Capitolo 25.

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"D'accordo piccola Ruiu." dissi premuroso.

"Grazie grande Ruiu." rispose.

Dopo varie ore era ora di cena, anche non avendo molta fame decisi di scendere, non voglio fare la depressa per un ragazzo, non né vale minimamente la pena.

Lorenzo mi aveva cucinato il pollo, la mia vita. Mi conosce trooppo bene aahhahahaha.

"Looooreeeee ti adoro!" dissi abbracciandolo.

Faccio l'indifferente anche se ci sto male.

"Ahahahaahaha lo sapevo, piccoletta."

Alex pov's.
Sento la rabbia nel corpo, sto per scoppiare. Sembra indifferente ma so che ci sta male, mi manca.

"Io non mangio!"

"Okay" risposero tutti tranne lei.

Io sto male e lei se ne sbatte, bene.

Francesco pov's.
Si sono lasciati, da una parte ci sto male per Alessio e dall'altra per niente, sono felice. Ci proveró, dovrei disfarmi di Sofia, con cautela. Mi sento così stronzo, mi dispiace ma non è riuscita a farmela dimenticare.

"Ragazzi vi va di andare sul lungo mare?" propose Alessandro tenendo per mano Marta.

"Siii" urlarono tutti estasiati..quasi tutti.

"Ari, tu? Non vieni?" domandai.

"I-io no, grazie ma non mi va, preferisco stare in camera e dormire, divertitevi."

"Nemmeno io vengo." urlò Alex dall'altra stanza.

"Alessio, amico e buono, ti avverto che se vai in camera di Arianna ti spacco." disse Riccardo all'orecchio di Ale..ridendo ma so per certo che era serio

Nessuna risposta.
Uscimmo.

Arianna pov's.
Lo ha fatto a posta, meglio che non mi calcola proprio, le sberle sta volta nessuno le mantiene.

Andai a docciarmi, mi asciugai, misi un pantaloncino nero e un top nero con scritto in bianco "Pizza? Pizza."
Uso questo "outfit" come pigiama.
Scendo giù, vidi Alex piangere sul divano, voglio abbracciarlo, lo farò ma non si sistemerá niente.

"Alessio."

Nessuna risposta.

"D-dimmi."

"Prendi." gli diedi dei fazzoletti.

"Grazie." rispose in lacrime.
Lo abbracciai, mi baciò, no..mi staccai.

"No Alessio, ti ho dato un dito e ti sei preso tutta la mano, era un abbraccio di conforto, non si è sistemato niente."

Faccio la dura e trattengo le lacrime.

"T-tu non ci stai male?"

"Anche tanto, ma sai come sono, raramente espongo i miei sentimenti, dentro sto uno schifo, sto trattenendo le lacrime."

"..Mi manchi."

"Dovevi pensarci prima, con permesso." mi alzo e mi dirigo verso la camera finché.

"Non ti do il permesso di andare, tu stai qui."

Mi scaraventó sul divano.

"Ma che fai? Testa di cazzo."

"Faccio questo."
Iniziò a baciarmi con foga, non riuscivo a liberarmi.
Scoppiai a piangere e si fermò.

"Sei una merda, non puoi fare così. Non puoi scopare chiunque, farmi star male e poi mi butti qui sopra e mi baci, non funziona così." dissi tra le lacrime.

"Lo so, sono stato stronzo, ma non riesco a resisterti, ti ho detto che ero ubriaco."

"Basta Alessio, è finita, quante volte devo ripetertelo?
Non puoi giustificare le tue azioni con l'alcool."
corsi in camera.

TO BE CONTINUED.
Spero vi sia piaciuta questa 25 parte, cercherò di fare dei capitoli abbastanza lunghi,tra qualche tempo aggiorno.
// Fatemi sapere se vi piace, consigliatemi qualcosa, non so, ciò che volete.// bacino :*

E tu? Tu sarai semplicemente..il mio SOGNATORE.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora