Instant [z.m]

Capitolo 3

Troppo presa dagli avvenimenti dell'ultima settimana, non mi accorsi nemmeno che era arrivato l'ultimo giorno di scuola prima delle vacanze e non potevo esserne piú eletrizzata.
-ALLIE SVEGLIATI É L'ULTIMO GIORNO DI SCUOLA E DOMANI INIZIANO LE VACANZE UOOO- urlai nell'orecchio della mia amica, che mi riservo un'occhiataccia a dir poco minacciosa.
-Tu intanto vai io ti raggiungo dopo con Niall, avevamo deciso di andarci insieme stamattina.- rispose con la voce ancora impastata dal sonno.
-Qualcuno ha una cottarella, qualcuno ha una cottarella...- continuai a ripetere, saltellando intorno al suo letto, finché non mi arrivò un cuscino in pieno stomaco e non potei fare a meno di ridere per lo sguardo infastidito della mia amica.
-Esci!- si lamentò, ma potevo sentire dal suo tono di voce che ne era diveritita. E cosí mi incamminai verso l'aula in cui avrei avuto l'ultima lezione dell'anno.

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Stavo camminando nel cortile del collage all'ora di pranzo quando sentí una voce calda alle mie spalle dire: - Io comunque mi chiamo Zayn.-
Mi girai e incontrai il suo sguardo che ora aveva finalmente un nome "Zayn". Ero immobile non sapevo cosa fare, cosí semplicemente annuí maledicendomi mentalmente per il mio stato leggermente terrorrizato, davanti a questo ragazzo dalla bellezza unica ma che,allo stesso tempo, mi incuoteva un certo timore.
Il moro, accortosi del mio disagio, continuò:- Immagino ti ricordi di me, beh mi sembrava giusto dirti il mio nome dato che ieri tu mi hai detto il tuo. Ora devo andare ciao baby, ci vediamo in giro.-
E con questo frase si allontanò con tanto di occhiolino e mi lasciò li ferma immobile incapace di metabolizzare quello che era appena successo.

Zayn's Pov

Stavo camminando nel cortile ,intento a raggiungere la sala da pranzo coi miei amici che mi stavano aspettando, quando la vidi. Di nuovo lei. La stessa ragazza che avevo inseguito ieri, Charlotte. Non so il perché, ma sentivo un bisogno di rivedere quegli occhioni che sfortunatamente avevo potuto vedere solo pieni di terrore
Richiamai la sua attenzione dicendole il mio nome. Si girò e il suo sguardo era a dir poco sconvolto, non si aspettava di vedermi di nuovo e in quei secondi di silenzio riusci a vedere tutti i dettagli del suo viso. Aveva dei lineamenti dolci, le labbra leggermente carnose contornate da un lucidalabbra, un naso piccolo da ricoprire di morsi e baci e infine dei grandi occhioni, che la facevano sembrare quasi una bambina, ma che trovavo maledettamente teneri. Non volevo che si accorgesse che la stessi fissando troppo, allora la liquidai invetando una semplice scusa e dirigendomi in mensa.
Mi allontanai con il pensiero che in tutti quegli anni che ero lí dentro non l'avevo mai notata, forse un pò per il fatto che frequentiamo corsi differenti e un pò perché non sono il tipo che cerca la ragazza dei sogni, forse non ne ho mai avuto bisogno e l'unico tipo di relazione che ho con le ragazze é da una notte e via. Per questo decisi che la sera sarei andato a qualche festa in cui sicuramente mi sarei ubriacato e sarei riuscito, anche se per solo qualche ora, a non pensare a quella ragazza che mi tormentava i pensieri.

Charlie's Pov

Per tutta la mattina avevo un unico nome nella mia testa e quello era Zayn. Non riuscivo a credere com' era potuto essere cosí sfacciato dopo quello che avevano fatto al mio amico. Cosí giunsi alla conclusione che per quanto possa incuriosirmi quel ragazzo non lo volevo piú vedere.
Per distrarmi dai miei pensieri raggiunsi la camera di Liam, il quale appena entrata mi abbracciò e disse con entusiasmo:- Oh Charlie stavo proprio venendo a cercarti, tu stasera mi devi accompagnare alla festa di Katrine e non posso andarci da solo tu devi assolutamente accompagnarmi, ti prego, ti prego-
Sapevo che Katrine gli piaceva da anni ormai ma quella ragazza a me non piaceva per niente avevo paura facesse soffrire il mio amico e poi lui sapeva che non ero una tipa da feste
-Lee, no lo sai che non mi piacciono le feste non chiedermi questo-
-Ti prego Charlie, ti prometto che sarà l'ultima volta che ci andiamo, solo lo sai che per me é importante-
-E va bene ma solo perché me lo chiedi cosí e perché non ho niente da fare stasera- mi arresi infine e lui mi salto letteralmente addosso facendo cadere entrambi per terra.

~

Avevamo passato uno dei nostri fantastici pomeriggi insieme, il tempo che passavo con lui era sempre speciale non mi annoiavo mai, ma alla fine lo dovetti salutare e lui mi disse che mi sarebbe passato a prendere per le 7:30 p.m. cosí andai in camera mia a prepararmi. Avrei indossato sicuramente uno dei miei soliti outfit: skinny jeans e maglia, non avrei mai messo uno di quei vestiti aderenti che non arrivavano neanche a metà culo che usano tutte le ragazze, solo per attirare piú ragazzi. Non riuscivo proprio a capire come solo l'aspetto fisico importava tanto a certe persone, io ero convinta che per innamorarsi bisognava prima amare la persona per com'era interiormente, il carattere in ogni sua piccola sfaccettatura e poi sicuramente l'aspetto esteriore contava molto ma non era tutto, perché non tutto quello che rende la persona unica nel suo, si trova fuori. Ma ero anche consapevole del fatto che tutte le persone che andavo alle feste non andavano di certo per trovare l'amore delle loro vita, ci andavano solo per trovare qualcuno con cui divertirsi.
Iniziai cosí a prepararmi, ancora non consapevole della serata che mi aspettava...

Spazio Autrice:

Ciao ragazzee!! Non so neanche come scusarmi non aggiorno da tipo troppi mesi e scusate, scusate, ma ora sono tornata e voglio continuarla ho ritrovato la voglia e devo ringraziare una persona speciale e lei sa che sto parlando con lei. Comunque ditemi cosa ne pensate della storia se vi sta piacendo oppure no e niente spero vi piaccia e continuerete a leggerla. Baciii alla prossima!