Capitolo 76.

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Francesco pov's.

"Ciao rega."

"Aho brò, allora co sto braccio?"

"Tutto bene, era l'ultimo controllo, ora possiamo ritornare a spaccare i palchi, mi dispiace che per colpa mia non siamo riusciti a fare il concerto in America."

"È stata anche colpa della mia influenza." disse Lorenzo.

"Tanto ci torneremo tra qualche mese, è stato posticipato non cancellato, poi noi non abbiamo colpe, i tipi dell'agenzia hanno annullato." disse Alessandro.

"In effetti." disse Alessio.

"Signori." richiamò la nostra attenzione una dottoressa.

"Eccoci."

"Potete entrare, un'ora e poi si esce, ancora auguri."

"Grazie."

Entrammo a far casino.

"Ma allora ndo sta mio nipote?" urlai.

"É bellissimo." dicemmo in coro.

"Uguale alla mamma." ripetemmo.

"Okay, fuori." disse Riccardo ridendo.

"Riccá volevi che venisse fuori brutto come te? Invece è bello come la mamma."

"Ma che stronzi, sis voi che Arianna."

"A proposito, dov'è Arianna?"

"L'ho mandata a casa, é stata tutta la notte qui."

"Si, é a casa a riposare, dopo andiamo dai miei genitori a dare la bella notizia della gravidanza." disse Alex.

"Sembra ieri il giorno in cui andammo a svegliarla in camera precipitandoci sul suo letto." disse Alessandro.

"Sembra ieri che Arianna mi chiamava a fare colazione ed io non riuscivo a parlare per la presenza di Riccardo." disse Laura.

"Sembra ieri che mi ha friendzonato." dissi ridendo.

"Sembra ieri che ci siamo messi insieme." disse Alex

"Aho ma mica é morta, sta solo dormendo." disse Lorenzo.

"AHAHAHAHAHA lascia in pace nei nostri flashback."

Un'ora passò in fretta..

"Mi dispiace ma dovete uscire, l'orario di visita è finito." disse la dottoressa.

"Veniamo domani a prendervi, buonanotte genitori, buonanotte piccolo Tommy." dicemmo tutti.

Alex pov's.
Mi avviai verso casa..
Penso che devo comprare una casetta prima o poi, non possiamo vivere con tutti i ragazzi anche se la casa è di Rick ed Arianna.
Entrai piano cercando di non svegliare Ari che dormiva beatamente con Leo (il cagnolino) sul divano.
Erano così dolci che non potevo non immortalare il momento in una foto. Era ancora presto per svegliare Arianna, così decisi di fare uno stato su Facebook, sulla mia pagina ufficiale..

"Sono cambiata tante cose dall'inizio di tutto, sono cambiate tante cose dall'inizio di questa vita meravigliosa, ci sono stati alti e bassi che ci hanno fatto crescere. A distanza di due anni siamo ancora qui, 5 ragazzi che inseguono il loro sogno con i piedi per terra, 5 ragazzi accompagnati da migliaia di persone che ci amano e che sognano insieme a noi 5, cosa più bella esiste? Con questa piccola riflessione volevo annunciarvi che a breve diventerò papà. Non mi piace nascondere le cose, mi piace condividere la mia vita con voi, dopotutto la mia vita siete voi, la mia band, la mia famiglia tra cui la mia splendida ragazza e mio figlio che nascerà a breve. Ah e tranquilli le cose non cambieranno, avrò solo una persona in più da amare e da far sognare.
Vi amo.
Vostro, Alessio."
Iniziarono ad arrivare milioni di notifiche di auguri e dolcezze varie. Mi piacerebbe ringraziarli uno ad uno ma è praticamente impossibile da fare in un giorno e poi sono in ritardo.
Svegliai Arianna..

"Amore.."

"Mh mh, 5 minuti."

"Amore, dobbiamo prepararci per andare dai miei."

"Mh, si amore." disse stiracchiandosi.

"Mi dai un bacino del buongiorno?"

"Ma se è sera."

"Shh."
La baciai.

"Dai amore, presto che facciamo tardi."

"Io devo solo fare una doccia, ho tutto pronto."
Un'altra qualità, non é come le solite ragazze che ti fanno aspettare un quarto di secolo per uscire, è puntuale e riesce sempre ad essere una figa da paura.

//TO BE CONTINUED//
Solo a me piace ricordare i Dear Jack ancora uniti e felici insieme? Non riesco ancora ad accettare il tutto, mi limito ad immaginarli ancora così, anche se in due circostanze diverse. Non riuscirò mai ad abituarmi. Domani non perdetevi i Dear Jack su rete 4 in prima serata al CostanzoShow. 😊

E tu? Tu sarai semplicemente..il mio SOGNATORE.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora