"una proposta di perdono"

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Lui mi strinse forte a sè, poi mi posò un bacio sulla testa e disse "mi sei mancata".
Rimasi ferma senza dire niente. Non sapevo che fare, non potevo cancellare i mesi passati cosí finsi di dormire.
Rimasi tutta la notte sveglia perché avevo paura di svegliarmi e scoprire che era tutto un sogno e rimasi a fissarlo.
Quando furono le 6.00 del mattino cercai un modo per alzarmi senza svegliare Zayn, cosí cercai di spostare il suo braccio e scavalcarlo. Mentre ero a cavalcioni su di lui per scavalcarlo si sveglio e mi guardò stranito mentre io arrossí imbarazzata.

"Non è come pensi. Devo andare a lavoro e non volevo svegliarti" dissi.
"Peccato" rispose con un sorriso malizioso.
Lo guardai con occhi spalancati e lui scoppio in una stupenda risata.
"Stavo scherzando. Comunque ti accompagno a lavoro"
Detto ciò si mise seduto con me ancora sopra.
"Umn scusa" dissi scendendo da sopra di lui e tirai giú la maglia per coprirmi.
"Come se non ti avessi mai vista nuda" disse Zayn avanzando verso il bagno.
"ZAYN!"
"Scusa."
Zayn si chiuse in bagno e io ne aproffittai per cambiarmi velocemente.
Dopo poco uscí dal bagno giá vestito e pronto e uscimmo dalla stanza.
"Allora dove lavori?" mi chiese una volta in macchina.
"Nel bar di Anna, ma prima devo andare a casa"
Una volta a casa trovai Anna giá sveglia e pronta che faceva colazione.
"Ciao" dissi.
"Giorno. Com'è andata con Zayn?"
Arrossí sapendo che era dientro di me "non pensare male" dissi solo andando verso la mia stanza con lui al mio seguito.
"Ah ciao Zayn" disse Anna accorgendosi di lui.
"Ciao" ricambiò.
Una volta in camera presi dei vestiti e andai in bagno mentre Zayn si sedette sul letto e si guardò in torno.
Mi misi una falpa con la pizza, dei jeans strappati e delle all star con i minions. [N/A: si 19 anni e ha le scarpe con i minions ahahah]
Tornai in camera e lo vidi che guardava delle foto sulla scrivania.
"Non ho ancora avuto il tempo di attaccarle"
Lui si girò di colpo non avendomi sentita "scusa" dissi.
"Niente, questo ... È il mio... Disegno?!? Lo tieni ancora? Dopo tutto?" chiese.
"Zayn... Smettila di pensarci, è tutto ok adesso. E quel disegno è stupendo"
"Tu sei stupenda" sussurrò
"Cosa scusa?"
"Niente"
In realtá lo avevo sentito ma volevo lo ripetesse.
"Tu sei meglio" dissi uscendo dalla camera. Dopo poco me lo ritrovai dietro e raggiungemmo insieme Anna.
"La porto io a lavoro" riferí Zayn a Anna.
"Okay" sorrise "ciao tesoro, ciao Zayn" detto ciò Anna uscí di casa.
Alle 6.40 uscimmo anche noi, chiusi casa e salimmo in macchina.
Una volta arrivata al bar ringraziai Zayn e scesi. Quando fui quasi alla porta mi sentí bloccare il polso, mi girai ed era Zayn. Lo guardai sorpresa.
"Senti... Vorrei farmi perdonare, che ne dici se stasera ti porto a cena?" mi chiese un po' spento. Si sentiva ancora in colpa.
"Te l'ho giá detto non hai niente da farti perdonare"
"Per favore. So che non è acqua passata. Vieni a cena con me almeno"
"Okay" dissi dandogli un bacio sulla guancia "devo andare"
"Ciao picc- emn Frassy"
Detto ciò tornò in macchina e io entrai nel bar.

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Without You (Z.J.M.)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora