Era solo un sogno.
Un sogno così reale, però. Credo che ci sia solo una cosa che i miei genitori nascondono a me e a Ted: che quando si rinchiudono in camera fanno l'amore. Una cosa normalissima. Ma ormai io e Ted siamo grandi quindi potrebbero anche dircelo.
Oggi compio 18 anni. Non ho chiesto una festa fantastica, di quelle che fanno le ragazze della mia età. Voglio solo stare con Julia, la mia migliore amica.
Arrivo a scuola e appena chiudo l'armadietto una voce da dietro mi urla Auguri Camille! Julia.
"Grazie." Le sorrido.
"Per essere il tuo compleanno non hai tanta voglia di festeggiare eh?"
"Non mi è mai interessato festeggiare i miei compleanni, dovresti saperlo." Rido.
"Sì, lo so." Ride anche lei.
L'aria cambia. E quando l'aria cambia significa solo una cosa. Luke e i suoi quattro amici stanno passando. Tutto il corridoio si gira a guardarli. Le ragazze che sbavano. I ragazzi che commentano dicendo che sono sfigati ma si sa che alla fine sono solo gelosi. Chi non pensa niente. E chi, come me, ha paura di averci a che fare.
Ashton, Calum, Michael e Luke. Luke.
Durante l'infanzia eravamo tanto amici. Poi lui si è fatto i suoi amici, io i miei e ci siamo allontanati fino a non parlarci per niente. Non penso si ricordi di me. Non lascia trasparire alcun tipo di emozione, si crede 'figo', mezza scuola gli va dietro, parla solo con chi è alla 'sua altezza' e si sarà fatto tante di quelle ragazze. È cambiato tanto. Solo alcune cose non cambiano mai. La chioma bionda. I suoi occhi azzurri. Il suo sorriso. La sua voce. La sua incredibile voce. Ricordo che quando eravamo piccoli non era così magro. Stava bene di fisico, sì, ma non era così magro. Mi piaceva così tanto passare il tempo con lui quando ero piccola che per un periodo ho persino pensato che mi piacesse. Ma ormai non ci parliamo più. Nemmeno mi nota. Ma quando lo incontro per i corridoi, in quegli occhi azzurri, rivedo il Luke piccolo. Sarà per questo che sento "l'aria che cambia" quando è nei dintorni.
Julia mi riporta nella realtà. "Camille a che pensavi?"
"I-io? A niente. Perché?"
"Rimani persa spesso, lo sai? Dovresti aprirti di più."
"Lo so. Sono fatta così." Rido. "Ci vediamo a casa mia dopo scuola?"
"Ci sarò." Fa l'occhiolino e scoppia a ridere per poi entrare in aula.
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Cinquanta sfumature di verde
DiversosUn anno dopo Ted, in famiglia Grey, arriva Wendy. Capelli castani e occhi verdi. Timida e testarda come la madre, bella come il padre. Il giorno del suo diciottesimo compleanno, tra i tanti regali inviati, trova una lettera che le cambia la vita. L'...