Foglie d'Autunno

Epilogo

Mi guardavo allo specchio mentre Astoria mi sistemava il cravattino. Era eccitatissima perchè quella sera avremmo avuto la cena del nostro fidanzamento ufficiale. Era bellissima nel suo abito rosso vinaccia, mi diede un bacio sulla guancia e si avviò verso le scale.

Guardai fuori dalla finestra. L'inverno stava finendo. La neve non attecchiva più al terreno che spuntava a chiazze rovinando il manto bianco. Sugli alberi le foglie ricominciavano timide a decorare il panorama di macchie dal verde brillante.

Ed era così che mi sentivo io. Pensai all'inverno. A come sembrava uccidere tutto. Gli alberi spogli, il terreno arido, gli animali in letargo, la neve a ricoprire tutto. Però poi, quando meno me lo sarei aspettato ecco un filo d'erba lì, delle giunchiglie là, uno scoiattolo annusava l'aria in cerca del ritorno della primavera.

L'inverno non metteva fine alla natura né alla vita, gli dava solo una pausa. Una pausa da cui tutto sembrava ritornare più forte e più bello di prima.

Ciò che provavo Hermione era davvero nato in autunno. Ma su qualcosa aveva torto. Le nostre foglie non erano destinate solo a cadere, erano destinate anche a tornare, come ogni anno dopo l'inverno.

Proprio così vivevo io, in un costante inverno, accendendomi di primavera ogni volta che vedevo qualcosa che mi ricordava lei, E quando pensavo che ormai per me quei riccioli castani e quella testolina sapientona fossero acqua passata, l'amore per lei ritornava irruento e spavaldo come la primavera.

Quando la pensava, Draco osservava il suo anello che ormai aveva creato un solco sul suo dito. Guardava il lapislazzulo e pensava che quel colore le avrebbe sempre ricordato lei, anche se lei non gli era più legata a lui.

Così come Hermione ogni sera giocava con il ciondolo di una collana appartenuta a qualcun altro, un piccolo anellino con una pietra blu, rimpicciolito per magia per non farlo riconoscere a nessuno. E quando Ron le chiedeva chi gliel'avesse regalato, lei rispondeva che era un segreto che sarebbe rimasto tale per tutta la vita.