Parole per Nessuno , frammenti di vita

Giorno 8.

Pensare di poterci riuscire con lui è da stupidi , credere di averlo in quei baci è davvero da stupidi . Come quando non sai guidare e rubi la macchina ai tuoi . Nel momento in cui lo vidi non pensai potesse essere lui , mi attraversò talmente forte con lo sguardo da impedirmi di pensare . Realizzai in pochissimo tempo che fino a quel momento non avevo conosciuto nulla , perse tutto valore gli anni passati a pensare di aver amato , i giorni e i sorrisi che avevo dato prima e che mi erano sempre sembrati "quelli" i sorrisi veri divennero insignificanti .. Divenni io stessa nulla .
Lo cercai nelle pagine del mio quaderno per sapere se avevo conosciuto altre volte una sensazione simile se avevo mai visto quegli occhi in altri visi o sentito quelle emozioni in altri abbracci , nelle sottolineature dei miei libri preferiti senza trovare nulla , fu così che iniziai a scrivere di lui ..Forse è meglio dire a scrivermi di lui .
Scrivermi addosso il suo sapore e l'odore per paura di perderli nell'aria, mi sono scritta delle sue parole dei suoi gesti per tenerlo sempre vicino . Fu così che iniziai a perdere me per cercare di trovare lui nella folla nella sua vita troppo vuota e che era inevitabilmente piena di impegni , perché lui era così , vivo .. Nato per conquistare il mondo con gli occhi ,non era fatto per fermarsi, come me gli piaceva girare , al massimo poteva decidere di farti rimanere affianco . E se me lo avesse chiesto sarei rimasta , mi sarei seduta vicino a lui in silenzio perché mi bastava per sentirmi meglio . Non avevo , per la prima volta , necessita di cambiamento , il mio istinto di conoscere sapere si era stranamente zittito , sapevo che era il suo tempo .. E speravo fosse destinato a me come io mi sentivo fatta per lui . Per il momento mi limitavo a ricambiare il suo sguardo e quei baci che mi dava , senza mai poterlo stringere davvero . Raccontavo di lui al vento , ma alla fine era il vento che inevitabilmente mi parlava di lui .