Green eyes ~ Lily Luna Potter e Scorpius Malfoy

BUIO

Intorno a me è tutto buio, sento le lacrime calde che mi rigano le guance. Mi alzo in piedi, sono in una stanza molto piccola, ma soprattutto sono sola. Ho  paura, ho paura di quello che mi potrebbe succedere, ho paura di gridare per chiamare aiuto, ho paura di fare troppo rumore, così me ne sto seduta contro il muro. Solo ora noto una piccola finestra, da cui parte un piccolo raggio di luce che illumina la stanza. Dev'essere l'alba. Non so cosa fare... non capisco perché sono qui... e Scorpius? Chissà cosa gli è successo... c'è un piccolo giaciglio su un lato della "stanza", così mi ci siedo sopra e mi addormento per un poco. Mi sveglio a causa di urla provenienti dal piano di sopra. Una delle tante è la voce di Scorpius. Non resisto e lo chiamo, urlando a pieni polmoni <Scorpius!> grido <Scorpius dove sei?> ora è giorno, vedo chiaramente che sono rinchiusa da pareti di pietra, fatta eccezione per la piccola finestra e una porticina di legno. Lo sento piangere. Non resisto. <Scorpius!!> urlo, mentre mi precipito sulla porta che, ovviamente, non si apre. Comincio a sbatterci i pugni sopra. Non posso restare in quella cella un minuto di più. Evidentemente devono avermi sentito, perché la discussione si placa e sento dei passi scendere delle scale. La paura s'impossessa di nuovo di me: cosa mi faranno? Mi sottoporranno alla maledizione cruciatus? Non posso farmi vedere così, devo dimostrare che non mi hanno ferita minimamente. Mi asciugo gli occhi e le guance, aggiusto i capelli alla meglio e cerco di scacciare il rossore tipico del pianto, dopodiché mi siedo sul giaciglio e aspetto, mostrando quasi impazienza per il mio assalitore. Ma non arriva. Sono passati due giorni e nessuno si è fatto vivo. Ogni mattina trovo soltanto una bottiglietta d'acqua e una ciotola di cibo, lo stesso la sera. "Evidentemene non vogliono farmi morire di fame" penso.