Capitolo 1 *Libri e lacrime e scarpe lucide nere

1.3K 37 1
                                    

Correvo verso il settimo piano come ogni volta. Corridoio a destra, poi sinistra poi di nuovo sinistra e mi ritrovavo di fronte la parete spoglia che di li a poco sarebbe stata la mia unica ancora di salvezza. 'Un posto dove nascondermi per un pò, un posto dove nascondermi per un pò, un posto dove nascondermi per un pò' pensai camminando avanti e indietro ed ecco formarsi una piccola porta di legno scuro, semplice ed elegante. Al suo interno vi era una stanza piena di chincaglierie e oggetti stravaganti che non avevo mai visto prima. Mi avvicinai in un angolo polveroso pieno di libri ammassati. 'Proprio il posto per me' e mi gettai stancamente su uno sgabello basso, robusto e inciso nella parte inferiore. Le copertine erano antiche e scrostate in alcuni punti, tutti quei libri avevano in comune solo la polvere, per il resto erano molto diversi: alcuni grossi e pesanti, altri piccoli e colorati, alcuni con pagine strappate o aggiunte, altri rilegati elegantemente. Scorrevo le dita sui bordi, lasciando scie scure sopra la polvere spessa quando una gocciolina colpì la copertina rigida di un vecchio tomo color bordeaux che avevo poggiato sulle ginocchia. Mi sorpresi nel capire che era una mia lacrima. Non mi ero nemmeno accorta di aver cominciato a vederci appannato e che calde gocce scendevano sulle mie guance. O forse era soltanto perché ormai ero talmente abituata a piangere che non ci facevo nemmeno più caso.

Vederli insieme mi faceva male. Lei era tutto ciò che io non ero. Alta e bionda, frivola e femminile, aveva una voce squillante e una risata un pò sciocca, tutte cose che io trovavo ripugnanti ma che sapevo quanto facessero impazzire i ragazzi. Lei era brava a fare chiacchiere leggere e a conversare senza motivo, a flirtare sbattendo le ciglia e tutte queste cose ridicole, lei non si sarebbe mai trovata a suo agio in mezzo a tanti libri pesanti e impolverati come me in questo momento. Eppure lui la teneva per mano mentre uscivano dalla lezione di Divinazione. Ero riuscita a scorgere soltanto la sua nuca rossa, subito dopo i boccoli biondi e perfetti di lei svolazzavano accanto alla sua spalla grossa e forte. Lei aveva appoggiato la testa e quei riccioli sembravano tentacoli che si avvinghiavano attorno a lui. 'Che sciocchezza!' i suoi riccioli erano perfettamente normali, è così che si adagiano quando poggi la testa sulla spalla del tuo ragazzo.

Un rumore alle mie spalle mi fece sobbalzare via dai miei pensieri. Asciugai con la manica della camicia le guance, se avessi usato del trucco a quest'ora sarebbe impiastricciata di nero, ma io non ero una di quelle che usavano imbellettarsi per seguire le lezioni. Un sorriso amaro mi increspò le labbra mentre cercavo di sentire qualche altro rumore. Forse era stata la mia immaginazione. Raccolsi un altro grosso libro verde muschio da terra ma era troppo pesante così restai chinata richiamando ogni muscolo a collaborare quando a pochi centimetri da me vidi delle scarpe lucide nere sul pavimento grigio di marmo. Feci un balzo indietro per lo spavento e lasciai andare il libro che sbattendo rumorosamente a terra alzò una grossa quantità di polvere.

<< Con tutto quello che c'è in questa stanza l'unico posto che hai deciso di esplorare è in mezzo a vecchi libri puzzolenti >>

Mentre tossivo cercavo di scacciare la polvere che mi impediva di vedere bene chi avesse parlato, anche se la voce mi risultava molto familiare. Sussultai ancora quando riconobbi quei capelli lisci e biondi schiacciati sul viso.

<< Malfoy! >> esclamai, ma mi pentii subito perchè la mia voce era ancora spezzata dal pianto, tossii ancora sperando che ritornasse a posto. Lui mi aveva già riconosciuta eppure mi fissava con un'aria perplessa.

<< Hai pianto >> non era una domanda. Eppure non sembrava esserne soddisfatto come mi sarei aspettata.

<< No, è...è la polvere... >> speravo che funzionasse a giustificare gli occhi e il naso arrossati e la voce gracchiante. Lui sembrava non crederci. Ma perchè stavo dando delle spiegazioni a Malfoy?!

Foglie d'AutunnoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora