciperò.
La partenza sarà di giovedì mattina ed il ritorno è previsto per lunedì sera.
Sono così felice di andare in Inghilterra era da mesi che non vedevo l'ora di partire.
Dopo aver letto tutte le informazioni date però realizzo che questo sabato sarò in Inghilterra e che quindi non potrò vedere Alessandro.
Improvvisamente la gioia che provavo nel partire svanisce.
Decido quindi appena arrivata a casa di scrivergli che questo sabato non ci sarò.
"Hey ciao, senti volevo dirti che questo sabato sia io che Francesca non ci saremo al centro per animatori perché giovedì con la scuola partiamo per l'Inghilterra, quindi se non ci vedi è per quello."
Dopo una mezz'oretta mi arriva una risposta.
"Come non ci siete?!
Senti a che ora parti giovedì mattina?"
Gli rispondo subito.
"Partiamo verso le 5 e mezza di mattina..."
Visualizza il messaggio è mi risponde subito.
"Così presto?
Mi era venuto in mente di venirti a salutare ma non so... Spero di riuscire a venire, ci terrei molto a salutarti prima che tu parta."
Leggo il messaggio e mi sento morta.
Lui che viene a salutarmi alle cinque di mattino per augurarmi buon viaggio, dio quanto sarebbe bello.
Decido di rispondergli subito.
"Emh grazie, mi farebbe molto piacere, se non riesci però tranquillo ci possiamo sentire comunque via messaggio."
Visualizza subito.
Inizia a scrivere.
"Beh quello è ovvio, io ti scriverò ogni giorno per chiederti come vanno le cose."
Se col messaggio di prima ero morta, con questo mi sono già sciolta sul pavimento.
Decido di rispondergli con una faccina sorridente e la conversazione finisce lì.
Il pomeriggio prima della partenza mi scrive ancora per chiedermi come va con la valigia e mi rassicura dicendomi che sarà una vacanza bellissima e che mi troverò sicuramente bene facendo svanire tutte le mie ansie.
La notte sono agitatissima e faccio fatica ad addormentarmi.
Appena sento suonare la sveglia mi sembra di avere appena chiuso gli occhi, ma riesco a  convincermi ad alzarmi.
Faccio colazione con una tazza di the e dei biscotti.
Mi lavo i denti e mi vesto con un paio di jeans ed un maglione color rosso.
Prima di uscire di casa con lo zaino e la valigia saluto mia sorella e mia madre.
Non so come farò senza la loro compagnia per una settimana intera.
Mio padre mi accompagna davanti a scuola e mi saluta.
Come esco dalla macchina mi si ferma il cuore.
Lui è lì.
-
Spazio autrice:
Heyheyhey vedo che la storia vi piace tsnto e sono molto felice di questo.
Al più presto scriverò il prossimo capitolo.
Fatemi sapere con un like o un commento se la storia continua a piacervi.
-uraganidevastati

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