PRIMAVERA

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Che strano, pensai, forse arriverà con suo padre, ma non arrivó nè il giorno dopo, ne quello dopo ancora, nè dopo una settimana. Gli ho mandato decine di lettere, tutte senza risposta. Cominciai a preoccuparmi, così presi il coraggio di andare dalla McGranitt a chiedere notizie. Mi disse che lei ne sapeva quanto me, ma avrebbe provato a convocare Draco o a scrivergli per chiedere notizie e, una volta ricevuta la risposta, mi avrebbe avvisata. Passai quei giorni in ansia, cercando di sembrare tranquilla e spensierata come sempre. Quando i miei fratelli o i miei cugini mi chiedevano cosa avessi io rispondevo sempre <Niente, sto bene> e inscenavo un grande sorriso. La sera, peró, non dormivo mai sogni tranquilli, mi rigiravo continuamente nel letto chiedendomi dove fosse Scorpius. Dopo un' altra settimana, peró, mentre ero sola nel mio dormitorio visto che tutti erano nel parco del castello a godersi quel bel pomeriggio pieno di sole sentii uno strano schiocco e appena mi girai vidi quello che avevo sognato tutte quelle notti: Scorpius.
<Scorpius!> esclamai e gli saltai addosso, abbracciandolo. <Cosa è successo?> gli chiesi <Niente, visto che mio nonno è stato un Mangiamorte ci devono ispezionare e non potró tornare a Hogwarts per un mese, ovviamente la mia assenza sarà giustificata, papà sta parlando con la McGranitt e faró delle lezioni private così non resteró indietro>. Durante tutto il tempo restammo abbracciati a guardare il panorama fuori dalla finestra. <Come mai sei venuto qui?> gli chiesi ad un certo punto <Mio padre mi ha permesso di venire. Ha capito quanto sei importante per me. Ha detto che forse potrà anche accettare tuo padre> a quel punto scoppiammo a ridere. Avrei voluto che quel momento non finisse mai. Mi trovavo così a mio agio fra le sue braccia, avevo la sensazione che in quel momento niente e nessuno avrebbe potuto farci del male, perchè non eravamo più Lily o Scorpius. Eravamo noi.
Quel momento peró finì. Una voce da sotto chiamó Scorpius, lui mi bació per l'ultima volta e poi andó via.
Quella settimana passó, vuota come non mai, e così quella dopo, quella dopo ancora e alla fine tutto il mese trascorse. Quella mattina di primavera scesi nel parco del castello a fare una passeggiata, con il sole che splendeva e gli uccellini che cominciavano a cinguettare, felici che la primavera fosse alle porte. Ormai la neve non c'era più, su pallidi fili d'erba si posava solo una dolce rugiada. Lo stavo aspettando. Stavano per cominciare le lezioni quando arrivó, veniva dal grande cancello, a piedi, da solo.
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Scusate se è più corto del previsto, ma ho già scritto il prossimo capitolo e non potevo unirli se no non avrebbe fatto lo stesso effetto. Il titolo non c'entra niente perchè non riuscivo a trovare un titolo adeguato. I prossimi capitoli saranno più lunghi, lo prometto🙌🏻
L'autrice

Green eyes ~ Lily Luna Potter e Scorpius MalfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora