IthinkIfoundhell.

1.

A Sof, che compra i
piercing finti dai cinesi e
odia il suo nome.
Ti Voglio Bene, Tonta.

Cosi, una mattina, ti svegli, ti prepari, e vai a scuola come tutte le altre ragazze di 19 anni.
Solo che, esci da quell' edificio e il mondo ti crolla addosso.
O meglio, non ti crolla addosso, solo la tua vita cambia per un po' di tempo.
Riuscite ad immaginarlo?
La spensieratezza di una ragazza della mia età, che va a farsi fottere a causa di un ragazzo.
Piombato li, davanti a te, quasi apparso dal nulla.
Mandato da un Dio che ti vuole male, per rovinarti la giornata, la settimana e l' esistenza.
O almeno, cosi la pensavo appena lui entrò nella mia vita.
Cosi, bum, dal nulla, arrivò e distrusse tutti i miei piani.
Cazzo.
Era bello, tremendamente bello.
Con la sua carnagione chiara, e i capelli di un colore tra il cioccolato e la terra.
Amavo i suoi capelli, soffici e delicati.
Questo successe, camminavo per strada, e lui mi arrivò addosso.
Letteralmente.
Mi buttò a terra e senza scusarsi continuò a correre, mentre io gli imprecavo contro.
Ma lui non badava a me, lui pensava a correre, sempre più veloce, mentre rideva.
E quella risata occupò la mia mente per settimane intere.
Pensavo che non l' avrei più rivisto.
Insomma, in California ci vive tanta di quella gente, che al massimo incontri tutti due volte nella tua vita.
Solo che, non andò esattamente cosi.
Tutto, e dico letteralmente tutto, dopo quello scontro, andò a puttane.
E fu colpa di un ragazzo che mi entrò sotto la pelle, nelle vene, con la sua naturalezza nel fare le cose, che le parole che gli uscivano da bocca ti ferivano e ti aggiustavano allo stesso tempo.
Fu solo colpa sua, e lo ringrazio infinitamente per ciò che ha fatto.
Lo ringrazio per avermi rovinato l' esistenza.
Grazie mille.

solo, non so perché sto pubblicando.
scusate se farà schifo.
-reb.