Melanie sentii un altro forte rumore che, questa volta, fece muovere diverse cime di alberi e librare in cielo molti corvi facendoli volare gracchiando in lontananza. La paura aumentó, la ragazza arretrò continuando a guardare la finestra, pestó il braccialetto trovato poco prima così lo raccolse; il metallo che lo componeva era caldo, prima ricordava bene non lo fosse affatto, lo mise in tasca e scese dalle scale in fretta. Presto arrivo sul uscio, aprii la porta e uscii camminando lentamente e con cautela, cercando di non fare rumore restando in ascolto dei rumori lontani ; ma l unica cose che potè sentire erano le foglie e l' erba mossa dal vento. la ragazza arrivó all' inizio del bosco. prese un profondo respiro stringendosi nel giubbottino di pelle poi entró nel piccolo boschetto. Inizió a cercare la fonte che aveva provocato i boati prima ma non trovó nulla, più si avventurava è più sentiva l ambiente ricco di vegetazione aumentare come se quello strano e curioso bosco fosse infinito, era bello ma anche un pò spaventoso perché sembrava che il bosco parlasse e avesse una propria vita, una vita nascosta che nessuno poteva conoscere, perché era antico e remoto, così remoto che solo gli alberi potevano ricordare, e che solo quello strano bosco conosceva.
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L' errore più bello della mia vita
FantasyMelanie è una ragazza come tutte le altre, o almeno così credeva. Per la sua curiosità si troverà catapultata in un altro mondo scoprendo molte cose nuove, però non tutte le scoperte sono fantastiche come si può credere. Melanie dovrà compiere deci...