Mancava un'ora al tramonto, così Honolulu decise che anche il secondo round poteva essere fatto.
Scese nuovamente al centro del campo e chiamò a sé le due sfidanti: Kumori e Irukara.
Loro si posero l'una di fronte all'altra e si inchinarono.
Kumori rimase ferma scrutando ogni movimento dell'avversaria mentre Irukara si mise in posizione tenendo entrambe le mani da un lato in modo da contenere una sfera immaginaria.
Honolulu esaminò entrambe le ragazze.
"Pronte.....VIA!" e volò sulle tribune con un balzo.
Le mani di Irukara brillarono e nel giro di pochi secondi lanciò un raggio di luce che rifletteva tutti i colori dell'arcobaleno.
Kumori saltò di lato e diventò invisibile.
Irukara sttinse i denti. L'abilità di Kumori non rendeva certamente facile lo scontro.
Prima che potesse creare una qualsiasi strategia sentì una forte ginocchiata alla schiena e cadde in avanti per poi scagliare un altro raggio arcobaleno da dove proveniva il colpo.
Niente, la aveva mancata. Di nuovo.
Irukara si alzò in volo e iniziò a roteare sparando raggi ovunque.
A un certo punto sentì un gemito di dolore e vide la sagoma ritornare visibile.
Scese in picchiata e le sferrò un pugno allo stomaco.
Tempo che Kumori cadde che lei era già tornata invisibile.
"Mi basterà ripetere lo stesso schema" pensò Irukara.
Prima che potesse fare qualsiasi cosa sentì un dolore atroce all'ala sinistra.
Kumori gliel aveva storta, impedendole di volare.
Irukara strinse i denti cercando di sopportare il dolore.
Iniziò a correre per non farsi colpire nuovamente e una volta in un angolo iniziò a scagliare altri raggi che però Kumori schivò agilmente.
"Merda, qui si mette male...." bisbigliò Irukara. "Se solo potessi vederla...."
Irukara riprese a correre ma purtroppo Kumori le fece uno sgambello e le pestò l'ala colpita precedentemente.
Lei lanciò un urlo e poi si rianzò lanciando un raggio verso il cielo.
La ragazza riprese a correre impacciatamente mentre un arcobaleno iniziava a formarsi in cielo.
"FORZA!" e scagliò un altro raggio che ridusse l'arcobaleno in una pioggia di gocce d'acqua.
Irukara si fermò, ansimante e vide una zona in cui le gocce si fermavano, non arrivando a terra.
"TROVATA!" esclamò colpendo Kumori in pieno con un raggio.
Lei tornò visibile e del sangue iniziò a uscirle dal ventre.
"Cacchio...." disse con le lacrime agli occhi.
Irukara scattò verso di lei scagliandola a terra con un pugno.
"Al diavolo!" Esclamò la ragazza dai capelli nuvolosi tornando invisibile.
"Perdi sangue, o sbaglio?" Disse Irukara compiaciuta inseguendola e sferrandole un ultimo raggio.
Kumori cadde a terra. Una pozza di sangue si stava formando sotto di lei.
"Cavolo....ho esagerato!" Esclamò Irukara precipitandosi da lei.
Honolulu si precipitò nel campo e la sollevò da terra con dell'aria.
"Ci penso io. Congratulazioni Irukara." Rispose sorridendole.
La ragazza alata rise nervosamente e salutò le tribune che applaudirono per poi seguire Honolulu e Kumori in infermeria.
Lalabay si alzò e scese nel campo.
"Per oggi gli scontri sono finiti, andate a casa. Se volete potete venire in infermeria ma a turni."
E così terminò il secondo turno.
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