Gruppo su WhatsApp

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PREMETTO CHE:
Qui ci saranno gli stessi nomi dei contatti salvati su WhatsApp; questo gruppo esiste veramente (l'ho creato io *Genius*); sono dei cretini i componenti. :'
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Ero sdraiata sul letto a guardare la TV, il cellulare continuava a vibrare stile "SPARATE, SPARATE COME SE NON CI FOSSE UN DOMANI" perché i miei ventitré gruppi evidentemente erano contemporaneamente attivi.
M'incavolo e, come al solito, andai a protestare peggio dei tifosi della squadra del Catania.
Non erano tutti e ventitré i gruppi.. Solo quello delle creepypasta. Bene. Motivo in più per vedermi incazzata: quel gruppo solitamente non ha mai intasato.
"Ryuu: CAZZO AVETE A POSTO DELLE DITA?! SEMBRATE FLASH VERSIONE EMERIRI DEFICIENTI"
Lady Celine: ONEEEEE
Nadia: Ciao
Emmanuele: ke maleducata ke sei Ryuu
Ryuu: Cazzo te ne frega?! Mi avete intasato una memoria sana!!
Chocho: Cancella i messaggi allora ouo"
Come se la risposta non fosse ovvia.... Certe volte mi vien da picchiare uno ad uno... quegli ebeti.
Feci una smorfia e sospirai, per poi digitare nuovamente un:
"Ryuu: Per smaltire i nervi, Chò, vai a screennare creepypasta.
-
OKKAHP?
-
OKKAHP."
"Okkahp" era il nostro modo di dire "Okay", tutto era nato da un errore di battitura... Le nostre menti demenziali, insomma!
Ridacchio e lei risponde subito dopo:
"Chocho: mi sento un mulo... ;-;"
Non le risposi, spegnendo il cellulare e chiudendo gli occhi.
Calma.
Calma.
Caaaaaaalma.
Forse troppa.
Il cellulare non vibrava più...
Strano ma vero: mi ero preoccupata.
-Saranno morti.- dissi tra me e me prendendo il cellulare.
Nessun messaggio.
Strano...
"Eppure prima sembravano cani in calore..." tirai un nuovo sospiro per poi entrare nel gruppo creepypasta.
Nessuno scriveva.
Per fare qualcosa, andai sui membri del gruppo: controllai per primo un mio compagno di scuola, salvato come Emmanuele (Per poco e ci aggiungevo "La scimmia ebete"...).
Nel suo stato... C'era scritto "Death"
Deglutisco e gli mandai un messaggio vocale, dicendogli del perché aveva messo quello stato... Inquietante...
Neanche una risposta.
-E che cazzo, eh... Gliel'ho inviato due ore faaa...!!- borbottai.
Vado per andare a controllare gli stati altrui, non sapevo perché, ma mi sembrava tutta una creepypasta... Gnn.
Controllai tutti.
E tutti avevano quello stato.
Poi, d'un tratto mi arrivò un messaggio.
"The Death: Ehi, vuoi fare un gioco?"
Dopodiché abbandonò.
E si avverò il mio incubo peggiore: comparve una scary face sullo schermo del cellulare.
-MA CHE MINGHIA È?!- urlai in preda al panico, lanckandk letteralmente il cellulare a terra spaccando lo schermo.
Tremavo come una foglia e nel mentre deglutivo a vuoto, non riuscivo a calmarmi.
Iniziai pure a piangere, che non era da me.
Dal cellulare esce un fumo blu scuro e qualche sfumatura violacea che si avvicinava a me.
Le lacrime rigavano ancor di più le mie guance, con espressione spaventata e corpo rannicchiato in un angolino del mio letto.
-Ti prego, Dio, salvami...- riuscii a pronunciare.
Il fumo emanava un'odore... Familiare... Sì... Di nutella oserei dire.
Non feci a meno di toccare quel fumo anche se, ovviamente, lo avevo attraversato con la mano.
Ti racconto questo perché adesso sono come lui... Uno spirito...
E poteri contattare anche te in questo momento.
E spaventarti a morte.
E farti diventare come me.
La morte.

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